sabato, 8 Febbraio 2025
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Fiocco rosso e blu a San Bonifacio: è nata l’ASD Sambonifacese 1921!

Sabato mattina, presso la Sala Consiliare del Municipio di San Bonifacio, si è tenuta la presentazione e l’ufficializzazione del “matrimonio” tra l’ASD Pro San Bonifacio e l’A.C. Sambonifacese. Un evento voluto dall’Amministrazione Comunale, presente il primo cittadino, Gianpaolo Provoli e l’Assessore Adriano Pimazzoni, ex dirigente dell’U.S. Provese, e che ha avuto nel prof. Bruno Gandini il grande anfitrione, nei panni di moderatore. Si è celebrata così la terza fusione nella storia oramai centenaria – l’anno prossimo ricorrerà il centenario di vita del calcio rosso e blu, anche se i calci al pallone nella cittadina si sono cominciati a dare poco dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, intorno al 1918-19 -, visto che, come ha avuto modo di ricordare il “fedelissimo” e presidente delle “vecchie glorie” rosso e blu Walter Tomba, in precedenza era avvenuto nel 1966 (con la Mangimi Gloria) e successivamente nel 1989, quando “el fubal” si unì alla Don Bosco.

“Possiamo parlare oggi di evento storico” ha spiegato il prof. Gandini “non tanto perché siamo alla vigilia dei 100 anni e più della propria storia, ma anche perché in questi ultimi anni delicati e difficili si è riusciti a superare alcune criticità, non permettendo che si scolorissero il rosso e blu della maglia. E, si è garantito così la continuità del gioco più bello del mondo non solo alla Prima squadra, ma anche al calcio giovanile, in quanto il calcio racchiude in sè forti valori etici e sociali oltre che aggregativi”. Già, un patrimonio umano, culturale e sociale trasmessi dall’esperienza di vita in comune, dall’unità degli intenti, dalla grande passione che ha spinto i rappresentanti delle due principali sponde del calcio cittadino – Claudio Fattori per la Pro Sambo ed Alberto Castagnaro (record di trionfi non solo a San Bonifacio, ma anche in quella Mantova che ha accompagnato in serie B) per la “vecchia” A.C. Sambonifacese – di unire le forze, di venirsi finalmente incontro e sottoscrivere l’unione. “Due amabili testoni”: così li ha definiti i firmatari dell’accordo il sindaco Gianpaolo Provoli, riconoscendo a loro la grande passione e la capacità imprenditoriale da mettere a disposizione delle future esperienze.

A Gabriele Tessari succederà tra non molto il rag. Daniele Tizian, nipote di Renzo, Consigliere Federale nazionale, a cui il paese ha dedicato lo stadio, in soccorso del quale sempre il primo cittadino ha promesso, a partire dall’autunno, opere di ristrutturazione (le torri dei fari di illuminazione e il rinnovo dei vecchi spogliatoi, quelli sotto la tribuna). Nel nuovo sodalizio conferme strameritate per l’ex Cagliari, Cesena, Ascoli, Sambenedettese e Tregnago, Antonio Bogoni da Belfiore, per il vicentino Davide Poletto e per il diesse Massimo Franchetto. Nuovo mister è il sambonifacese Maurizio Battistella, che l’anno scorso ha fatto bene alla guida della vicina e vicentina Lonigo.

Emozionati i due “firmatari” dell’accordo, da una parte l’imprenditore colognese Alberto Castagnaro, il quale, dopo aver ricordato la grande passione per la Sambonifacese trasmessa a lui dallo zio e dal padre, ha puntualizzato che è rimasto lui l’unico esponente dell’A.C. Sambonifacese di serie C2 (a proposito, presente in aula anche il giocatore delle due sponde, Alberto Creati). “Per quel che mi riguarda” ha ricordato Castagnaro “seguirò maggiormente il settore giovanile”, “cluster” che il sindaco Provoli vorrebbe unito in un grande bacino in quanto il materiale umano non è più abbondante come begli anni passati ed è uno spreco vedere diverse Scuole Calcio – oggi, ahinoi, meno abbondanti di piccole leve – allenarsi in numero limitato sui diversi impianti sportivi del Sambonifacese (“Meglio poterli raggruppare in un’unica grande Scuola Calcio” ha suggerito il primo cittadino).

“Sono qui” ha detto Claudio Fattori “per l’avvocato Mariano Dalla Valle, per Carlino Facchin e per l’ex presidente Giuliano Giusti, tutte persone che hanno speso tempo, soldi ed energie per il calcio di San Bonifacio. Come Pro Sambo eravamo a un passo da siglare un altro “matrimonio” con il Soave – ora entrato nella galassia Calcio Caldiero Terme -, ma il destino ha voluto che concludessimo questo ancora più importante e significativo accordo”. Sempre Fattori si è detto fiero di questa importante operazione rivendicando il fatto che la moglie lavora a San Bonifacio, che la figlia abita nella cittadina, e che per 15 anni l’imprenditore della frutta e della verdura ha gestito qui un proprio magazzino: “Mi sento, pertanto, un “sanbonifacese di adozione””.

Sempre lo stesso Claudio Fattori ha annunciato una Prima squadra 2020-21 infarcita di tanti giovani e che quella di mister Maurizio Battistella è stata la sua prima scelta: “Ma, nel prossimo futuro, mi piacerebbe riportare il calcio femminile, con il quale, a livello di Juniores Nazionali, ho conquistato uno scudetto chiudendo davanti a club prestigiosi e di metropoli, in testa la Juventus, il Milan ed altri”. Infine, lo storico Piero Sofia ha già annunciato che è in fase di stesura il libro sul secolo dell’ASD Pro Sambonifacese, un testo che appena in tempo riuscirà a racchiudere quest’ultimo importante “matrimonio calcistico”, che rafforza il peso del “fubal” sanbonifacese nell’Est veronese e nella nostra fertile provincia pallonara.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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