venerdì, 21 Febbraio 2025
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Filippo Vallenari, il terzino goleador del Real GrezzanaLugo

Vallenari, che è il capocannoniere del girone "A" di Prima categoria con 12 reti, fa parte anche dello staff tecnico dei Giovanissimi Under 14 della squadra della Valpantena. Domani gara da tripla in casa del Bussolengo.

Non è facile trovare nei nostri dilettanti un terzino che sappia fare anche il goleador. Fa eccezione il classe 2002 Filippo Vallenari che con il suo Real GrezzanaLugo ha già segnato 12 reti e guida la classifica cannonieri del girone A di Prima categoria. Il suo Real è in vetta alla classifica con 36 punti raccolti in 20 partite con 9 vittorie e 9 pareggi e solo 2 sconfitte incassate. Al 2° posto c’è ora il Consolini a 34 punti, terzo il Pgs Concordia a 33, poi Peschiera e Bussolengo a 32, Lugagnano a 31, Montebaldina, Arbizzano e Pastrengo a 30 e Cadidavid decimo a 29 punti. Un girone estremamente equilibrato dove tutto può succedere. Domenica scorsa la compagine del duo tecnico Zanella-Conà ha battuto 2 a 1 il Quaderni ma il difensore, che è il fratello di Luca, direttore sportivo del club della Valpantena, non era in campo perché squalificato dal giudice sportivo. “Ho sofferto tantissimo di non poter scendere in campo – dice Filippo -, avrei voluto dare il mio contributo ed aiutare in campo i miei compagni di squadra. Il Real GrezzanaLugo ha fatto una bella gara ed ha avuto ragione di un Quaderni mai domo e ben messo in campo da mister Marco Aroldi. Noi però siamo stati più cinici sotto rete ed abbiamo portato a casa tre punti importanti per il prosieguo del campionato”. Domani il Real affronterà in trasferta il Bussolengo, una sfida che è aperta a qualsiasi risultato. “Una battaglia che si preannuncia durissima – dice Vallenari sulla sfida con i rossoverdi-, loro avranno il dente avvelenato dopo aver perso 1 a 0 in casa dell’Alpo Lepanto. Noi siamo abituati a pensare partita dopo partita. Loro giocano un calcio spregiudicato e disinvolto ma noi possiamo dire la nostra. Sarà sicuramente una bella contesa molto combattuta ed aperta”. E’ dall’età da 7 anni che Filippo è entrato a far parte della piccola famiglia del Grezzana. Con il passare degli anni ha capito i valori societari ed ora gioca in pianta stabile in prima squadra. Abita ad Erbezzo con la sua famiglia e lavora come falegname nell’azienda del padre mentre sua mamma è una ristoratrice. La sua ragazza lo sostiene e lo segue sempre. Filippo si tiene ben saldo anche il diploma di geometra che nella vita può sempre tornare utile.

Il calcio è per Filippo una grande passione che ha da sempre. E’ uno sfegatato tifoso juventino, ama alla follia le prodezze di Cambiaso ma gli piace molto anche il terzino dell’Inter Federico Dimarco. Cosa servirà al Real GrezzanaLugo per salire di categoria? “Continuità nelle prestazioni e nei risultati e tanta consapevolezza nei nostri mezzi. Da queste parti sentiamo l’aria frizzante della montagna, che non fa mai male. Spero che sia l’anno buono. Per cosa? Non te lo dico”. Le avversarie per il balzo in Promozione non mancano: “Inizio col dire che il Quaderni mi ha un pò deluso, non mi aspettavo di vederlo ora al 13° posto in zona play out ma a volte il calcio riserva sorprese. Mi hanno invece fatto una grandissima impressione il Peschiera e il Cadidavid anche se è attardato da noi di sette punti, sono sicuro che i biancazzurri verranno fuori alla distanza perchè hanno giocatori di spessore, ma anche Concordia e Consolini non scherzano affatto. Attenzione al Bussolengo, è la mina vagante del nostro girone”. Vedere un terzino che si tramuta in attaccante non è facile, Filippo Vallenari lo fa: “Mi piace correre veloce, amo fare sgroppate fuori dalla mia area ed entrare in quella avversaria. Grazie ai sapienti lanci dei miei compagni mi spingo spesso in avanti e mi faccio trovare al posto giusto nel momento giusto per mettere la palla in rete. Segnare è una bellissima senzazione”. Salutandoci Filippo spende parole positive sulle persone che stima e ama di più: “Al primo posto metto i miei genitori, Nando e Lucia, mio fratello Luca e il mio amore Elisa. Calcisticamente mi stanno insegnando molto i miei tecnici Giovanni Zanella e Giacomo Conà, come pure il mister precedente Luca Tosi, persona generosa e di caratura. I miei compagni di squadra sono amici dentro e fuori dal rettangolo di gioco. Il mio sogno nel cassetto? Semplice, salire di categoria, indovinate voi con chi?”

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it

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