Presso la Cantina Tezza, in contrada Majoli, a Poiano, sabato 29 luglio si è presentata la Juventina Valpantena 2023-24. Rinnovati i quadri dirigenziali, rinforzata la “rosa” della Prima squadra grazie al lavoro svolto dal direttore sportivo Gian Maria Menghin assieme al nuovo diggì Diego Dal Forno. Al vertice dei bianco-neri, dal 1° di luglio ecco l’ex giocatore (con trascorsi di un buon livello) oggi imprenditore Ivan Ferraro, classe 1976, il quale ha detto di aver realizzato il sogno che aveva cullato appena aveva messo gli scarpini dentro il mondo del calcio, ovvero quello di diventare un giorno presidente: “Nel nostro calcio” ha chiosato Ferraro “non basta mettere tempo e soldi, ma, serve innanzitutto la passione. Cercherò di prestare maggiore attenzione al Settore Giovanile, affinché le più giovani leve imparino il rispetto per gli altri e delle regole, trasmettendo a loro quello che ho imparato nel calcio e in azienda. Non si è voluto stravolgere i quadri dirigenziali, ma inserire le persone che servivano, e ci siamo circondati di mister patentati, i quali prima di tutto devono essere degli educatori. E, questo, partendo dai Primi Calci, con la speranza di vederli un giorno indossare la casacca della Prima squadra bianco-nera”.
Per il direttore generale Diego Dal Forno “si è partiti con grande entusiasmo, mirato a far bene. Le basi della società devono partire dal Settore Giovanile, e non può esistere una Prima squadra senza un proprio vivaio. E, in questa direzione si è molto battuto Ivan Ferraro, il nostro nuovo presidente (Silvano Arbetti è quello onorario, il vice presidente è Roberto Bellù, dirigenti Giorgio Malaffo e Roberto Romano). Io e Menghin abbiamo costruito una squadra importante, guardando in faccia, uno a uno i giocatori, e chiedendo a loro di voler condividere il nostro progetto che è quello di cercare di riportare in alto la Juventina Valpantena”. Società che, “quanto a prestigio, rappresenta il calcio in tutta la Valpantena”: così ha affermato l’ex presidentessa della Circoscrizione Alma Ballarini. Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente della Delegazione provinciale FIGC Claudio Prando: “La Juventina Poiano prima e l’attuale Juventina Valpantena è una società storica, sempre presente a tutti i Tornei provinciali indetti dalla Federazione. Si è sempre fatta conoscere e stimare per il rispetto dell’avversario e delle regole. Quest’anno i bianco-neri parteciperanno a uno dei 4 gironi veronesi a 16 squadre (sui 16 del Veneto, per un totale di 256 concorrenti) di Seconda categoria”.
Presente anche il Presidente della Sezione AIA di Verona, Claudio Fidilio (accompagnato dai designatori Tommaso Padovani e Dimitri Bellorio), il quale ha ricordato che i dirigenti rappresentano tutta la società, mentre il capitano in campo è il responsabile di tutti gli atteggiamenti, di tutti i comportamenti sbagliati dei compagni di squadra”. “Verona” ha aggiunto Fidilio “è la Sezione più importante del Veneto per storia, numero e gare designate (6.082 nella scorsa stagione). Non è mai stata fatta saltare una partita, perché anche nell’emergenza siamo sempre riusciti a garantire la presenza di un nostro tesserato e permettere così alla partita di poter svolgersi regolarmente”. Una bella dose di applausi ha ricevuto Pierluigi Sandrini, una persona che ha speso tutta la vita per la società bianco-nera, interessandosi anche dell’impiantistica. La Juventina Valpantena, oltre al “Lorenzo Bellamoli”, sede delle gare ufficiali, può usufruire dei campi sportivi di Marzana e di Quinto.
Nuovo anche il mister dei bianco-neri valpantenati: Loris Fedrigo (Thomas Baschera è il suo stretto collaboratore, Giuseppe Pace il preparatore dei portieri). Il trainer di Belfiore l’anno scorso era partito come secondo di Marco Burato a Ronco all’Adige nell’AlbaredoRonco, per poi, nel girone di ritorno cercare di salvare la Pro Sambonifacese. E’ stato a Lonigo per 3 stagioni, prima ancora a Monteforte e a Colognola ai Colli. “Mi accingo a lavorare con una “rosa” di una ventina di giocatori, di cui la metà hanno deciso quest’estate di condividere il progetto propostogli dalla dirigenza. Spero di riuscire a trasmettere voglia ed entusiasmo. Poche parole, divertiamoci e cerchiamo di fare il nostro meglio!” Mister, cosa le ha chiesto la società? “Di fare un buon campionato. Si sa bene che in estate tutti partono per arrivare primi, io vorrei mettere dei valori in campo, anche se non è facile nascondersi con una “rosa” infarcita di validi giocatori: siamo sulla bocca di tutti perché una decina di nostri giocatori sono di categoria superiore”.
La rosa della Juventina Valpantena 2023-24:
Portieri: Barillaro Francesco e Francesco Giarola (dai Juniores Regionali).
Difensori: Rampo Davide, Dal Forno Edoardo, Falsirollo Cesare, Bragantini Daniele, Ambrosi Filippo, Ederle Stefano, Castagnini Enrico (dall’Illasi), Gomis Joachim (dal Real GrezzanaLugo), Veronesi Simone.
Centrocampisti: Carlotto Nicolò, Righetti Andrea, Bragantini Giacomo (dall’Illasi), Bertagna Thomas (dall’Illasi), Canalia Filippo (dai Juniores Regionali), Tomasi Alberto (dal Pozzo).
Attaccanti: Marogna Cristian, Dalla Riva Emanuele (dai Juniores Regionali), Simoni Marco (dall’Illasi), Abedì Marcelino, Grassi Giuseppe (dal Granzette di Rovigo), Ederle Davide, Taffarel Christopher (dal Real GrezzanaLugo), Perbellini Davide (dalla Virtus Verona United).
Staff Tecnico della Juventina Valpantena 2023-24:
Mister Fedrigo Loris
vice allenatore Thomas Baschera
Preparatore dei Portieri Pace Giuseppe
Fisioterapista Macchiella Simone
Staff dirigenziale della Juventina Valpantena 2023-24:
Presidente Ivan Ferraro
Vice Presidente Roberto Bellù
Presidente onorario Silvano Arbetti
Direttore Generale Dal Forno Diego
Direttore sportivo Menghin Gian Maria
Team manager Rampo Giovanni
Segretario Balestro Roberto
Dirigenti Righetti Guido e Stefano Dusi
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it