E’ decollata, l’altra notte, presso gli impianti sportivi “Remo Soave” di Nogara, l’éra del nuovo presidente, il commercialista di Governolo mantovano, Gianni Frignani. Classe 1951, trascorsi di portiere nel club che ha visto i primi tuffi del mitico “Carburo” William Negri – portiere del Bologna di mister Fuffo Bernardini, quello che all'”Olimpico” di Roma si aggiudicò lo storico e unico spareggio italico, a spese della grande Internazionale del “Mago” Helenio Herrera, del presidente e petroliere, il cav. Angelo Moratti -, già quella Governolo molto attaccata alla realtà calcistica del proprio territorio. E, famosa anche per le tagliatelle al ragù di struzzo. L’altra sera, invece, riso al tastasal – versione virgiliana – per tutti, cucinato da Fabio Modenini, da Thomas, Marco, Luca e da un altro Fabio: come dolce, la sbrisolona, tipico dessert di Mantova e vanto della sua più illustre Signoria, i Gonzaga; quelli che alla loro dorata e illuminata corte chiamarono a dipingere le volte di Palazzo Te nientepopodimeno che Giulio Romano, allievo di Raffaello Sanzio. Eh, sì, nel basso Tartaro, i “cosacchi bianco-rossi” del riconfermato mister e dirigente, il lupatotino Walter Bampa, si continua ad attingere a giocatori della vicina terra cara a Virgilio.
Ma, quest’anno, con la dolce eccezione e la felice sorpresa – come ha sottolineato nel suo breve, ma efficace discorso, il vice-presidente Lorenzo Garbellini – di annoverare nella “rosa” della Prima squadra più della metà dei suoi componenti espressione del vivaio nogarese (“E’ stato l’obiettivo primario che ci siamo posti noi nella dirigenza subentrata agli Amatori Nogara”, ha aggiunto il manager di origini rodigine e con il sogno di vivere nella terra tanto cara all’incomparabile poeta e premio Nobel Giosuè, ovvero tra Castagneto Carducci, là dove t’imbatti anche nell’incantevole Bolgheri dai “cipressi, alti e schietti “, come soldatini). L’éra Frignani si apre con le stesse difficoltà degli ultimi due anni con cui si è chiuso il settennato presidenziale del giovane, rampante Andrea Martini, impresario edile con la mania, ora, di conseguire il patentino Uefa B al fine di guidare gli scalpitanti puledri degli Juniores Regionali bianco-rossi. Infatti, nessuno di noi sa scrutare l’orizzonte per sapere cosa ci riserverà l’autunno del post-Covid-19, i segni che la pandemia ha lasciato.
Di certo, alberga, anche sull’onda dell’entusiasmo di un Europeo appena vinto in casa degli spocchiosi ed umiliati britannici, una gran voglia di ripartire e di tornare alla normalità. “Sta per iniziare” ha esordito il presidente Frignani “una nuova stagione, un nuovo impegno, e speriamo che la pandemia allenti la propria morsa per poterci farci giocare in serenità. Noi continueremo ad osservare le linee-guida previste dal Protocollo sanitario, e di nuovo, quest’anno, è che affronteremo – in una sorta di 26 derby totali – un campionato di Promozione a 14 concorrenti, il quale, sulla carta, appare tanto bello quanto difficile e stimolante da affrontare”. Per mister Walter Bampa (suo vice è Roberto Pasqualini, amministratore del Comune di Gazzo veronese), la squadra rispecchia sempre il carattere del suo condottiero: “Per cui, mi auguro di guidare un gruppo molto attento, concentrato e motivato. Siamo tutti stanchi del non calcio, vogliamo riprendere a giocare e noi ripartiamo con una squadra giovane, in grado di togliersi delle belle belle soddisfazioni”.
Ennesimo puzzle, quello composto in estate dal diesse nogarese, l’ex bomber Giulio Furlani, padre di Edoardo, punta attualmente in forza ai Giovanissimi Nazionali del Legnago Salus: “Abbiamo cercato di mettere assieme giocatori motivati, promuovendo tanti giovani del nostro vivaio; che sono tutti ragazzi di Nogara e dei dintorni di Nogara”. Ma, sono in corso alcune trattative – è richiesta per ora la massima discrezione per non intralciare le operazioni – per portare in riva al basso Tartaro altri tre pezzi molto interessanti del 2002 e 2003, da imperlare una “rosa” di per sé già buona e valida tecnicamente. Presente anche il primo cittadino, il leghista Flavio Pasini, “scortato” dal vice, nonché Assessore allo Sport, Marco Poltronieri: “Noi, come Giunta, crediamo nei risultati che raggiungerà la Prima squadra del nostro territorio, e dobbiamo arrivare oltre la medio-alta classifica. Lo merita il paese e tutti questi dirigenti e volontari che da anni si sacrificano per la causa dell’SSD Nogara Calcio”.
Questa la “rosa” dell’SSD Nogara Calcio 2021-22:
Portieri: Poltronieri Filippo (2001).
Difensori: Rigoni Davide (91), Parolin Alain (95), Magistrelli Andrea (94), Albarello Manuel (2002), Uy (2002), Mingarelli Dante (99).
Centrocampisti: Serraino Alex (92), Junior Imassuen (99), Mounir El Haddaoui (94), Ottocento Enrico (98), Passarini Giacomo (2001), Ventura Matteo (2001), Manattini Gianmarco (2002), Mantovanelli Andrea (2001).
Attaccanti: Fusari Vincenzo (89), Bacchiega Thomas (dal S.Felice, Promozione emiliana), Fincati Giacomo (2001), Turazza Matteo (2001).
Staff Tecnico dell’SSD Nogara Calcio 2021-22:
Mister Walter Bampa
vice allenatore Roberto Pasqualini
preparatore dei portieri Pino Tosi.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it