Testa e cuore per portare casa nel più breve tempo possibile la permanenza in Eccellenza. Il Real Valpolicella, come si dice in gergo, è sul pezzo. Domenica scorsa ha affrontato sul proprio campo la seconda della classe, l’Unione La Rocca Altavilla di mister Paolo Beggio, nella 22^ giornata del girone “A” pareggiando per 2 a 2. I ragazzi di mister Gianni Canovo (che è subentrato l’ anno scorso a fine novembre a mister Andrea Matteoni) sono passati in vantaggio per due volte ma hanno poi subito due volte la rimonta da parte della squadra vicentina ospite. Al gol iniziale di Nicola Andreis ha risposto Davide Tonani, a quello del bomber blaugrana Giovanni Guccione ha risposto il veronese ex Sona e Vigasio Marco Marchesini che ha regalato il definitivo pari per l’Unione La Rocca Altavilla. Vede il bicchiere mezzo pieno la punta 19enne Marco Tacchella, arrivato in questa stagione dalla Virtus Verona, che commentando la partita ci dice: “L’Unione La Rocca Altavilla si è dimostrata, ma lo sapevamo già, davvero un’ottima squadra. Potevamo portare a casa la vittoria ma loro, specialmente nel secondo tempo quando vincevamo per 2 a 1, hanno fatto vedere il loro potenziale. Una volta raggiunto nuovamente il pareggio si sono coperti bene dietro e noi, forse un po’ stanchi, non siamo riusciti a violare nuovamente la loro porta”.
Tredici le vittorie ottenute nelle 22 gare finora disputate, e non sono poche, per il Vigasio di mister Pippo Damini che con 46 punti è in testa alla classifica, a +7 dal Mestrino Rubano e appunto dall’Unione La Rocca Altavilla giunto al suo nono pareggio consecutivo. Ma secondo Marco Tacchella non è ancora tutto stato deciso per la conquista della promozione in serie D. “Il vantaggio della squadra di mister Filippo Damini è considerevole a solo otto gare dalla fine – dice il giovane blaugrana classe 2004 – ma certamente i biancazzurri non si possono guardare attorno e devono cercare altre vittorie per tenere a distanza Mestrino Rubano e Unione La Rocca Altavilla che sicuramente non molleranno fino alla fine, come pure il Villafranca e il Montorio. Il calcio è sempre imprevedibile e può succedere davvero di tutto. E’ il bello del campionato di Eccellenza di quest’anno, molto avvincente e molto combattuto”. Il sogno nel cassetto di Marco Tacchella (che attualmente lavora in un officina meccanica) è quello di diventare un giocatore professionista: “Mai dire mai, io ci credo. Sono giovane e ho tutta la vita davanti. Sarebbe davvero bellissimo poter vivere di calcio. Io ce la sto mettendo tutta ma intanto sono concentrato sul presente. Al Real Valpolicella sto molto bene, è una piccola famiglia e tutti noi vogliamo la salvezza. Sono fiducioso, non sarà facile ma la nostra rosa è valida. Noi giocatori abbiamo le idee chiare. Serve quel passettino in più e soprattutto essere più cinici per poter chiudere le partite a nostro vantaggio”.
Domenica prossima gara difficile in casa del Mozzecane del presidente Riccardo Montefameglio che ha il dente avvelenato per la sconfitta subita domenica scorsa in casa del Longare Castegnero per 2 a 1. “Andremo in campo a Mozzecane per cercare di portare a casa i tre punti. Ma per farlo servirà la classica partita perfetta. Dobbiamo giocare con caparbietà, tenacia da vendere e grande personalità per stroncare sul nascere le loro velleità”. Intanto il Villafranca anticipa a sabato la propria gara di campionato, alle ore 14.30 ospita al Comunale l’Academy Plateola, partita che sarà diretta dal signor Francesco Zecchinato della sezione di Mestre. Questo perché mercoledì 6 marzo affronterà davanti al pubblico amico i friulani del Lignano che mercoledì hanno battuto 4 a 0 i bolzanini del Maia Alta. Nel mini triangolare Villafranca e Lignano guidano ora la classifica con tre punti e il Maia Alta è a zero. I blaugrana di mister Paolo Corghi vogliono vincere per arrivare ai quarti di finale della Coppa Italia nazionale di Eccellenza.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it