In Lombardia, a causa dell’imperversare del Covid-19, che ha fatto diventare subito zona rossa la regione-locomotiva d’Italia, ha potuto giocare soltanto 4 partite. Infatti, la scorsa estate era stato chiamato dalla Governolese, società di antiche tradizioni virgiliana, la quale è sempre stata seguita – finché si è potuto per le regole anti assembramento sociale – dai suoi tifosi, da sempre molto legati alle vicende del club dei cosiddetti “pirati del Mincio”. Difensore centrale salernitano, classe 1994, Luca l’abbiamo conosciuto nel Veronese, più precisamente ad Oppeano, quando giocava in bianco-rosso e contemporaneamente dava una mano a Simone Dal Degan – ora secondo di Carmine Parlato al Trento, serie D – nella gestione dei Giovanissimni regionali oppeanesi. “A Oppeano” ricorda Magliano “ci sono tornato a dicembre dell’anno scorso, dopo che ci ero stato in Eccellenza, categoria che ho vissuto sia a Cerea che a Pozzonovo di Padova. Poi, la serie D a Isola di Capo Rizzuto, nel Crotonese, quindi, il campionato di Promozione vinto con il CastelbaldoMasi”.
La Governolese, oltre a essere, come abbiamo sopra riportato, una delle società più storiche del Mantovano, è anche una delle più ambiziose: “Ora, con la scusa del Covid-19, non si sa più quando e come riprendere. Ho ricevuto un paio di proposte da sodalizi di serie D e di Eccellenza, ma prima voglio vedere quali saranno le reali intenzioni dei rosso-blu virgiliani, i quali hanno chiesto una salvezza tranquilla”. Infatti, lo scudetto appartiene, sulla carta, ad altre società: “In primis” continua il difensore “al Lumezzane, il quale si è assicurato la punta Caracciolo e il portiere Agliardi. Poi, tra le candidate, sicuramente inserisco le bresciane Rovato e il Carpenedolo, oltre alla mantovana Castiglione delle Stiviere. Il nostro è un girone molto agguerrito, per via della presenza di club del bergamasco, oltre che mantovani e bresciani”. Nei “pirati del Mincio” del presidente Fabio Bronzatti, non solo Luca Magliano, che abita a Sant’Ambrogio della Valpolicella: “Con me, giocano anche l’ex portiere del Pescantina, Marco Fanini, l’ex vigasiano Donkor, mentre si era partiti con mister Matteo Fattori, sostituito in corsa dal già ricordato Luca Bozzini. Un uomo che si è presentato subito bene, con valide idee, che fa valere in campo”.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it