mercoledì, 27 Novembre 2024

Oggi

Mister Goldoni (Nogara): “Perso il titolo di “Regina d’inverno”, non la corsa-scudetto!”

La tradizionale cena di Natale l’SSD Nogara Calcio l’ha consumata al “Pala Riso” di Isola della Scala. Oltre 500 i presenti, di cui 450 tra tesserati, allenatori e dirigenti per i “cosacchi del Tartaro”, i quali non hanno perduto il buon umore né l’appetito (e come avrebbero potuto, visto l’ottimo riso al tastasal con costine e l’arrosto di maiale con patate al forno?) nonostante qualche ora prima, nell’anticipo disputatosi al “Remo Soave”, i bianco-rossi di trainer Marco Goldoni sono scivolati sulla buccia di banana, a loro servita, dal Locara calcio di mister Carlo Danieli. Presenti le massime autorità federali – il presidente del C.R.V. Bepi Ruzza ha detto: “Conservate in campo la gentilezza, oltre al sorriso!” e la Consigliera Ilaria Bazzerla ha aggiunto: “Bella la coreografia della serata e grande la partecipazione del pubblico alla realtà territoriale calcistica durante il campionato!”.

Presenti anche le massime autorità della locale Amministrazione, capeggiate dal Presidente del Consiglio della Provincia, nonché primo cittadino Flavio Massimo Pasini, il vice Marco Poltronieri (“Il calcio è l’identità di un paese che tiene all’immagine; è un bel biglietto da visita, sempre più in crescita a livello numerico, che spazia nel Veronese, e prego i genitori degli atleti di essere di esempio affinché non venga perduto di vista il fair play in campo”), la Consigliera alla Cultura Benedetta Frignani e i 4 soci del Direttivo nogarese, guidati dal presidente Gianni Frignani, dai vice Bruno Comin e Lorenzo Garbellini e da Andrea Martini. La serata è stata anche l’occasione per festeggiare la benemerenza ricevuta dalla società in riva al Tartaro – nelle mani del massimo dirigente Gianni Frignani, invitato a scendere nella Capitale – in merito ai 100 anni dalla sua fondazione. “A nome del sodalizio che rappresento, rivolgo un sentito ringraziamento all’Amministrazione comunale, al Sindaco, al suo vice e al Consigliere Regionale Alberto Bozza, i quali hanno accelerato i tempi per il conferimento di tale prestigioso riconoscimento. Ho provato davvero una grande soddisfazione, anche perché siamo stati l’unica società nel Veneto e del Veronese ad essere premiata”.

Per il Consigliere Regionale, il forzista Alberto Bozza, “il Nogara, compiendo il secolo di attività, dimostra la sua capacità di saper offrire il calcio a centinaia e centinaia di appassionati avvalendosi di dirigenti seri, volonterosi accompagnatori e mister molto qualificati. Sappiamo bene che oggi mettersi nello Sport significa creare il più bel progetto sociale, e vedere i genitori che accompagnino al campo i propri figli è già di per sé una cosa molto appagante. Un grande plauso va anche rivolto all’esercito di volontari, che sono le colonne silenziose di questa società”.

Per il virgiliano mister Marco Goldoni – chiamato in riva al Tartaro dall’appassionato diesse Celestino Poli – il girone “B” di Prima categoria si è dimostrato molto competitivo: “Alla vigilia, non me l’aspettavo così tosto. Siamo sempre stati davanti, e l’obiettivo è quello di mantenere un posto tra le prime. Nel girone di ritorno, sicuramente, daremo il meglio di noi stessi per piazzarci nei primi 5 posti. E, sgomitando con Pozzo, Tezze, Alte Ceccato e Isola Rizza Roverchiara (PGS Concordia B.M. e Tregnago, sono altre belle realtà!). Nessuna avversaria” aggiunge il tecnico biancorosso “ci ha mai messo sotto: dobbiamo essere combattivi fino al 90° minuto ed oltre, cercando di finalizzare di più. Il giovane più sorprendente? Filippo Cavaler, esterno classe 2007, che può giocare a destra o sinistra, “promosso” dagli Allievi dell’SSD Nogara. Ha velocità, vede la porta e gioca sempre con la mentalità di uno che vuole sempre vincere!” “E’ stata” ha commentato il presidente e “festeggiato” Gianni Frignani “un’andata con pochi bassi e tanti alti. Il traguardo è quello di arrivare tra le prime 5 posizioni; diversamente, per noi, sarebbe un fallimento! Il più bel gioco? Quello che è stato sciorinato dall’SSD Valdalpone Monteforte di mister Francesco Boron”.

Sul palco, oltre al ruolo di anfitrione della serata interpretato con inestinguibile passione dalla “grande anima” di Andrea Martini – ex giocatore e poi anche presidente dei biancorossi – sono intervenuti il Responsabile del Settore Giovanile Davide Meneghello, affiancato dal Responsabile delle Attività di Base Aldo Castellini. I quali hanno…dato i numeri: 190 le leve dal 2007 al 2018, mentre all’orizzonte – a gennaio del nuovo anno 2024 – è prevista la formazione dell’ottava compagine nogarese. Il riso è stato cucinato da Marco Pasotto, Mariolone, Fabio Modenini e da Fabio Perini, sotto la regìa competente di Enrico Greggio, uno dei tanti factotum della società assieme a Santi Munafò. I quali, fin dalla mattina (e terminando a notte fonda), si sono impegnati anche nell’approntamento, arredamento e nella coreografia natalizia del salone del Palazzetto dello Sport. L’arrosto di maiale è stato servito dagli studenti di Ristorazione dell’Enaip di Isola della Scala. Ora si riprenderà il 7 gennaio 2024 con il Nogara impegnato in casa contro le Alte Ceccato, squadra che è al 2° posto, a -1 dal Pozzo, alla pari proprio dei biancorossi di mister Marco Goldoni e del Valdalpone Monteforte.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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