Il San Giovanni Ilarione a una bracciata dal traguardo finale si trova un solo gradino sotto il Borgo San Pancrazio: il rapporto è di 62 punti a 61 per i “gatti bianco-viola del Porto”, ritornati al comando domenica delle Palme, la festa prima di Pasqua, per aver vinto 2 a 4 all'”Ugo Fano” di Colognola ai Colli, ma anche a causa del pareggio – 0 a 0 – uscito dal “Comunale” di via Tanaro, campo amico della Clivense, sest’ultima forza del girone “D” di Seconda categoria. “E’ che ci ha penalizzato il campo” ricorda il diesse del San Giovanni Ilarione Omar Rossetto, “ecco perché non siamo stati capaci di vincere. Ma, ora è inutile piangere sul latte versato, noi e il Borgo ci meritiamo di vincere il nostro girone in quanto i valori del campionato sono quelli. Confido nell’onestà dei risultati che usciranno dai campi”. Ci sarete tutti domenica 16 aprile sul sintetico di San Giovanni Ilarione? “Non registriamo nessun squalificato. Accusiamo una o due defezioni, ma stiamo cercando di recuperare atleti acciaccati, i quali, ciononostante, andranno comunque in panchina per potere dare, all’occasione, il loro importante apporto. Il gruppo è coeso, intenzionato a spendere fino all’ultima stilla di sudore. All’andata, a Colognola ai Colli, abbiamo vinto per 0 a 1 grazie a un gol del nostro Super bomber Christian Turozzi. Speriamo di ripeterci!”

Rammarichi? “Non dimentichiamoci che siamo stati per 3 mesi davanti, inutile nascondere un briciolo di rimpianto. Meglio, certo, sarebbe stato affrontare l’ultima gara davanti, ma sinceramente la promozione ce la meritiamo entrambi per tutto quello che siamo riusciti a dimostrare, per il lunghissimo corpo a corpo. Soltanto che adesso loro – quelli del Borgo – ci stanno precedendo”. Si calcola che, comunque andrà a finire, entrambi salireste in Prima categoria… “Il discorso, più che altro, interessa la seconda, non la vincitrice. Ebbene, se la vice-regina dovesse arrivare a +6 dalla terza, dovrebbe andare su in quanto prima nella graduatoria dei ripescaggi. Noi, ora come ora, siamo a +7 dalla Scaligera Lavagno, la quale dovrà andare a fare visita all’Ares Calcio Vr, la quale gravita nel gruppo di chi deve salvarsi. Il nostro principale dovere è vincere, senza guardare gli altri, e in tal modo non abbiamo nulla da rimproverarci. Poi, ripeto, confidiamo nell’onestà dei risultati che scaturiranno dai campi”. La squadra, dopo la dolorosissima scomparsa di mister Mirco Dalle Ave, è stata affidata al suo vice Andrea Grigoli; il quale si avvale della collaborazione di Claudio Bozzola: “Abbiamo voluto” conclude Rossetto “dare continuità al grande lavoro svolto da Mirco”. Premio per l’eventuale promozione? “Un weekend da trascorrere tutti assieme è nell’aria, ma al momento preferiamo restare con gli scarpini ben saldi a terra, ben consapevoli che noi non siamo di quelli che si tirano indietro quando c’è da fare festa”.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it