Da sette anni Marino Gaiardoni è il presidente del Baldo Junior Team che la stagione scorsa ha ottenuto il 2° posto e poi la vittoria nei play off del girone A di Promozione. Soddisfatto il massimo dirigente gialloblù, che ci dice: “I ragazzi di mister Nicola Santelli hanno fatto benissimo. Partiti con l’obiettivo salvezza siamo poi riusciti a dare del filo da torcere all’Oppeano che ha vinto il campionato con 8 punti più di noi. Una stagione che mi ha regalato emozioni a ripetizione”. Un progetto tecnico che racchiude la completa valorizzazione di tutto il vostro settore giovanile.. “La linee guida del Baldo Junior Team sono legate soprattutto ad un progetto tecnico sviluppato negli anni, a partire dai ragazzini di 5 anni fino alla categoria Allievi, tutti seguiti da allenatori preparati in ogni singolo anno della loro crescita. Obiettivi che fino ai 14 anni non sono basati sui risultati sportivi di classifica, non si fa tattica, ma si cerca di sviluppare al massimo la tecnica individuale per poi passare a quella agonistica e a tutto quello che prevede. Il tutto con fair play a partire dai mister, dirigenti, giocatori e di conseguenza poi anche dei genitori fuori dal campo. La nostra filiera educativa è questa. Si spiegano così poi i profili di giocatori, allenatori e dirigenti scelti dalla società che ci hanno permesso di arrivare primi nella Coppa Disciplina in Promozione, negli allievi e nei primi tre della Juniores, persa solo per un episodio che ci ha visti coinvolti a nostro discapito senza averne colpa. Tutto questo attraverso investimenti cospicui nella formazione generale attraverso corsi, giornate formative su molti aspetti, psicologia, alimentazione, diventare sportivi e rispetto di avversari e addetti ai lavori. Questa è la linea guida del Baldo Junior Team”.
Un successo sia a livelli di prima squadra che a livello di settore giovanile che mette sempre al centro le qualità delle singole persone che come volontari operano all’interno del Baldo Junior Team.. “E’ un grande successo di tutto il nostro movimento calcistico, fatto di persone orgogliose di indossare i nostri colori e che, con sacrificio, hanno creduto al nostro progetto nel corso degli anni nonostante sia stato un percorso difficile”. Come nasce il progetto del settore giovanile? “Il nostro progetto è nato dal basso, partendo investendo nel settore giovanile raggiungendo le categorie Regionali élite, per poi aumentare il livello tecnico dei ragazzi sotto l’intensità, la qualità e l’agonismo. Solo poi ci siamo dedicati alla prima squadra che in soli tre anni ha fatto tutto arrivando ora all’altezza di avere una scuola calcio élite e dei vari campionati vinti al progetto territoriale Figc e al super progetto femminile che sta decollando in maniera incredibile”. Sfide per il prossimo futuro? “Vogliamo continuare su questa strada e investire sul nostro territorio. Il calcio è di tutti, ma bisogna portarlo avanti con umiltà e criterio”. Domani il Baldo Junior Team del nuovo mister Paolo Corghi debutterà in campionato in casa contro il Pedemonte del nuovo mister Stefano Paese.
Fra i gialloblù locali anche l’esperto portiere 38enne Federico Cecchini che è animato da una passione sfrenata per il mondo dei nostri dilettanti e che è reduce dall’ottima stagione tra i pali del Baldo di mister Nicola Santelli. “Il calcio è per me vitalità e sfida continua – dice Cecchini -. Non mi pesa giocare finché il mio fisico me lo permetterà, ho ancora tanto da dare al pianeta dei nostri dilettanti. Il feeling con i compagni di squadra e la fame di vincere fanno sempre la differenza”. Stagione scorsa fantastica e da ricordare per il Baldo Junior Team: “Una bellissima stagione dove noi, da neo promossa, ci siamo fatti onore in Promozione dove abbiamo mostrato tutte le nostre potenzialità e una buona visione di gioco. Siamo andati oltre ogni previsione, poi vincere i play off è stata la classifica ciliegina sulla torta. Io ho portato la mia esperienza e il gruppo squadra ha risposto alla grande trovando l’alchimia giusta che ha poi fatto la differenza. Colgo l’occasione per fare un plauso alla società dove sono stato benissimo. Bravissimo il direttore sportivo Daniele Fasoli che ha allestito una rosa di giocatori assai competitiva. Giocando con tranquillità, e senza grosse pressioni, abbiamo stupito tutti. La società crede molto nei valori umani e nella responsabilità ed educazione delle persone”. Cosa ti aspetti da questa nuova stagione? “Alla mia età i sogni non sono facili da realizzare, l’importante è continuare a divertirmi e provare ad alzare l’asticella sempre più, questo è il mio motto. Sono felice di aver dato sempre tutto in campo.”
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
