mercoledì, 1 Gennaio 2025

Oggi

Parte il 4 ottobre il nuovo corso per arbitri indetto dalla sezione AIA di Verona guidata dal presidente Claudio Fidilio

Ha una storia antica, l’Associazione Italiana Arbitri. Fu fondata il 27 agosto 1911 presso il ristorante “Orologio” di Milano. Oggi ha sede in via Campania 47 a Roma ed è presieduta da Alfredo Trentalange. Vanta attualmente più di 31.000 associati, di cui 1800 donne. L’AIA ha il compito di designare gli arbitri per la direzione di tutte le gare dei campionati italiani di calcio. Svolti sotto l’egida o autorizzati dalla Figc, il calcio a 5 e il beach soccer. Si occupa inoltre del reclutamento, della formazione, della gestione tecnica, associativa e disciplinare degli arbitri di calcio del nostro paese. Sono ben 207 le sezioni arbitrali dislocate nel territorio italiano. La sezione di Verona vuole reclutare nuovi arbitri maschili e femminili. Non a caso il prossimo 4 ottobre 2022 partirà un nuovo corso gratuito, aperto ai giovani dai 14 anni in su, come ci spiega Marco Bellotti: “Noi della sezione veronese arbitriamo più di 5.000 gare annuali. Un numero enorme di partite che hanno la necessità di essere arbitrate. Da qui l’idea di organizzare sempre nuovi corsi, sia per le quote rose che per i maschietti. Chi aderirà all’iniziativa ed avrà superato l’esame finale diventerà arbitro a tutti gli effetti e potrà entrare gratis a vedere le partite, in ogni stadio italiano. Percepirà un rimborso per ogni gara arbitrata, una divisa ufficiale, la tessera federale e certificazione credito formativo scolastico e formazione atletica e tecnica. Negli ultimi anni sta ritornando l’entusiasmo e la voglia di arbitrare e noi ne siamo contenti. Il calcio è lo sport di tutti e raccoglie un numero altissimo di appassionati. Da noi vengono condannate ogni forma di maleducazione e autoritarismo da parte dei nostri arbitri e chiaramente dei calciatori in campo. Il calcio è un divertimento e deve rimanere tale per i giocatori e gli arbitri. Essere arroganti non serve a nessuno. Ma giocare e nel nostro caso arbitrare, una partita in totale serenità, è una cosa meravigliosa”.

Alla sezione di Verona danno una mano al presidente Claudio Fidilio, il vice presidente Massimo Treccani, il vice presidente e designazioni SGS Dimitri Bellorio, il segretario Mirko Bergamini, il cassiere Emilio Ferrara, il componente e designazioni Lnd Alessandro Caso, poi Tommaso Padovani (componente ots e designazioni SGS e pronto AIA), Federico Oliboni per le designazioni calcio a 5, Graziano Tubini (componente OTS e designazioni OO:AA.), Stefano Zanolini (Formazione OO.AA), Giorgio Peretti per la Formazione tecnica, Valerio Meneghello per il Coordinamento corsi arbitri, Simone Manzini (Associativo) e Marco Bellotti, il Responsabile Pubbliche Relazioni con le associazioni. Ed ancora altri collaboratori come Roberto Vassanelli, Alberto Poli, Sajmir Kumara, Marco La Verde, Elia Antonello, Enrico Marcotto, Massimo Ferro, Giovanni La Verde, Alice Martini, Francesco Sivo, Paolo Mirandola, Giacomo Dall’Orto e Mattia Tinelli. “Bisogna promuovere una maggiore cultura sportiva nel rispetto dell’avversario e rispetto delle regole – aggiunge Marco Bellotti -. Serve educazione e rispetto per i ruoli, sia da parte dei dirigenti, che dei giocatori e noi arbitri. Noi siamo sempre aperti alla piena collaborazione con le società e organizziamo degli incontri nella nostra sede, presso lo Stadio Bentegodi di Verona, ma vediamo scarsa partecipazione da parte dei dirigenti dei nostri sodalizi dilettanti veronesi. E’ un peccato, sarebbe una bella occasione di confronto per tutti”.

Interessante il primo corso di aggiornamento che si è tenuto a Verona durante questo mese di settembre, alla presenza di più di 100 arbitri. Le nuove leve di una sezione, quella del Veneto, che è da sempre tra le prime in Italia. Il Responsabile delle Pubbliche Relazioni con le associazioni Marco Bellotti chiude dicendo: “C’è anche la possibilità per gli arbitri di avere un doppio tesseramento. In poche parole un giovane fino ai 18 anni può tesserarsi sia come giocatore dilettante che come arbitro. Con l’unica limitazione che non potrà arbitrare le gare del girone in cui milita la squadra dove gioca”. Infine per informazioni sul nuovo corso Arbitri e per iscrizioni inviare una mail a: verona@aia-figc.it o telefonare a Claudio 347-4242558 o a Valerio 347-9444225.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it

© Riproduzione Riservata

Prima Pagina