domenica, 24 Novembre 2024

Oggi

Il Valgatara di mister Matteoni si sta preparando allo sprint per la salvezza

Il giovane attaccante Giuseppe Leso è pronto a rientrare a pieno regime nella squadra blaugrana del presidente Silvano Caliari.

Il girone “A” di Eccellenza è in attesa di conoscere il prossimo 26 aprile il verdetto da parte del Collegio di Garanzia del Coni nella controversia sportiva tra Academy Plateola e Clivense. Il Comitato Regionale Veneto ha deciso per la sospensione forzata di due settimane in attesa di capire come poter proseguire il campionato. Intanto il Valgatara, agli ordine del duo tecnico formato da Andrea Matteoni e Michele Mezzacasa, sta lavorando con profitto, sul campo sintetico di Negrar, per prepararsi alle ultime due gare di campionato. Dopo 34 partite giocate i blaugrana sono quattordicesimi a quota 37 punti (8 vittorie, 13 pareggi e 13 sconfitte) in piena zona play out che ad oggi vedrebbe gli scontri Albignasego-Pescantina Settimo e Valgatara-Castelnuovo del Garda. La Belfiorese con 28 punti, il Pozzonovo e il Garda con 25 punti hanno salutato l’Eccellenza con tre giornate di anticipo e fanno ritorno in Promozione. Si sta preparando allo sprint finale con i blugrana anche il giovane attaccante classe 2003 Giuseppe Leso che è arrivato quest’anno alla corte del presidente Silvano Caliari. Ormai da un mese è fuori per un piccolo infortunio ma ora è pronto a rientrare: “Sto recuperando forza fisica e il mio problema muscolare sta oramai guarendo. In questo tipo di infortuni bisogna avere pazienza e stare fermo ma non nascondo che se fosse stato per me sarei sceso in campo prima. Ora dobbiamo rafforzare la mente e la nostra tenacia per essere pronti a dare tutto nei prossimi due match importantissimi per la nostra salvezza contro Bassano e Castelnuovo del Garda”.

Giuseppe, che ha la tempra di un guerriero, è sempre sul pezzo, come i suoi compagni: “Quello di Eccellenza è un bellissimo campionato dove i valori tecnici e tattici sono sempre altissimi. Ci sono squadre toste e molto preparate che non ti regalano assolutamente nulla. Ogni domenica dobbiamo fare a spallate per imporre il nostro gioco e le nostre idee calcistiche. Bisogna giocare con la massima intensità possibile mettendoci in testa che non si può più sbagliare nulla. Bisogna correre più dei nostri avversari e logicamente cercando di segnare un gol in più di loro. Facile pensarlo ma dannatamente difficile a farlo sul campo. Sono però convinto che la mia squadra ha tutte le le possibilità per colpire il bersaglio pieno. Il nostro destino passa dalle prossime due tappe a Bassano e in casa con il Castelnuovo”. Determinazione e concretezza sotto rete possono fare la differenza in questo finale di stagione, ma cosa serve per salvarsi? “Tranquillità, padronanza dei propri mezzi e personalità. A Valgatara l’ambiente è sano, come in una piccola famiglia, si può giocare senza grosse pressioni. Ora sta solo a noi giocatori dare quel qualcosa in più, alla ripresa del campionato tra due settimane, per portare a casa 6 punti nelle ultime due gare. Poi i conti li faremo solo alla fine.”Il suo cartellino è di proprietà della Virtus Verona di Gigi Fresco che quest’anno lo ha dato in prestito al Valgatara. Giuseppe ha la testa sulle spalle, studia e spera di farsi largo anche nel calcio con umiltà e applicazione. E’ figlio unico e i suoi genitori gli vogliono un bene dell’anima e lo sorreggono sempre nelle sue scelte.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it

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