Vede il bicchiere mezzo pieno, il centrocampista classe 1990 Filippo Tanaglia, dopo il pareggio a reti bianche colto domenica scorsa in casa contro il Team S.Lucia Golosine di mister Alessandro Ghirigato che ha raccolto 10 punti nelle ultime 4 partite. La sfida, terminata 0 a 0, ha confermato la bontà della squadra lacustre ma non ha descritto al meglio l’andamento del match. Non è stata una partita noiosa e monotona con poche occasione da rete, ma bensì divertente, combattuta e giocata a buon ritmo da entrambe le squadre. Con questo pareggio il Castelnuovo del Garda del presidente Maicol Tinelli, allenato quest’anno da Alessandro Vecchione, mantiene la testa della classifica del girone A di Promozione con 14 punti dopo 6 giornate di campionato. I neroverdi sono però stati raggiunti dal San Giovanni Lupatoto, che ha battuto per 3 a 2 il Valpolicella di mister Gianni Canovo, e restano assieme al Pedemonte di mister Stefano Paese che ha conquistato un uguale prezioso pareggio a reti bianche contro la Polisportiva Virtus di mister Enrico Fracasso.
Non si preoccupa Filippo Tanaglia del mezzo passo falso casalingo: “Il Team S.Lucia è una squadra solida, di personalità e di buona qualità. I nostri guizzi in attacco non sono bastati a scardinare le maglie della difesa delle “aquile biancoblù”. Un pareggio che in ogni caso è da ritenersi positivo e che ci permette di restare in vetta alla classifica, seppur in buona compagnia”. Quali sono secondo te le squadre più accreditate a salto in Eccellenza? “Senza prendere in considerazione il mio Castelnuovo, che ha iniziato benissimo questo campionato, devo dire che è francamente troppo presto per poter dire quali sono le squadre che possono sognare in grande. Certamente Pedemonte, Team S.Lucia Golosine, San Giovanni Lupatoto e Pol. Virtus, che sono attualmente nella parte alta della classifica, hanno tutte buone rose di giocatori e possono dire la loro. E’ un campionato tosto e molto equilibrato. Io dico che solo nelle ultime giornate del girone di ritorno avremo le idee più chiare. Sicuramente ci sarà qualche sorpresa”. Dove può arrivare quest’anno il tuo Castelnuovo? “Spero il più in alto possibile. Uno chef famoso non svela mai le sue ricette quindi strada facendo ti saprò dire sicuramente di più”.
Quella lacustre è una squadra giovane che è guidata da un grande motivatore, mister Alessandro Vecchione, arrivato questa estate al posto di Davide Zomer passato nello staff tecnico del Mozzecane di mister Mario Colantoni come allenatore dei portieri. Il Castelnuovo vuole ben figurare in campionato e vedendo la classifica attuale ci sta pienamente riuscendo. Se apriamo la cassaforte della compagine del lago quali documenti top secret possiamo trovare? “A parte la battuta – afferma sorridendo Tanaglia -, devo dire che grossi segreti in cassaforte non ne vedo. Ho trovato a Castelnuovo un ambiente umile, giovanile, sereno e tranquillo. Qui ci si diverte molto ma si lavora anche parecchio. Grandi motivazioni e nuovi stimoli per il sottoscritto ed i miei compagni per cercare di fare bene in questa stagione 2024-2025”. E’ della dirigenza guidata dal giovane presidente Maicol Tinelli che ci dici? “Il Presidente è molto appassionato e non ci fa mancare mai nulla, il direttore sportivo Alberto Zanolli è molto preparato e sa il fatto suo. Abbiamo un tecnico emergente che insieme ai suoi collaboratori cura al meglio ogni nostro allenamento. Lavorano con dedizione tutti, compreso lo staff medico, quello amministrativo e magazzinieri della società. Tutti sono importanti e vogliono bene al Castelnuovo. Ho trovato un club a misura d’uomo che vuole continuare a crescere ogni anno, come il sottoscritto”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
