Si è chiusa con serenità, ma anche con qualche rammarico, la stagione sportiva 2023-24 del Caselle del presidente Fabio Sorio e del diggì Mario Abbiati. La squadra gialloblù guidata da mister Giuseppe Bozzini è stata assoluta protagonista nel girone “B” di Seconda categoria rimanendo sempre nei primi due posti della classifica e tenendo aperta la lotta per il titolo fino alla fine. Ha dato vita ad un appassionante testa a testa con l’Arbizzano di mister Marzio Menegotti che alla fine ha chiuso il torneo con 69 punti a +4 sul Caselle. Le due squadre sono sempre state divise da un solo punto fino alla 30^ giornata che è stata fatale al Caselle che ha perso 2 a 0 a Sommacampagna, senza quella sconfitta avrebbe chiuso a +6 sul Gargagnago vincendo di fatto i play off senza nemmeno disputarli. Negli ultimi due recuperi di campionato la compagine gialloblù della Valpolicella del trainer Menegotti e dei suoi tanti talenti, ha poi mantenuto inalterato il vantaggio conquistando la promozione in Prima categoria. Il Caselle di mister Beppe Bozzini, che per scelta personale ha deciso di concludere la sua esperienza di allenatore, ha poi visto sfuggirgli la promozione in Prima categoria perdendo la finale play off, contro il Gargagnago, incassando un gol negli ultimi minuti dei tempi supplementari che si stavano chiudendo sul 0 a 0 che avrebbe dato la vittoria al Caselle per la miglior posizione di classifica ottenuta in campionato.
“E’ stata una esperienza intensa e faticosa – dice mister Beppe Bozzini – accompagnata da momenti esaltanti per quasi tutta la stagione. Poi, a causa di infortuni, saturazione fisica e mentale e il grande sforzo fatto da un gruppo troppo ristretto di giocatori attivi, ha condizionato pesantemente il risultato finale. La salute è la fortuna, se non ti danno una mano, non ti permettono di raggiungere un obiettivo così complesso come riuscire a vincere un Campionato dopo l’amara retrocessione dalla Prima categoria patita nella scorsa stagione. Onestamente devo ammettere che alcune squadre erano superiori alla nostra, sia come qualità che come forza fisica, ma il grande impegno profuso da un gruppo di giocatori (purtroppo ristretto) ci ha consentito lo stesso di volare in alta quota e di sfiorare il sogno di poter vincere il nostro girone. Gli impianti sportivi di Caselle sono un lusso per questa categoria e in società si può lavorare serenamente, forse però serve più tempo e programmazione per raggiungere certi obiettivi. Sono comunque orgoglioso del lavoro fatto, l’unico rammarico è non aver potuto essere in panchina, a sostenere i miei ragazzi, proprio nella partita decisiva contro il Gargagnago. E anche qui la sfortuna ha voluto che un virus mi ha costretto a rimanere a letto e a non essere in campo nel momento più importante della stagione. Saluto e ringrazio la società Caselle alla quale auguro le migliori fortune per il futuro…viva il calcio!”
Per la cronaca nella finale play off sulla panchina gialloblù si è seduto Antonio Russo, già mister in passato del Caselle, che questa estate è passato al ruolo di direttore sportivo prendendo il posto di Nicola Bertoncelli che si è preso un anno sabbatico. L’estate scorsa il direttore generale Mario Abbiati aveva detto: “Dimentichiamo la retrocessione e voltiamo pagina, diamo un bel colpo di spugna al passato e cerchiamo di farci onore nel prossimo campionato”. Sicuramente i gialloblù hanno onorato il campionato, anche se avrebbero sperato in un finale migliore. I numeri sono stati comunque importanti, 65 punti raccolti in 30 gare, con 19 vittorie, 8 pareggi e solo 3 sconfitte incassate. Terzo miglior attacco con 57 reti segnate e nettamente la miglior difesa del girone con solo 20 reti incassate. Ora mister Giuseppe Bozzini dovrà vedere se gli impegni di lavoro gli permetteranno di intraprendere una nuova avventura nella prossima stagione.
La redazione di www.pianeta-calcio.it