Mister Massimo Donati, dopo aver fatto quest’anno un grande campionato, saluta il suo Legnago Salus che, da squadra neo promossa, è stata la rivelazione assoluta del girone A di serie C. I biancazzurri sono andati ben oltre l’obiettivo della salvezza, chiesta dal sodalizio della bassa veronese l’estate scorsa, conquistando la sesta piazza che gli è valso l’accesso ai play off dove sono poi stati eliminati dall’Atalanta Under 23 pareggiando 1 a 1 in terra bergamasca. Nella tradizionale conferenza stampa di fine stagione il presidente Davide Venturato ha detto: “Ci sembra doveroso precisare alcuni aspetti e fare un bilancio sul campionato appena concluso. La prossima stagione non vedrà mister Donati sulla panchina biancazzurra. Io amo confermare tutto e non distruggere niente. Mantenere quindi l’ossatura in termini di struttura societaria e la spina dorsale della prima squadra e dello staff tecnico e dirigenziale. Quindi cercheremo di mantenere le figure che hanno collaborato quest’anno a questo ottimo risultato, poi è evidente che qualcosa ancora ci manca, soprattutto a livello organizzativo. Stiamo cercando di trovare i giusti rimedi. Probabilmente dovremmo cambiare mister, ma per il resto, anche se è prematuro dirlo ora, cercheremo di confermare tutti”.
Nuovi obiettivi per la prossima stagione 2024-25? “Ora è un po’ difficile, nella mia testa esiste però un solo obiettivo – dice Venturato -, quello di migliorarci. Poi non sarà automatico, ma nella mia testa penso che se si è raggiunto qualcosa di buono, significa che si può fare ancora meglio. Basta evitare gli errori fatti quest’anno. E’ però difficile farlo quando si hanno strutture carenti, avete visto tutti che ogni volta che piove c’è un allagamento totale. Ed è solo un esempio, è evidente che il nostro stadio “Mario Sandrini” soffre di vecchiaia. E’ uno stadio fatto 50 anni fa e, salvo qualche piccolo ritocco, non ha avuto finora grandi interventi. E’ vetusto e poco adatto alle attuali esigenze, ma non solo per la serie C, lo sarebbe anche in serie D. Soffre in termini di infrastrutture. Il fondo del terreno era stato fatto bene in precedenza, ma ora servirebbero nuovi lavori di rizollatura. Servono i servizi, che sono quasi a zero. Siamo improvvisati e inoltre non abbiamo campi di allenamento omologati. Dobbiamo andare in prestito di tutto”.
Come si piò migliorare il sesto posto? “Intanto il Mantova non ci sarà più – e ride divertito -, è salito in serie B e magari un’altra andrà su dopo i play off, vedi Padova e Vicenza in primis. Noi guardiamo avanti per cercare di crescere ulteriormente. Abbiamo fatto quest’anno un’annata davvero incredibile, difficile da ripetere. Ma questo non vuol dire che non si possa migliorare”. Intanto è già partito il toto allenatore che nella prossima stagione 2024-25 guiderà il Legnago Salus. Chi siederà sulla panchina biancazzurra? Tra i papabili Luca Tabbiani ex Fiorenzuola, Andrea Chiapella ex Giana Erminio e Nicola Corrent ex Mantova. Nelle prossime settimane ne sapremo di più.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
