Ma quant’è bello ed avvincente il girone “B” di Seconda categoria. Sono ben sei le squadre raccolte in un fazzoletto di soli sei punti che possono ambire alla promozione in Prima categoria o direttamente o tramite i play off. Domenica scorsa, nella 22^ giornata di campionato, il Saval Maddalena del presidente Pio De Marco è andato a vincere 1 a 0 in casa del Casteldazzano, il Povegliano nella altro scontro diretto d’alta classifica ha battuto per 2 a 1 la Virtus United mentre il Caselle del presidente Luca Bilotta ha avuto ragione per 1 a 0 in casa propria contro il Boys Buttapedra. La classifica del girone “B” vede ora in vetta il Saval Maddalena di mister Antonio Ardolino con 46 punti, secondo il Caselle a 44, Povegliano terzo a 42, Casteldazzano 41 ma con una gara ancora da recuperare, poi a 40 punti ci sono Alpo Club 98 e Virtus United. Contento del risultato ottenuto domenica il mister del Caselle, Gianni Pierno, ci dice: “Abbiamo conquistato tre punti importanti dopo una partita sporca e combattuta contro i Boys Buttapedra. Non sono stato contento del gioco, la partita non è stata bella ma era delicata per la posta in palio”.
Fa giocare bene le sue squadre mister Pierno, badando al sodo e sfruttando al meglio le fasce laterali. Sa bene che questo Caselle del presidente Luca Bilotta e del diggì Mario Abbiati può ulteriormente crescere: “Nel calcio e nella vita si può sempre crescere e Migliorare per cercare di superare le difficoltà. Così succede anche nel calcio. Dispongo di ragazzi splendidi e sono sorretto da una dirigenza compatta che vuole lasciare il segno nel nostro girone B di Seconda categoria. Lo spogliatoio è unito e abbiamo tanta voglia di divertirci e divertire”. Sulla società Caselle ci dice: “Qui ho trovato idee chiare e molta organizzazione. Gente che sente l’importanza di giocare in Seconda categoria e che con la giusta umiltà ha voglia di esprimersi al meglio provando a spiccare il volo. Ribadisco, l’ambiente è inebriante e sereno, qui non mi manca nulla e mi fa essere più che orgoglioso di allenare questa squadra”. qual è la ricetta per vincere il campionato? “Vincere tutte le prossime partite da qui alla fine dei giochi – e ride divertito -. A parte gli scherzi, serve un gruppo i giocatori coeso e rimanere lucidi mentalmente. Dobbiamo avere una buona lettura delle varie fasi della gare, giocando con carattere e personalità per avere continuità nelle prestazioni e nei risultati. Dobbiamo essere preparati atleticamente a lottare fino alla fine”.
Gianni Pierno ha sulle spalle 35 anni da allenatore, il tempo passa per tutti e anche per lui, ma la passione di sedersi in panchina non gli manca.. “Come io dico sempre, nella vita non mi sono mai sposato ma ho sposato il calcio. Allenare è bellissimo e mi ripaga dei tanti sacrifici fatti. I dilettanti mi hanno dato tanto ma anch’io ho dato tanto a questo mondo. Ho sempre operato con serietà ed impegno. Ho conosciuto tantissime persone e ragazzi che mi vogliono bene. Da allenatore ho sempre insegnato tattica e tecnica ma ho dovuto essere anche un psicologo per far reggere i miei ragazzi nei momenti negativi che puoi incontrare durante una stagione. In squadra puoi avere tante teste diverse e io amo il confronto e trattare in faccia con chiarezza i vari problemi. Io sono l’allenatore e loro i giocatori, questo non va mai dimenticato, tuttavia siamo tutti liberi di dirci le cose liberamente lasciando perdere per un attimo i diversi ruoli all’interno della squadra. Non siamo professionisti, ricordiamoci che siamo dilettanti e che molti ragazzi di giorno studiano o lavorano. Colgo l’occasione per ringraziare i miei due collaboratori che sono splendidi e laboriosi, Simone Zerpelloni (che ha il patentino Uefa B) e Simone Gardoni che mi stanno dando una grandissima mano negli allenamenti. Senza dimenticare il preparatore dei portieri Cristian Diamante”. Chi vincerà il vostro girone B? “Francamente non lo so, la battaglia è apertissima a qualsiasi risultato e tutto può succedere”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it