giovedì, 28 Novembre 2024

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Nicolò Righetti (Unione La Rocca Altavilla): “Sappiamo di essere la squadra da battere ma il campionato è ancora lungo!”

Vuole chiudere in fretta il cerchio, l’Unione La Rocca Altavilla del presidente Francesco Verlato, che a solo 4 partite dalla fine del girone di andata è al 1° posto della classifica del girone “A” di Eccellenza con 25 punti che sono frutto di 7 vittorie, 4 pareggi. I vicentini finora non hanno mai perso ed hanno segnato 24 reti subendone solo 5. Ad un solo mese dalla fine dell’anno 2024 l’Unione La Rocca Altavilla ha accumulato un vantaggio di 4 punti sul Villafranca di mister Luca Bozzini (secondo a 21), terzi a 20 punti i giallorossi vicentini dello Schio di mister Dennj Rezzadore e a 19 punti troviamo la terribile coppia formata dall’Arcella Padova di Claudio Ottoni e dal Longare Castegnero guidato da mister Filippo Sambugaro. Quest’anno, all’Unione La Rocca Altavilla di mister Paolo Beggio, è arrivato anche il veronese Nicolò Righetti, attaccante classe 2000 che l’anno scorso ha contribuito alla promozione del Vigasio in serie D segnando 15 reti. Finora Nicolò ha segnato con la formazione vicentina 4 reti di buona fattura ed è il secondo miglior marcatore della squadra dopo il compagno di squadra ex professionista Rachid Arma che con 8 reti realizzate guida la speciale classifica cannonieri del girone “A” di Eccellenza. “E’ una bella lotta che mi stimola – dice Nicolò Righetti -, Rachid mi sta insegnando molto dall’alto della sua grande esperienza. Io imparo molto da lui e cerco di mettere in pratica i suoi consigli”.

Sentite il peso di essere primi in classifica? “No dai, è sempre bello guardare dall’alto le tue inseguitrici. Tuttavia non abbiamo fatto ancora nulla perché la strada è ancora lunga e piena di insidie. Stiamo facendo benissimo visto che oltre ad essere primi abbiamo anche la migliore difesa e il miglior attacco. Ogni gara dobbiamo sudare per guadagnarci i punti perché tutte le avversarie ci aspettano al varco. Dobbiamo sempre scendere in campo concentrati e determinati perché il campionato è molto equilibrato. Prima di tutto però, prima di guardare quello che fanno le nostre rivali, dobbiamo guardare cosa facciamo noi stessi. Abbiamo il morale alto, con forza bisogna andare avanti su questa strada credendo nel nostro potenziale che non è poco”. Che valori tecnici ci sono in Eccellenza? “Buoni direi. Tutte le partite sono complicate e difficili e la qualità dei giocatori è davvero buona. Nessuno ti regala niente e bisogna cercare di crescere giornata dopo giornata con continuità cercando di commettere pochi errori che in questa categoria spesso si pagano cari”. Che aria si respira quest’anno all’Unione La Rocca Altavilla? “Sto molto bene qui e sono contento di aver accettato la proposta che mi è stata fatta dalla società questa estate. Voglio lasciare anche qui una mia traccia a suon di reti. L’anno scorso sono andati vicini a salire in serie D, ed io lo so bene perché ero a Vigasio, quest’anno hanno cambiato poco e la squadra non vuole stare al palo. L’obiettivo nostro è quello di salire in serie D ma sappiamo che ci vuole forza e determinazione per primeggiare in un campionato durissimo come quello di Eccellenza. Tante cose devono girare alla perfezione per poter festeggiare alla fine del girone di ritorno il salto in serie D”.

Di mister Paolo Beggio che ci dici? “E’ un mister che sa bene il fatto suo. Ha vinto nella sua carriera da allenatore diversi campionati. Ci carica molto e vuole da noi tanta intensità, sia negli allenamenti settimanali che in partita. Noi lo ascoltiamo e garantiamo sempre il massimo impegno per cercare di raggiungere quell’obiettivo che tutti vogliamo. Sappiamo bene che solo il campo, alla fine, ci dirà chi è stato il più bravo”. Oltre all’Unione La Rocca Altavilla chi può vincere, secondo te, il vostro girone “A” di Eccellenza? “Il Villafranca ha il passe-partout giusto per lottare per il salto in serie D. E’ una squadra giovane ben allenata da mister Luca Bozzini e non a caso è la nostra prima nostra inseguitrice. Ma anche l’Albignasego è una squadra che gioca alto e fa molta pressione. Un avversario davvero ostico da battere”. Domenica prossima, nella 12^ giornata di campionato, ospitate il Pozzonovo di mister Massimiliano Sabbadin che ha dieci di punti meno di voi, che gara sarà? “Una partita da giocare a tutta velocità con grande personalità sapendo che i biancoblu padovani non faranno sconti”. La domenica dopo ci sarà il derby vicentini in casa del Chiampo, nella 15^ giornata la squadra vicentina del diesse Mattia Vanzo ospiterà il Mestrino e poi chiuderà il girone di andata, ancora in casa, contro il Limena nel recupero della 7^ giornata di andata che è in programma domenica 22 dicembre, giorno che ci dirà quale squadra sarà Campione d’Inverno.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it

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