I terribili ragazzi di mister Cristian Soave, ribaltando tutti i pronostici, con un colpo di spugna sono riusciti a vincere alla grande il girone B di serie D staccando di tre lunghezze il più blasonato Piacenza. La classifica, dopo l’ultima giornata, ha visto in vetta i termali con 77 punti, Piacenza 74, Pro Palazzolo 73, Desenzano 69 e Varesina 68 punti. Al 1° turno play off Piacenza e Pro Palazzolo hanno perso in casa contro Desenzano e Varesina che si sfidano oggi alle 16.00 nel 2° turno play off. Mister Soave ha sempre creduto nel progetto del presidente Filippo Berti che questa estate ha deciso di alzare l’asticella richiamandolo a guidare la prima squadra di un paese, Caldiero Terme, che conta solo 8.000 anime, dopo che in passato aveva portato la squadra termale dalla Promozione fino in serie D, vincendo anche la Coppa Italia regionale di Eccellenza contro il Mestre giungendo poi fino alla finale nazionale. Cristian Soave ha sempre affrontato di petto, le varie difficoltà che la vita gli ha messo davanti. Quattro anni fa ha perso la moglie Elisabetta a causa di una grave malattia. Nonostante il terribile lutto, Soave si è rialzato ed ha saputo andare avanti, circondato dall’amore dei suoi tre figli e dei suoi genitori. “La prima dedica per la promozione in serie C – ha detto Cristian – va sicuramente ai miei genitori ed ai miei figli, perché senza il loro supporto forse avrei mollato. La seconda va a me stesso, per i tanti sacrifici e il duro lavoro fatto per arrivare fino a qui”.

Ma non tutti sanno che dieci giocatori termali su undici, compreso il mister, non sono professionisti e giocano a calcio per hobby. Soave si alza alle 3 tutte le mattine per giungere sul posto di lavoro alle 4 per iniziare il suo turno di netturbino. “Il mio lavoro è troppo importante, è la mia sicurezza e quindi non va lasciato. Il mio Caldiero è altrettanto importante e nella prossima stagione in serie C sarà bello sfidare le altre due veronesi, Legnago Salus e Virtus Verona”. C’è tanta normalità e passione per la vita e per il calcio nel cinquantenne mister Cristian Soave. Forse, in cuore suo, non si aspettava di fare il salto in serie C. Traguardo conquistato con merito quest’anno con la formazione gialloverde del presidente Filippo Berti. Una storica promozione arrivata proprio nell’ultima partita di campionato vinta 4 a 2 a Villa D’Almè, in terra bergamasca, contro i padroni di casa del Villa Valle. Ma chi l’ha detto che i sogni non possono diventare realtà? Filippo Berti sul salto nei professionisti del suo Caldiero, dice: “Colgo l’occasione per dividere i meriti di questa impresa bellissima con la squadra, lo staff tecnico e con tutte le persone che in questi 20 anni hanno dato il loro prezioso apporto, presenti e non per vari motivi, e a quelli che non ci sono più. Tutti loro hanno contribuito al raggiungimento di questo storico successo. Dopo la festa promozione programmeremo al meglio il nuovo campionato di serie C 2024-25”.

Intanto oggi pomeriggio alle ore 16.00, nella terza giornata del triangolare della poule scudetto di Serie D, il Caldiero giocherà nella città del famoso Duomo sfidando la neo promossa Alcione Milano. Si gioca sul terreno del Centro Sportivo Kennedy di via Alessio Olivieri n.13 a Milano, dirige l’incontro il signor Maurizio Mariani della sezione di Aprilia. Nella 1^ giornata allo stadio “Mario Berti” di Caldiero i gialloverdi avevano battuto 2 a 0 la Clodiense di mister Antonio Andreucci che nella seconda giornata ha poi vinto 2 a 1 in casa propria contro l’Alcione Milano. Nella partita di oggi al Caldiero basta un pareggio per qualificarsi alle semifinali di andata e ritorno che si giocheranno il 26 Maggio e il 2 Giugno. Alla Poule Scudetto di Serie D 2024 partecipano le vincenti dei 9 suddivise in tre triangolari dove si qualificano le prime classificate e la miglior seconda. Chi vincerà la Finalissima del 9 giugno conquisterà il titolo di Campione d’Italia Dilettanti.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it