Ha carattere da vendere, il difensore e capitano classe 1984 del Calmasino, Luca Pizzini, che ora si aspetta da tutta la squadra un girone di ritorno ben diverso da quello di andata. Si sa che la classifica è sempre veritiera, ma vedere il Calmasino di mister Peter Taccardi al penultimo posto con soli 10 punti dopo le prime 15 gare giocate, non gli fa certo piacere. “Francamente penso che abbiamo costruito la squadra per fare qualcosa d’importante – dice Pizzini -. Purtroppo, a causa di prestazioni incolori, sono stati gettati al vento punti importanti per la nostra classifica. Infortuni e altre problematiche hanno contribuito a questo ma chiaramente nulla è compromesso. Ora dobbiamo lottare per salvarci e quindi servirà giocare un girone di ritorno scoppiettante per fare più punti possibili e cercare di risalire la china. Ci vuole senso di responsabilità da parte di tutti. Serve un piglio diverso e credere maggiormente nelle nostre possibilità. Dobbiamo ritrovare in fretta l’amalgama che ci ha garantito l’anno scorso il salto dalla Seconda alla Prima categoria sotto la guida di Mario Marai, bravo mister a cui voglio molto bene”.
Intanto nel mercato di riparazione sono arrivati Jadid Younesse, attaccante classe 1999 ex Sona di serie D, giunto dalla Clivense, il centrocampista classe 2002 Jadid Adam, giunto dal Ciliverghe, e l’attaccante classe 2003 Gianmaria Padula dal Montichiari. Tre giocatori che possono far comodo ai biancoverdi per risalire in classifica. “Voglio vedere in campo, da adesso fino alla fine del campionato, una squadra con maggior mordente e grande personalità – dice capitan Pizzini. Dobbiamo scendere in campo con la voglia di fare noi la partita e non subire le trame avversarie. Vorrei vedere all’opera nel ritorno una squadra totalmente diversa. So che i ragazzi hanno dentro di loro delle buone qualità quindi spero che le mettano in mostra positivamente da qui in poi. Colgo l’occasione per fare i complimenti al lavoro che sta facendo il nostro mister Peter Taccardi, è sempre sul pezzo e anche lui ha tanta voglia di voltare pagina nel nuovo anno”.
Una carriera, quella di Luca Pizzini, maturata in diverse squadre dove ha sempre cercato di dare tutto. Montebaldina, Sona, Garda, Provese, Vigasio, Virtus Verona e Lugagnano sono le squadre che lo hanno fatto crescere, giocando dalla serie D fino alla Seconda categoria. Il tuo sogno nel cassetto per questo nuovo anno 2024? “Prima di tutto vorrei che tornasse la pace e che finissero le guerre che si stanno svolgendo in Ucraina e nella striscia di Gaza. Violenza porta sempre alta violenza e noi tutti vogliamo solo serenità e pace. Invece, dal punto di vista calcistico, vorrei arrivasse una salvezza tranquilla per il mio Calmasino per poter gettare nuove basi in vista della prossima stagione targata 2024-25”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it