Nonostante il calo in questo ultimo mese, rimane una stagione da ricordare per i ragazzi dell’Alpo Lepanto del presidente Andrea Pozzerle. La società che compie 48 anni di vita quest’anno ha sempre occupato le prime posizioni del proprio girone “B” e sono arrivati ad un passo dal coronare il sogno di conquistare la finale del Trofeo Veneto di Seconda categoria. I gialloverdi di mister Signoretto sono stati l’unica squadra veronese a raggiungere le semifinali di Coppa. Nella Semifinale l’Alpo Lepanto aveva perso la prima gara sul proprio Comunale di via Piazzola, all’Alpo di Villafranca, per 0 a 1 contro l’A.C. Nove Stefani Consulting, mentre nella partita di ritorno in terra vicentina, dopo 95 minuti entusiasmanti, aveva pareggiato i conti vincendo 1 a 0, ma poi i gialloverdi veronesi hanno perso ai rigori. Con la grande passione che da tempo lo contraddistingue, il presidente Andrea Pozzerle aveva organizzato per la sfida a Nove due pullman, uno a disposizione della squadra e l’altro per i tifosi. “Logicamente sono molto dispiaciuto perché siamo usciti dalla Coppa arrivando vicinissimi alla storica finale – dice il patron gialloverde -, ma è stata comunque una bella festa di sport per entrambe le squadre scese in campo, tanto che alla fine ci siamo uniti in compagnia e in allegria per bere una bella birretta fresca tutti assieme. Questa è la mia idea di calcio, voglio che in campo si giochi con lealtà, coraggio e la massima determinazione, ma dopo il triplice fischio deve essere finito tutto perché condividiamo tutti lo stesso grandissimo amore per il calcio dilettantistico”.
L’Alpo Lepanto è una società a gestione familiare, con tanti volontari a chilometro zero che si danno tanto da fare. Andrea Pozzerle è il presidente, Alessandro Melchiori è il vice e diesse, Federico Bonizzato è il segretario del club, Nadia Marconi segue l’amministrazione, Diego Venturi ricopre il ruolo di direttore sportivo del settore giovanile mentre Umberto Bittante è il coordinatore delle attività di base. Arrivato l’estate scorsa, dopo aver chiuso la sua esperienza alla guida dei rossoneri dell’Intrepida, mister Massimiliano Signoretto si sta dando molto da fare sulla conduzione della prima squadra alpese. Gli danno una preziosa mano il vice Riccardo Tedeschi, il preparatore atletico Umberto Bittante e i dirigenti Fabrizio Balloni e Attilio Bragantini. Molto valido anche il settore giovanile gialloverde con Primi calci, Pulcini, Esordienti, Under 17, Under 18 Regionali e Juniores Regionale. Intanto mancano solo tre gare alla fine della stagione. Il campionato propone per l’Alpo Lepanto la trasferta domenica prossima 1° maggio in casa del Pizzoletta, poi l’ultima gara in casa l’8 maggio contro il Borgo Trento ed infine il 15 maggio chiuderà la stagione 2021-22 sul terreno della Gabetti Valeggio nel recupero della 14^ giornata di campionato.
In classifica i gialloverdi sono ora a -9 dalla capolista Dorial del presidente Gabriele Guadagnini guidata da mister Isacco Marostica che è in vetta al girone “B” di Seconda categoria con 54 punti. Il SommaCustoza di mister Antonio Sperani, che domenica ha battuto 3 a 0 i gialloverdi, insegue con 50 punti. Al 3° posto c’è il Pizzoletta con 47 punti e al 4° posto troviamo l’Alpo Lepanto con 45 punti: “Non devo rimproverare assolutamente niente ai miei ragazzi – dice mister Massimiliano Signoretto -. Nella partita di ritorno contro il Nove Stefani siamo stati penalizzati dalla lotteria dei calci di rigore che è un terno al lotto per tutti (vedi la nostra Nazionale). Ci rifaremo il prossimo anno. Tornando al campionato siamo stati in piena corsa fino alla sconfitta contro la Dorial. Abbiamo ancora tanta voglia di vincere e cercheremo di farlo nelle prossime tre partite che ci separano dalla fine del campionato. Comunque andrà a finire abbiamo giocato una stagione da protagonisti, piena di ritmo e meravigliosa”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
