Per il giovane – classe 1993 – trainer mantovano (di Sabbioneta) Marco Aroldi vincere tutte le prime 8 tappe del girone “A” di Prima categoria ed alla sua prima esperienza con il calcio veronese, ebbene, proprio non se l’aspettava: “Assolutamente, no” esordisce il tecnico dei “nero-verdi della Postumia” “sia perché non conosco il Veneto e poi perché non era negli obiettivi prefissati alla vigilia. Però, ammetto anch’io che 8 vittorie su 8 sono tante: devo fare i complimenti ai ragazzi! Anche se…” Cosa, mister? “Siamo consapevoli di dover affrontare ancora tutti gli scontri diretti, e mi riferisco alle concorrenti che partono dal 2° al 5° posto, quindi, Valpolicella, Consolini, Cadidavid e Olimpica Dossobuono. Ma, al momento, non si può essere scontenti”. Quali sono i vostri margini di miglioramento? “La costruzione da dietro e la solidità generale difensiva, perché, nonostante l’en plein, abbiamo subito 7 gol – non sempre in situazioni pericolose -, e ci piacerebbe subire qualche rete in meno”. Tra le accreditate sparring partner al vostro trionfale cammino, chi prevede? “Premetto che il campo ha sempre ragione, per cui, attualmente, le più accreditate sono l’Olimpica Dossobuono, per sentito dire e per i suoi giocatori, Valpolicella e Cadidavid. Diciamo che sono due le sorprese del nostro girone: Olimpica Dossobuono e Consolini”.
L’avversaria che finora ha sciorinato il miglior gioco? “In campionato, mi ha stimolato il Borgo San Pancrazio, un gruppo tecnicamente non irresistibile, ma fortissimi nell’uno contro uno a tutto campo, dotati di una grande organizzazione di gioco e con un bomber – Luca Riva – con qualità superiori alla Prima categoria. L’Olimpica Dossobuono, incontrato in Coppa Veneto, ci ha ammazzati dal punto di vista fisico, nella grande corsa, per i giovani interessanti che ha e con i quali si possono gettare delle basi importanti per il futuro”. Come ha trovato il girone “A” di Prima categoria? “Vedo squadre che hanno voglia di vincere, nessuna squadra-materasso. Si fatica sempre a vincere, anche se il calcio è lo stesso in Lombardia, in Emilia, altrove. Diciamo che l’ho trovato secondo le aspettative”. E’ un Quaderni Mattia Franchini-dipendente, o no? “Bisognerebbe, per poterlo dire, vedere una gara in cui non c’è lui. Sicuramente, è il più forte della categoria, inutile nasconderlo, ma non ho la controprova. E, spero di non doverla avere mai: che sia sempre presente, tutte le feste, il buon Mattia!”
La Polisportiva Quaderni del presidente Nicolò Turrina viaggia a punteggio pieno con 24 punti dopo aver ottenuto domenica la sua contro 8^ vittoria consecutiva contro il Real GrezzanaLugo di mister Luca Tosi, i nero-verdi della Postumia, unica squadra ancora imbattuta del girone “A” di Prima categoria, precedono l’Olimpica Dossobuono, sua prima inseguitrice a 19 punti mentre al terzo posto, a quota 17 punti, troviamo un agguerrito terzetto composto da A.C. Cadidavid, Consolini e dal Valpolicella calcio di mister Matteo Meneghetti che oggi pomeriggio ospita proprio il Quaderni in uno scontro ad alta quota dove i neroverdi cercheranno di mantenere ancora lo zero nella casella sconfitte.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it