Ha le motivazioni giuste e tanta voglia di intraprendere un nuovo percorso calcistico, il tecnico veronese Cristian Soave, che ha accettato la chiamata del Breno, squadra di serie D immersa nella splendida Val Camonica. Il mister ex Caldiero non vede l’ora di iniziare il nuovo campionato: “Sono contento della fiducia datami dalla dirigenza lombarda, sono positivo, molto carico e pronto per iniziare un nuovo progetto. Mi lega un profondo rapporto di stima reciproca con il patron Cocchi ed i suoi collaboratori già da diversi anni. Quindi, visto che ero libero, perché non accettare? E così ho fatto, dopo un attenta analisi ho deciso di far parte di questo sodalizio, il Breno, che fa le cose a piccoli passi ma benissimo. Ogni anno alza sempre più l’asticella quindi spero che sia l’ambiente giusto per lavorare come piace al sottoscritto, curando i minimi dettagli per inseguire un sogno. Avevo voglia di cominciare da inizio stagione e di non subentrare a campionato in corso, cercherò di allenare con brio la squadra fin dalla preparazione pre-campionato. Ora sono concentrato esclusivamente sul Breno e sono felice di essere qui!”
Nell’ultima stagione, Cristian Soave, si era seduto sulla panchina del Desenzano Calvina, sempre nel girone B di serie D, a campionato già in corso. “Ho passato tre bei mesi a Desenzano facendo 20 punti in 12 gare, direi un ottimo viatico. Speravamo di continuare assieme, ma, per una serie di circostanze, e di comune accordo, le nostre strade si sono divise”. Mai dimenticati gli anni vincenti passati al Caldiero del presidente Filippo Berti portando la squadra giallo-verde dall’Eccellenza fino alla serie D. “Sarò sempre grato al presidente dei termali Filippo Berti, persona squisita che mi ha regalato davvero tante emozioni e soddisfazioni. Insieme ci siamo divertiti, abbiamo lavorato tantissimo e con un gruppo incredibile abbiamo raggiunto brillanti risultati”. Classe 1974, in passato Cristian nel veronese ha allenato anche il Villafranca, portandolo dall’Eccellenza fino in serie D, e il Team S.Lucia Golosine in Eccellenza.
Da giocatore è stato il bomber di Vigasio e Castelnuovo, sempre in Eccellenza, fra le tante divise indossate, anche fuori provincia. Ma quali sono le caratteristiche giuste per fare l’allenatore? “Credere nel proprio credo – dice Soave – e saper capire e gestire tutte le situazioni interne ed esterne, che a volte sono anche extra calcistiche. Il calcio si sta evolvendo ma devi sempre essere professionale e completo. Bisogna essere un bravo motivatore e saper insegnare il calcio con chiarezza ai tuoi giocatori. Inoltre bisogna avere uno spogliatoio solido con giocatori di spiccate doti di personalità”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it