Restare con i piedi per terra per festeggiare, oltre che il Natale imminente, l’attuale primo posto nella classifica del girone “B” di Seconda categoria che vede in vetta il Saval Maddalena di mister Antonio Ardolino con 32 punti, seguito dal Casteldazzano e Caselle con 30 punti, Virtus United e Povegliano Veronese a 27 punti. Questo in attesa del big-match che si gioca proprio domenica 22 dicembre 2024 alle ore 14.30 tra il Saval Maddalena e il Casteldazzano, recupero della 7^ giornata rinviata per maltempo domenica 20 ottobre. “Una gara che mi dirà le certezze che vanta la mia squadra contro un’avversaria candidata al salto di categoria, come lo è il Casteldazzano della presidentessa Nicoletta Braga, insieme a Povegliano, Virtus United e Caselle – afferma il presidente Saval Maddalena Pio De Marco -. Chiedo ai miei giocatori di giocare una partita all’altezza, dando il 110 per cento in campo, all’insegna del divertimento e onorando la casacca che indossano. La classica “Cenerentola” che affronta una squadra sulla carta fra le più titolate, non dimenticando che noi siamo una neo promossa. Scenderemo sul terreno di gioco con diverse defezioni importanti ma con umiltà cercheremo di fare la nostra gara”.

Il Team manager giallorosso Lamberto Manfè, aggiunge: “Rispetto a quando la partita si doveva giocare contro il Casteldazzano, purtroppo ora siamo in emergenza tra infortuni, squalifiche e problemi vari. Faremo di necessità virtù, come di dice in questi casi. Mi auguro che domenica prossima in casa nostra si possa vedere una bella partita, divertente e molto combattuta”. Non sono pochi 25 anni consecutivi passati in segreteria e nella stessa società. La coppia anche nella vita, formata da Salvatore Romano e la moglie Annalisa Marguglio, quest’anno li possono festeggiare con serenità e fermezza. “Sembra ieri quando siamo entrati nel Saval Maddalena ed invece da allora gli anni sono volati velocemente – dicono con un filo di emozione i due -. Abbiamo affrontato assieme diverse difficoltà ma anche incredibili soddisfazioni. Vedere ogni anno nuovi ragazzini arrivare in sede accompagnati dai loro genitori, entusiasti di indossare i nostri colori, e poi vederli scendere in campo felici, è davvero bellissimo. Ti ripaga dei tanti sacrifici che un club appartenente ai nostri dilettanti deve fare ogni giorno per andare avanti”. E’ cambiato il lavoro in segretaria nell’ultimo decennio? “Nei dilettanti, visto che arrivi in segreteria dopo una dura giornata di lavoro, non è facile svolgere questo ruolo – dice Salvatore -. Sono cambiate tante regole sul tesseramento degli atleti e servono documenti non facili da raccogliere che complicano tutto. Devi sempre tenerti aggiornato e concentrarti al meglio nel lavoro che fai sul computer sulla tua scrivania. Credetemi, non è facile, ma l’amore per il Saval e la passione per il calcio dei dilettanti è il tuo motore che ti fa correre”.

Gestire una società non per niente facile. Ci sono tante emergenze e problematiche da risolvere in fretta. Il Saval Maddalena come lo fa? “Con attenzione e sempre pronto a portare avanti il settore giovanile e la prima squadra di pari passo – continua Salvatore -. Ci deve essere un feeling continuo tra la dirigenza, lo staff tecnico e i ragazzi per portare avanti gli obiettivi iniziali che ci siamo imposti. Tanta amicizia e rispetto dei ruoli per remare tutti dalla stessa parte sapendo che la nostra è una missione sociale fatta con forte senso di appartenenza al nostro quartiere”. Non tutti sanno che Salvatore Romano, napoletano e Cavaliere dell’Ordine al Merito, ama la scrittura ed ha pubblicato diversi libri tutti rivolti al sociale. “Qualche anno fa ho avuto seri problemi di salute ma per fortuna ne sono uscito. Così ho deciso di donare la mia vita per aiutare i più fragili e coloro che sono in difficoltà. Per me è meglio donare che ricevere, lo dico sempre. Non siamo niente ma siamo tutto. Avere la salute e poter fare le cose è il regalo più bello che ci è stato donato. Attraverso i miei libri parlo di queste cose e come si possono affrontare e risolvere le difficoltà. Ad esempio come nel mio ultimo romanzo uscito (editore Kanaga Edizioni) dal titolo “Vengo dal mare” che parla di una viaggio di un clandestino sul mar Mediterraneo. Un romanzo che ti induce ad un’attenta riflessione personale sulla comune identità di tutti gli uomini, di qualunque colore, origine, appartenenza, lingua e credo religioso”. Salvatore in precedenza ha pubblicato i libri: La Spoon River dei migranti, Anima Gitana, Almanacco di un amore veneziano, Sonetti, Madrigali e pioggia varia, Dialogo tra un libro e una candela, l’Idiota innamorato, nel Cassetto in disuso di un lago-poesie pescate.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it