domenica, 22 Dicembre 2024

Oggi

Mattia Leanza (Peschiera) è pronto per ripartire alla grande!

Ha sofferto due volte, in questa stagione 2022-23 per lui agrodolce: un infortunio ai legamenti del ginocchio e l’impossibilità di condividere dal terreno di gioco il successo nei play off del “suo” Peschiera. “Suo”, perché Mattia nella cittadina arilicense è cresciuto a furia di prendere a calci il pallone. Suo primo maestro, quand’era una piccola leva, e poi mister in categoria, dove lo ha allenato per ben tre stagioni, è mister Luca Righetti, passato in questi giorni alla guida del Pedemonte. L’ex mister lacustre di lui dice: “La forza fisica e la corsa sono il suo punto forte. E’ una mezz’ala che può fare anche l’esterno, vede la porta e calcia bene, quando sei pressato Mattia allunga la squadra partendo, palla al piede, per 40-50 metri”. Quest’anno, nel Peschiera, nemmeno un secondo per l’ambidestro. “Si era” continua mister Righetti “infortunato la scorsa estate, poi, è stato operato ad agosto e da noi ha iniziato a fare la preparazione da febbraio a maggio. Esuberante, bravo ragazzo, è uno dei tre in mezzo al campo, anche se io lo impiegavo anche come mezz’ala sinistra”.

Allora, Mattia è tornato! “Sì, mi piacerebbe dirlo a gran voce! Sto completando alcuni dettagli, ma ora sono più in forma di prima. Anche perché svolgo la vita da calciatore professionista mancato: tutti giorni palestra, grande attenzione all’alimentazione e zero vizi”. Peccato non aver fatto parte del gruppo che dovrebbe aver conquistato – il condizionale in questi casi è sempre d’obbligo! – l’accesso al prossimo campionato di Promozione. “Sono contento del percorso che hanno fatto i miei compagni di squadra; anzi, ancora più contento che siano riusciti nell’impresa senza il sottoscritto perché era qualche anno che la società si era messa a nostra disposizione, non facendoci mancare mai nulla, compreso l’ottimo impianto sportivo”. Ripartire dal Peschiera? “Non lo so: il Peschiera ha bisogno ora di nuovi giocatori che possano dare il meglio di sè. Però, essendo la squadra del mio paese, chissà che un bel giorno le strade non tornino a incrociarsi!”

Siamo alle prime battute del calcio-mercato: chi prende Leanza, cosa si deve aspettare da lui? “Un ragazzo innamorato del calcio, puntuale negli allenamenti, dove si deve sudare ma anche divertirsi. Dal punto di vista dei movimenti in campo, sono un giocatore molto offensivo perché sul fondo ci arrivo spesso e, quindi, posso rendermi utile negli assist da dosare ai miei compagni d’attacco”. Hai già avuto qualche contatto per la prossima stagione? “Ho già ricevuto tre richieste da parte di club di Promozione, una categoria che mi piacerebbe affrontare. Però, dovesse presentarsi un club che punta a vincere il campionato, anche di una categoria inferiore, non gli direi certamente di no”.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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