Ci siamo quasi, siamo arrivati alle ultime battute di questa vicenda di cui se ne parla oramai da tutta la stagione. Tutti siamo curiosi di sapere se il matrimonio tra il Sona calcio del presidente Paolo Pradella e la possibile ripartenza del Chievo del presidente Luca Campedelli andrà a buon fine. Sembra che nei primi giorni della prossima settimana, probabilmente presso il Pastificio Avesani di Bussolengo, si scriverà un nuovo capitolo della storia calcistica veronese. Probabilmente si farà l’unione tra Sona e Chievo per ripartire con una società nuova di zecca dal prossimo campionato di serie D che è oramai alle porte. Il matrimonio si farà, ma in che maniera? Su questo c’è il silenzio totale. Nessuno dei due attori protagonisti, Chievo e Sona, vuole niente fino alla settimana prossima. C’è ancora da definire gli ultimi dettagli sul nuovo contratto sportivo che legherà le due parti. I rossoblù del direttore generale Giammarco Valbusa e del diesse Gabriel Maule si sono salvati ancora una volta in serie D richiamando in panchina nelle ultime partite il tecnico Filippo Damini che era stato esonerato nel girone di andata e sostituito da mister Vincenzo Cogliandro. Valbusa gira attorno al dilemma come un abile scacchista che sa già la prossima mossa decisiva ma che non vuole svelare, almeno per ora.
Dall’altra parte, l’ex giocatore professionista di Juventus e Chievo, Marco Pacione, che entrerà nel quadro dirigenziale del nuovo sodalizio, con la gentilezza che lo contraddistingue, da noi interpellato dice: “Stiamo definendo gli ultimi importanti dettagli prima di cominciare il nuovo progetto con il Sona calcio. Dopo le recenti amarezze abbiamo tanta voglia e la grande passione che serve per tornare a fare calcio. Per il momento non posso dire di più, quando arriverà il momento giusto verrà programmata una conferenza stampa per la presentazione”. Sorge una domanda, ma come si chiamerà la nuova società che giocherà nel prossimo campionato di serie D? Chievo Sona o cosa altro? E’ la Clivense del presidente Sergio Pellissier, ex capitano e bomber della favola del Chievo Verona dell’era Campedelli, cosa farà? La sua compagine verrà iscritta anche lei in serie D il prossimo anno? Acquisterà il titolo sportivo da un altro sodalizio? Insomma c’è tanta carne sul fuoco, non resta altro che aspettare con pazienza. La curiosità è tanta quindi fari puntati sulla imminente unione tra Sona e Chievo…manca davvero pochissimo.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
