La retrocessione in Prima categoria, dopo la sconfitta subita nei play out di Promozione per mano dell’Audace calcio di mister Matteo Biroli, è stata presa con l’atteggiamento d’animo giusto dalle “libellule” biancazzurre del Menago. Infatti, la sera successiva all’arrivederci alla Promozione, il Consiglio direttivo del club alle porte di Villafranca ha indetto una riunione, nella quale si è deciso di prendere una decisione costruttiva e benaugurante circa il cammino della società guidata dal più alto scranno da Moreno Fabris. “Abbiamo concluso” spiega il massimo dirigente del calcio poveglianese “di unire le nostre forze con quelle dei “cugini” dell’ASD Giovane Povegliano, arrivato al 9° posto con 28 punti nel girone “B” di 2^ categoria (alla pari della Polisportiva Borgo Trento 1977, altra squadra che non si è iscritta), e di disputare il prossimo Torneo di Prima categoria con una sola Prima squadra che raccoglie il meglio dei nostri ragazzi”.
Insomma, come dire che l’araba – in questo caso, la “libellula biancazzurra” – muore per risorgere più forte di prima. “Sicuramente, unendo le forze, visto che l’ASD Giovane non parteciperà al Torneo di Seconda categoria, ci permetterà di dare in mano al nuovo mister Matteo Zerpelloni – che già aveva preso in mano la Giovane Povegliano nelle ultime settimane – una “rosa” numericamente più ampia e qualitativamente più competitiva. Al già storico diesse Flavio Dal Santo verranno così affiancati l’esperto Davide Zanotto (Responsabile del Settore Giovanile) promosso ora sullo stesso meridiano di Dal Santo, ed altri due direttori sportivi nelle persone dell’ex presidentessa dell’ASD Giovane Povegliano, Valentina Marcazzan, e di Luca Pezzini, già diesse del Giovane Povegliano”. Lunedì 5 settembre, nell’ambito delle sagre settembrine del paese di Povegliano, si terrà la presentazione della nuova prima squadra dell’A.C.D. Povegliano 2022-23.
Mercato e gli obiettivi della vostra Prima squadra per la prossima stagione 2022-23? “La novità più importante è la conferma del nostro capitano e “bandiera”, il difensore classe 1991 Davide Redolfi e dell’esperto portiere Michele Santìn, classe 1988. Tutti i giovani interessanti del Giovane Povegliano ed altri atleti che rientreranno dai prestiti verranno confluiti nell’A.C. Povegliano in un’ottica di rafforzamento del materiale umano dato a disposizione di un mister carico a mille e gran motivatore qual è Matteo Zerpelloni. L’obiettivo è quello di conquistare subito la permanenza in categoria, per poi cercare di saggiare dove si potrà arrivare: in una parola, miriamo a disputare un campionato dignitoso. Se più in alto possibile, meglio, altrimenti, vorrà dire che il traguardo sarà ritentato un’altra stagione. Chi ci conosce sa che il calcio dalle nostre parti non è mai vissuto come un dramma, ma possiamo anche dire che il nostro piccolo scudetto l’abbiamo già vinto dopo aver riunito le forze calcistiche dello stesso paese in un unicum sodalizio. In registro di mercato, possiamo dire che ci manca ancora qualcosina in attacco”.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it