Un successo importante dove si è ribadito, ancora una volta, no a ogni tipo di violenza di genere. I capitani delle nostre squadre dilettantistiche, nell’ultimo week-end, sono scesi in campo nei nostri campionati provinciali e regionali e giovanili, indossando un apposita fascetta al braccio per appoggiare il progetto “Non solo un corpo ma una voce” che ha avuto tantissime adesioni di società che hanno voluto fare la propria parte. “Il week-end appena passato – afferma Francesco Accordini, portavoce dell’iniziativa nonchè capitano del Alpo Lepanto di Prima categoria – ha visto scendere in campo le capitane e i capitani di oltre 110 realtà sportive veronesi e non solo con al braccio una fascia con una grafica realizzata da Gingonzola inerente alla giornata Internazionale contro la violenza di genere con scritto sopra lo slogan “Non solo un corpo ma una voce”. Uno slogan che ha fatto rete ed ha unito assieme i più disparate sodalizi. Le fascette da capitano, stampate con la collaborazione di Reload Sportswear, sono state più di 150, e sono state indossate dal Cadore Women di Eccellenza femminile fino al Chievo Verona di serie D maschile. Un sentito ringraziamento anche alla Pallamano Olimpica Dossobuono che in occasione della partita di serie A2 femminile, giocata il 30 novembre scorso a Mestrino contro le avversarie locali veneziane, è scesa in campo con uno striscione realizzato ad hoc”.
“Colgo l’occasione – aggiunge Accordini – per ringraziare anche tutti i miei collaboratori che hanno reso possibile questa iniziativa. Tra cui il presidente dell’Alpo Lepanto Andrea Pozzerle, l’assessore allo sport del comune di Villafranca Jessica Cordioli, il presidente della Figc del Veneto Giuseppe Ruzza e la consigliera regionale della Figc Veneto Ilaria Bazzerla che hanno scosso le menti dello sport veronese”. Attraverso il passaparola ed i social le squadre hanno subito detto di sì con entusiasmo a questa iniziativa. “Ho trovato molta disponibilità di tutto il movimento non solo calcistico ma sportivo in generale – chiude il capitano gialloverde -. Il nostro slogan non va mai dimenticato e deve rimanere impresso nella nostra testa ogni giorno. La violenza va estirpata con in primis l’idea di avere il massimo rispetto di qualsiasi persona, sempre!”
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
Sulla pagina Facebook di “Scatti Rubati” le foto di tutti coloro che hanno indossato la fascia