Venerdì sera 8 luglio, presso lo storico campo sportivo di Avesa, in un clima di grandi aspettative e di grande entusiasmo, è stata presentata la prima squadra 2022-23 dell’Avesa HSM che sarà al via del prossimo campionato di Seconda categoria. Nella serata si sono ritrovati i giocatori, lo staff tecnico, lo staff dirigenziale e alcuni tifosi e simpatizzanti della storica e gloriosa società fondata nel oramai lontanissimo 1911. Gli ultracentenari blaugrana si presentano al via della nuova stagione con una rosa agguerrita parzialmente rinnovata e ulteriormente ringiovanita con un età media che è ora di circa 24 anni. La società del presidente Maurizio Gambadoro è intenzionata a valorizzare al massimo i giovani più validi che maturano e crescono nel proprio settore giovanile.
Il giusto mix, fra giocatori giovani e giocatori con più esperienza, che possono fare da guida ai ragazzi meno esperti, è la politica intrapresa dalla dirigenza, la quale ritiene che per costruire una compagine forte serva unire l’entusiasmo e l’intraprendenza dei giovani con l’esperienza e l’affidabilità dei più “anziani”. La serata si è aperta con una breve introduzione di presentazione del vice presidente Giovanni Vignola contraddistinta da un velo di commozione: “Mi scuso, ma dopo poche parole, incrociando lo sguardo di tanti giovani che ho visto crescere anno dopo anno dai nostri primi calci fino alla prima squadra, mi è venuto un groppo alla gola che quasi mi impedisce di proseguire. Sono veramente felice nel constatare il sano entusiasmo che c’è attorno alla prima squadra per la nuova stagione sportiva 2022-23. Il campo, come sempre, darà il verdetto reale, ma iniziare bene è già come essere a metà dell’opera!”
Il Responsabile dell’Area Tecnica dei blaugrana, Walter Bucci, dei movimenti di mercato ci ha detto: “Sono molto soddisfatto del lavoro svolto finora, abbiamo la rosa della prima squadra che è già al completo a poco più di un mese dall’inizio della preparazione pre-campionato. Il nostro obiettivo nella prossima stagione calcistica che va ad iniziare è di giocarcela alla pari con tutte le nostre avversarie e di cercare di migliorare il 5° posto in classifica ottenuto nel campionato che si è appena concluso, nonché di far crescere e far maturare i nostri giovani più promettenti.”
“Abbiamo fatto un mercato in linea con le direttive della società, mirato a sostituire i giocatori in uscita e finalizzato a migliorare la qualità complessiva della rosa. Sono arrivati in forza all’Avesa – svela l’ex diesse blaugrana nonchè ex presidente dell’AIAC Verona – il jolly offensivo classe 2002 Davide Veronesi (ex ChievoVerona e Valgatara), il difensore Gianluca Montresor (classe 1991 ex Saval), il portiere Raffaele Di Cristo, classe 1991 giunto dalla Montebaldina Consolini, il centrocampista John Igbinedion (classe 1994 ex Polisportiva Borgo Trento), l’attaccante classe 2003 Massimo Beretta (promosso dagli Juniores dell’Avesa, autore di 24 reti nella stagione appena conclusa) e l’attaccante Giovanni Capaldi (classe 1994 ex Monteroduni, squadra Abruzzese).
La panchina è stata affidata a mister Giampietro “Giampy” Fontana, alla sua prima stagione alla guida di una prima squadra dopo tanti anni di lavoro nelle giovanili dell’Avesa Hsm. Mister Fontana sarà coadiuvato dal giovane Elia Raniero, mister anche dell’Under 17 blaugrana. “Sono molto contento di allenare questo gruppo alla mia prima esperienza in prima squadra – dice mister Fontana -. La rosa è giovane ma di valore, e un gruppo di ragazzi formato da molti che conosco già bene visto la mia militanza ad Avesa da oltre 10 anni, è uno straordinario patrimonio da preservare. L’obiettivo è essere una outsider per le posizioni di vertice, il sogno invece è quello di ritornare in Prima categoria (sarebbe la seconda volta nella storia della società). Il risultato finale dipenderà solo da noi, da quanto saremo convinti di ottenere quello che vogliamo, allenandoci sempre con grande intensità e sempre all’insegna del divertimento. Il campo, come sempre, ci dirà poi quale sarà il nostro vero valore.”
Base portante del gruppo è capitan Davide Cacciatori: “Sono rimasto qui, nonostante le molte proposte ricevute, perchè condivido le idee della società e amo questo gruppo di ragazzi. Mi piacciono le sfide e ho ancora tanta voglia di vincere. La mia passione e voglia di giocare a calcio è sempre al top. Ho inoltre il piacere di poter far crescere i giovani trasmettendo a loro tutta la mia esperienza.” Il presidente Maurizio Gambadoro ha ribadito a tutti le linee guida del Direttivo societario: “Continuiamo anno dopo anno a crescere come società e ad essere sempre più competitivi con tutte le nostre squadre giovanili. Il gran lavoro fatto in questi anni ci consente di avere 16 giocatori nella rosa della Prima squadra che hanno giocato nelle nostre giovanili in via continuativa o parzialmente, questo è un grande orgoglio e vanto, specialmente nel calcio di oggi dove tanti giocatori sono ancora fortemente attratti dal dio denaro e non dalla passione e dall’amore verso questo sport.” Il consigliere Ruggiero Gambino ha ribadito il concetto di sostenibilità della prima squadra: “Non possiamo permetterci spese folli, per questo il mercato è stato fatto all’insegna della sostenibilità attuale e futura, sulla strada della progressiva riduzione dei costi e della valorizzazione dei nostri giovani.” L’inizio della stagione è ormai vicino e l’Avesa Hsm ha voglia di essere una grande protagonista.
La redazione di www.pianeta-calcio.it
