Forte e chiara la voce di Santhos Corazza, apparso in live sul profilo Instagram di Pianeta-Calcio non per la solita intervista “old style”, ma più per scambiare quattro chiacchiere in amicizia e dare un messaggio di vicinanza, per dire a tutto il mondo del calcio dilettantistico di continuare a crederci. Continua a sorridere l’ex attaccante della Virtus, che tra il lavoro, passeggiate con il cane e qualche video per la Toilet Paper Challenge girato insieme alla fidanzata, trova anche il modo di divertirsi nei live, scherzando con i compagni di squadra ma anche parlando di cose un po’ più serie. “Tornare in campo? Si, ma con calma” dice Santhos. “Sarebbe bello tornare ora e credo che tutti ne avrebbero voglia, ma non siamo ancora pronti e poi girano voci che questo autunno potrebbe esserci un ritorno del virus. Meglio andarci piano e prepararsi per quando la situazione sarà sistemata in definitiva. La salute viene prima di tutto.”

E se lo dice uno come Santhos, così appassionato non solo al calcio giocato, ma anche all’allenamento in generale, ai compagni e anche a quel prato verde che, solo un mese prima del lockdown, aveva iniziato a guardare anche da fuori: “Si, ho iniziato anche ad allenare i ragazzi dello Zevio. Una bella esperienza che quando tutto sarà finito vorrei continuare. Se mi ci vedo in futuro come mister? Mi ci vedo. Fino all’interruzione mi stava piacendo molto. Anche il ruolo di direttore sportivo mi affascina molto però…”. Allenare, dirigere, giocare. Sono tutte cose che ci mancano e non poco. Per questo è importante fare tutto il possibile per restare uniti a distanza ed essere pronti a ripartire quando il virus se ne sarà andato. Perché questo virus se ne andrà prima o poi, e il mondo virtuale dove stiamo vivendo ora verrà rimpiazzato dai gol, dalle scivolate e dalle corse a perdifiato sul campo, e tutto questo racconterà una vittoria che non sarà solo di chi vincerà le partite, ma sarà di tutti noi che amiamo il calcio.

Riccardo Padovani per www.pianeta-calcio.it