Grande partecipazione ai funerali di Sara Olivieri, presidentessa per dieci anni della Polisportiva Quaderni. Una chiesa gremita di persone rigorosamente distanziate e con le mascherine che hanno voluto renderle l’ultimo saluto. Giovedì scorso don Gianluca Bacco ha tenuto la funzione presso la Chiesa di Madonna del Popolo a Villafranca, in una giornata piovosa, alla quale erano presenti tutti i ragazzi della Polisportiva Quaderni con la tuta sociale nero e verde, ma non solo, hanno partecipato anche varie persone in rappresentanza di tante altre società del nostro pianeta dei dilettanti veronesi a testimonianza di come Sara Olivieri era molto conosciuta e stimata. Martedì scorso, a soli 51 anni, dopo aver combattuto una dura battaglia contro un male incurabile, Sara si è spenta. Ora tutti la rimpiangiamo per il suo altruismo, l’amore per il calcio, la caparbietà e la voglia di incitare i suoi amati ragazzi da bordo campo. Una moltitudine di palloncini, sotto una pioggia battente, sono volati quasi a fatica dai prati verdi verso il cielo nero e cupo, proprio come i colori sociali della Polisportiva Quaderni. In chiesa, vicino all’altare, c’erano le bandiere del Quaderni e del Rosegaferro, società che aveva stretto un rapporto di collaborazione a livello giovanile con i neroverdi. Presente anche il sindaco di Villafranca Roberto Dall’Oca che conosceva bene Sara essendo stato in passato anche dirigente e direttore sportivo nei nostri dilettanti.
Oggi i giocatori della Polisportiva Quaderni scenderanno in campo col lutto al braccio e prima della gara di campionato in casa contro il Concordia verrà osservato un minuto di silenzio. Ma Sara resterà per sempre nei cuori di tutti noi innamorati del calcio e dei dilettanti. Noi di pianeta calcio ricordiamo con emozione le cene organizzate proprio da lei che assieme alle sue amiche si metteva ai fornelli per le presentazioni della squadra e le lunghe chiacchierate che faceva con il nostro direttore Andrea Nocini. Sara era sempre prodiga di domande sull’andamento delle varie squadre, seguiva con attenzione il nostro direttore che la informava e lei diceva la sua con grande competenza. Era, per tutti noi che operiamo nei media, un piacere ascoltarla e conversare con lei. Durante questa settimana sono arrivati tanti messaggi da parte di tante società sportive di Verona e provincia che la ricordano con affetto. Era una persona tenace e solare come, testimoniano gli ultimi allenatori neroverdi Gilioli e Chieppe che l’hanno conosciuta da molto vicino mentre allenavano i ragazzi della prima squadra neroverde. Di lei, dicono, mai una parola fuori posto, si intendeva moltissimo di calcio ed era voluta bene da tutti. Siamo certi che ora Sara guarderà sorridente dal cielo i neroverdi della quale rimarrà sempre la prima tifosa…Ciao Sara ci mancherai moltissimo!
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it