mercoledì, 2 Aprile 2025
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Oggi

Nell’anno di grazia dell’ASD Isola Rizza Roverchiara c’è anche il fantastico volley femminile.

 Un’annata fantastica, quella che sta per andare ai polverosi archivi, e che si concluderà in termini tecnici il prossimo 30 giugno, per l’Isola RizzaRoverchiara del presidente Graziano Molinari e del vice Loris Tavella. Infatti, oltre al lusinghiero 5° posto assoluto raggiunto dagli “spallini del Piganzo” in Promozione – punto più alto finora toccato nella parabola calcistica dei biancazzurri isolarizzani – si è accompagnato anche il trionfo – storico – del volley femminile, con la conquista della 2^ Divisione da parte delle belle atlete guidate dal coach bovolonese Gianni Pasetto, ex B1 maschile. “Sì” ammette Tavella “questo successo rappresenta per il nostro sport, per la nostra sorta di Polisportiva la classica ciliegina sulla torta. Infatti, dopo 3 stagioni che eravamo arrivati al primo posto, con lo scudettino negatoci sempre dalla pandemia, questa è stata la volta buona per vincere, al fine di un serrato duello con il Bovolone Perseo. Unica squadra che ci ha inferto, in casa sua, il solo dispiacere in 16 gare, di cui 15 tutte vinte!”

Una “rosa” di belle quanto brave atlete, quella che ha guadagnato lo storico balzo in 2^ Divisione: “Accanto allo zoccolo storico, si sono aggiunte ragazze di Bovolone, Bonavicina, Albaredo, Isola Rizza e Roverchiara. Ragazze di esperienza, le quali sono state il vero valore aggiunto di questo successo, ottenuto contro avversarie che rappresentano comprensori, distretti ben più popolosi del nostro, vedi Villafranca, Legnago, Pescantina, Bovolone. Il segreto del successo risiede nel grande affiatamento, nell’amalgama subito creatosi all’interno del gruppo, supportato da dirigenti i quali non hanno fatto mai mancare nulla e sospinti da un pubblico caloroso quanto presente sulle tribune delle palestre ad ogni nostra gara. 12 ragazze davvero fantastiche, alle quali devono aggiungersi un altro paio, impegnate da impegni universitari e dall’Erasmus. Un grazie a loro, al nostro coach Pasetto, all’arbitro, a tutti i volontari, ai tifosi, ai genitori, agli sponsor, per non aver fatto mai mancare il loro prezioso apporto, e che saranno ancora – auguriamoci davvero! – la molla per centrare altri importanti obiettivi, significativi traguardi”.

Ed ora? “Smaltita la comprensibile sbornia del trionfo, ci stiamo già organizzando per allestire un gruppo competitivo, animato dal primario obiettivo di difendere la categoria appena conquistata, magari con l’inserimento, l’innesto di alcune ragazze dotate di esperienza e di categoria superiore. Queste ragazze costituiscono il nostro vero fiore all’occhiello, in quanto fanno veicolare il nome e le peculiarità del nostro territorio, la valenza sportiva di un territorio che si è sempre fatto valere a livello sportivo”. Frutto anche, tutto ciò, del felice matrimonio del Roverchiara con la vicina Isola Rizza: “Sì, un accordo che ci consente di poter disporre di un vivaio più numeroso numericamente e più qualitativo”.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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