Ha accettato con entusiasmo il guanto di sfida lanciato dal presidente Marco Giavoni. Riportare con destrezza il Pgs Concordia in Promozione dopo l’amarissima retrocessione in Prima categoria di quest’anno. Il Pgs Concordia di mister Doriano Pigatto si è classificato al penultimo posto con 26 punti raccolti in 26 gare giocate, frutto di 7 vittorie, 5 pareggi e 14 sconfitte. Stefano Ghirardello, ex bomber di molte squadre professionistiche, è il nuovo allenatore dei bianco-viola nati nel 1980. “Mi è piaciuto il progetto che mi ha proposto il presidente Giavoni – dice Stefano Ghirardello -, ama il calcio in tutte le sue sfaccettature, proprio come me. Desideravo unire la mia attività lavorativa a quella sportiva allenando in settimana alla sera. Il Concordia, con il suo programma di lavoro, fa proprio al caso mio. Sono carico a mille ed ho voglia di iniziare al più presto la mia nuova avventura con il Pgs Concordia. Servirà un po’ di tutto per cercare di costruire una squadra ambiziosa che abbia l’obiettivo di far bene e di essere una protagonista nel prossimo campionato 2022-23 di Prima categoria. Stiamo intensificando le mosse di mercato per rafforzare la squadra in ogni suo reparto”.
L’anno scorso Ghirardello è stato il vice di mister Tommaso Chiecchi all’Ambrosiana conquistando la salvezza in serie D. Chiecchi è il nuovo vice allenatore di Gigi Fresco alla Virtus Verona di serie C dopo che Alessandro Gamberini si è trasferito sulla panchina del Venezia in serie B. “Sono felicissimo per Tommaso Chiecchi – dice Ghiradello -, è un amico e soprattutto una grandissima persona. A Caldiero non si è trovato bene ed è stato esonerato a stagione inoltrata quando era al 5° posto. Ha pagato delle colpe non sue, ma ci sta. Il calcio non è una scienza esatta ma tutta variabile ed imprevedibile, credetemi”. Stefano Ghirardello è munito del patentino di allenatore Uefa A ed è molto bravo a lavorare con i giovani, quello che gli hanno chiesto anche il presidente Marco Giavoni e il nuovo direttore sportivo Francesco Pullara, ex presidente della Pol. Caselle. Nato a Thiene nel vicentino, il 15 gennaio 1973, Stefano in carriera da calciatore ha vestito le casacche di Hellas Verona, AlbinoLeffe, Massese, Spezia, Venezia, Chievo, Cremonese, Savoia, Cittadella, Siena, Como, Genoa, Avellino e Sud Tirol, nei nostri dilettanti quelle del Domegliara e del Pescantina.
Da tecnico ha invece allenato le formazioni gialloblù degli Allievi Regionali, Giovanissimi Regionali ed Esordienti, sempre del settore giovanile dell’Hellas Verona, per poi passare alla guida della prima squadra dell’Oppeano e come vice di Tommaso Chiecchi l’anno scorso all’Ambrosiana in serie D. Ma quali sono stati gli allenatori che sono entrati più nel cuore dell’ex punta e attuale mister bianco-viola che abita a Pescantina? E qual è la stagione più bella che ha fatto da calciatore professionista? “Di allenatori preferisco non fare nomi – dice Ghiradello prima di salutarci -. Tutti sono stati a modo loro importanti, nel bene e nel male, mi hanno fatto crescere come uomo e come calciatore. La stagione più bella per me è stata in serie C con la maglia del Savoia, quella 1999-2000 dove ho collezionato 35 presenze segnando 16 gol. Un atmosfera incredibile e una piazza davvero fantastica!”
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it