E’ pronta a provare a scalare la classifica, la Virtus Cornedo del nuovo mister Yari Amedeo Finozzi, nel girone A di Eccellenza. Il suo debutto, avvenuto domenica scorsa in campionato contro i cugini vicentini del Camisano, non è stato dei più fortunati. I suoi ragazzi sono stati costretti ad alzare bandiera bianca perdendo la gara, davanti al pubblico amico, per 1 a 0 per il gol segnato al 41° minuto del primo tempo dal numero 10 ospite classe 2001 Paolo Pinto. Finozzi ha sostituito il dimissionario tecnico veronese Simone Dal Degan, arrivato quest’anno a guidare la compagine gialloblù vicentina. La situazione in classifica è disperata, dopo 14 giornate la Virtus Cornedo ha racimolato un solo punto, pareggiando alla 7^ giornata per 1 a 1 in casa dell’Ambrosiana, poi ha incassato 13 sconfitte che la fanno indossare la maglia nera del girone A di Eccellenza. Mister Finozzi vuole vedere oltre cercando di non guardare troppo la classifica ma cercando di lavorare sul morale e su la testa dei suoi giocatori, fiducioso di una crescita spontanea di tutta la sua squadra: “Domenica scorsa contro il Calmasino non abbiamo giocato male – dice mister Finozzi – ma l’espulsione di Tommaso Equizi, alla mezz’ora del primo tempo, ci ha tagliato le gambe. Giocare in dieci contro undici per più di un’ora, contro una squadra vivace come il Camisano, è stato davvero difficile. Poi è arrivata la botta da fuori area di Pinto in chiusura della prima frazione e la nostra gara è diventata doppiamente in salita”.

Yari Finozzi era riuscito, in una precedente esperienza, a salvare lo Schio, sempre in una situazione molto delicata, ma questa è roba passata: “Allenare lo Schio mi ha dato tanto sia moralmente che in fatto di esperienza personale ma ora per me conta solo cambiare il passo in campionato della Virtus Cornedo. Faremo di tutto per cercare di risalire in graduatoria nel più breve tempo possibile. Poi i conti li faremo solo alla fine del girone di ritorno”. Il mister classe 1995 (ex terzino del Sarcedo) ha voglia di mettersi in discussione e sa che una buona parte del suo futuro sportivo passa quest’anno da Cornedo. Il bello del calcio è che nulla è scontato. “La mia squadra non è scarsa come pensano gli altri. Finora è mancato un pizzico di cinismo e un po’ di esperienza. Se ci salveremo quest’anno sarà qualcosa di irripetibile e pazzesco. D’ora in poi, già da domenica prossima, andremo in campo per fare il nostro gioco con la massima intensità possibile. Diversi nostri giocatori hanno deciso di lasciarci per approdare in altre società ma non importa, siamo ora sul mercato per cercare nuovi giocatori pronti a dare il loro contributo alla causa gialloblù. Noi ce la stiamo mettendo tutta e proveremo a dare del filo da torcere ai nostri avversari fino alla fine”.

Chi può vincere il vostro girone A di Eccellenza? “L’unione La Rocca Altavilla di mister Paolo Beggio, secondo me, è meritatamente prima in classifica. E’ una squadra di spessore e ha giocatori di ottima caratura. Ma mi è piaciuto molto anche il gioco del Villafranca di mister Paolo Corghi, una squadra che propone un calcio propositivo e vivace e che non molla mai fino alla fine. Queste due squadre possono vincere il nostro girone ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Attenzione anche a Mozzecane e Ambrosiana che sono due formazioni molto intraprendenti. Il campionato è ancora molto lungo e tutto può ancora succedere”. Mister Finozzi, che chiude facendo i complimenti alla nostra testata per il lavoro quotidiano nel trattare il mondo dei dilettanti, domenica chiuderà il girone di andata andando a far visita all’Albignasego, sesta forza del girone con 21 punti alla pari del Montorio.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it