Cinque anni nel campionato di Eccellenza alla guida dei “blaugrana della Valpolicella” non si possono dimenticare, ma ora per il tecnico Jodi Ferrari è giunto il momento dei saluti, come ci dice lui stesso: “Ho deciso, in comune accordo con la società, di concludere il mio ciclo al Valgatara. Ho dato tanto ed ho ricevuto tanto. Ringrazio la società Valgatara che mi ha permesso, da giovane tecnico debuttante, di poter allenare in Eccellenza. Sarò sempre grato al presidente Silvano Caliari, al patron Marco Ferrari e a tutti dirigenti che gravitano attorno a questa società. Mi hanno fatto vivere cinque anni davvero fantastici e indimenticabili. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i miei giocatori, nessuno escluso. Tutti si sono sempre dati da fare per cercare di offrire buone prestazioni in campo. Un grazie particolare ai vari Lallo, Cottini, Speri, Bonetti, Filippini, Cecchini, Bussola, Pieropan, Mezzacasa, al mio staff tecnico e a tutti coloro che mi hanno dato una grande mano in questi anni”.
I saluti ufficiali arriveranno davanti al suo pubblico domani 24 aprile alle ore 15.30 nell’ultima gara di campionato contro la Virtus Cornedo. Una partita tra due formazioni che non hanno più nulla da chiedere al campionato visto che entrambe si sono salvate con discreto anticipo. La formazione di mister Ferrari vanta 4 punti di vantaggio sui vicentini di mister Davide Zenorini. “Mi aspetto una bella partita giocata bene da entrambe le squadre – prosegue mister Ferrari -, noi, come sempre, giocheremo per portare a casa i tre punti. Spero che ci sia anche una buona cornice di pubblico che venga a sostenerci in questa ultima tappa”. Ma cosa riserva il futuro a Jodi Ferrari? “Starò semplicemente alla finestra in attesa di nuove offerte per la prossima stagione. Ho ancora tanta voglia di allenare e soprattutto di far parte di un nuovo progetto. Il mio bagaglio di esperienza e competenza, dopo gli anni passati a guidare il Valgatara, è molto aumentato. Non mi spaventano le nuove sfide, ho voglia di affermarmi mettendo in pratica le mie idee. Dalla prossima settimana andrò in giro a vedere nuove partite aspettando che il mio telefono squilli. Il calcio è la mia grande passione, poter allenare per me è stupendo”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it