Due gare da non fallire per raggiungere il traguardo della salvezza. Il Valgatara di mister Andrea Matteoni non vuole fallire le prossime due sfide in vista della volata finale del campionato di Eccellenza. Domani alle ore 16.30 la sua squadra scenderà in campo allo stadio “Mercante” di Bassano per sfidare i giallorossi padroni di casa di mister Ezio Glerean che vogliono vincere per blindare la loro poltrona ai play off ormai quasi certa, il “Valga” del presidente Silvano Caliari cerca il medesimo obiettivo dei tre punti che sarebbero fondamentali in chiave salvezza. Ma non è finita qui perché domenica 7 maggio, sempre alle ore 16.30, nell’ultima partita di campionato (il recupero della 34^ giornata), i ragazzi di mister Matteoni saranno impegnati in casa contro il Castelnuovo di mister Gianni Canovo in una sorta di spareggio salvezza anticipato. Dopo 34 partite disputate la lotta per la salvezza vede attualmente coinvolte l’Albignasego a 41, il Valgatara a 37, il Castelnuovo a 36 e il PescantinaSettimo a 34 punti. Ricordiamo che quest’anno in Eccellenza ci saranno 5 retrocessioni in Promozione per girone, tre dirette (Belfiorese a 28, Pozzonovo e Garda a 25), e due derivanti dagli scontri play out che ad oggi sarebbero Albignasego vs PescantinaSettimo e Valgatara vs Castelnuovo del Garda.

Abbiamo sentito l’attaccante classe 2002 Edoardo Caia, miglior marcatore dei blaugrana con 8 reti, due in più del promettente giovane classe 2003 Giuseppe Leso, che spera di colpire il bersaglio pieno a Bassano per portare a casa una vittoria importantissima: “Affronteremo il Bassano come se fosse la partita della vita e vogliamo mostrare sul campo tutto il nostro valore. Loro sono, a mio parere, la più bella squadra del nostro girone, è composta in ogni reparto da giocatori esperti molto dotati tatticamente e tecnicamente. Una sfida che preannuncia scintille dove noi siamo chiamati a fare la partita perfetta, cinici in attacco, compatti a centrocampo ed ermetici in difesa. Sono fiducioso e certo che il Valgatara a Bassano darà il 110%”. La società ha sostituito nel girone di ritorno Matteo Lallo, un tecnico con il quale voleva aprire un nuovo ciclo in questa stagione 2022-23 di Eccellenza dopo i cinque anni sotto la guida di Jodi Ferrari che ha sempre raggiunto l’obiettivo di una tranquilla salvezza. Cosa ha portato mister Andrea Matteoni al suo arrivo in blaugrana? “Innanzitutto – dice Edoardo – sono dispiaciuto per l’esonero di Matteo Lallo, un ottimo tecnico che personalmente mi ha dato tantissimo, sia sotto l’aspetto umano che tecnico. Prima di appendere le scarpette al chiodo è stato un forte attaccante, quindi giocando nel mio stesso ruolo mi ha insegnato molto. Mi ha aiutato e mi ha fatto crescere sul campo dandomi la possibilità di giocare. L’anno scorso avevo giocato meno. Andrea Matteoni ha portato una ventata di entusiasmo e ci ha dato una grandissima mano morale più che prettamente tecnica. Cosa che ci mancava dopo aver inanellato in campionato una serie di risultati negativi. Desidero attraverso la vostra testata, che seguo sempre con grande interesse, ringraziarlo”.

Ma qual è il tuo sogno calcistico nel cassetto? “Semplicemente quello di fare bene sia nel calcio come anche nel lavoro. Insomma completarmi a 360 gradi prima di tutto come persona. Al Valgatara mi trovo molto bene e vorrei fare felice tutta la dirigenza e i nostri tifosi portando a casa anche quest’anno la salvezza”. Sperando di uscire vincenti dalla difficile partita contro il Bassano, domenica prossima arriverà da voi il Castelnuovo del Garda, scontro diretto che potrebbe essere decisivo per la salvezza. “Tutti noi giocatori siamo abituati a pensare e programmare una gara alla volta. Il Castelnuovo, che ci ha già battuti all’andata, farà di tutto per vincere e mostrare fino in fondo il proprio gioco, verrà da noi con il desiderio di batterci ancora ma vi assicuro che non troverà vita facile. E’ la classica partita che è aperta a qualsiasi risultato”.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it