L’imperativo in casa Real Valpolicella è quello di salvarsi e quindi, dopo un summit societario avvenuto lunedì scorso, la squadra del presidente Silvano Caliari e del vice Marco Ferrari ha deciso di esonerare il tecnico Gianni Canovo richiamando in panchina Andrea Matteoni. “Nelle ultime settimane avevamo visto la squadra appannata dal punto di vista mentale e priva di energie. Era quindi necessario dare di nuovo una sferzata all’ambiente. Da qui la decisione di richiamare di nuovo mister Andrea Matteoni. Il tecnico che l’anno scorso ha portato la squadra alla salvezza, vincendo lo spareggio contro il Pescantina Settimo, e che poi era stato confermato ad inizio stagione. Ci prepariamo ora al rush finale. Mancano sei gare da qui alla fine del campionato. Richiamo tutti a dare il massimo per cercare di centrare l’obiettivo salvezza, che è sicuramente alla nostra portata”. Queste le parole del presidente del Club blaugrana Silvano Caliari. Il nuovo esordio di mister Andrea Matteoni sulla panchina blaugrana è fissato per domenica nella tana dei rossoneri dell’Ambrosiana dell’ex Jodi Ferrari, una partita aperta a qualsiasi risultato.
Ricordiamo che Andrea Matteoni era stato esonerato al termine della gara persa per 3 a 0 in casa del Villafranca nella prima parte di stagione, all’11esima giornata di andata, e che il suo sostituito, Gianni Canovo, era partito alla grande battendo 3 a 2 il Vigasio e vincendo poi 2 a 1 a Montorio. “Sono molto carico e determinato – dice Andrea Matteoni -, serve ora coesione, solidità, praticità e cinismo per cercare di risalire in fretta la china in classifica. Rimbocchiamoci le maniche per cercare di tornare a vincere e a fare punti vitali per la salvezza”. Il direttore sportivo Filippo Baltieri, ci dice: “Quando non arrivano i risultati non si può cambiare l’organico della squadra e quindi, purtroppo, è una legge del calcio, a pagare è l’allenatore. Gli alibi e le scuse sono finiti, è necessario dare fin da subito una svolta al nostro campionato trovando risultati e delle nuove motivazioni. Crediamo di avere per le mani una buona squadra ma serve correggere il tiro per cercare di arrivare alla meta. Colgo l’occasione per ringraziare Gianni Canovo per l’impegno e il lavoro svolto finora. Ora la palla passa ai giocatori, sono loro che alla domenica scendono in campo. Conquistare la salvezza non sarà per niente facile ma io sono fiducioso. I miei ragazzi, con spirito di gruppo e senso di appartenenza, possono riuscirci. Da qui alla fine del campionato mancano sei sfide, tutte aspre battaglie da portare a casa con grande determinazione. Forza diamoci da fare tutti assieme”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
