La Provese del presidente Marco Vicentini è quarta con 39 punti raccolti in 21 gare ed in piena corsa per i play off del girone D di Seconda categoria. I rossoneri di Prova di san Bonifacio nelle ultime cinque partite hanno conquistato quattro vittorie ed un pareggio raccogliendo un bel gruzzolo di punti, ben 13, che li hanno proiettati nella parte alta della classifica. Domenica scorsa la formazione allenata da mister Simone Lazzari ha battuto per 4 a 0 il malcapitato Sarego con l’attaccante Debi Mbaye che è stato assoluto protagonista segnando uno splendido poker.. “Sono ultra felice – dichiara l’attaccante dei rossoneri che ha segnato finora 9 gol in campionato -, prima di scendere in campo contro il Sarego ero molto carico e sentivo che poteva essere per me una domenica importante. E così è stata. Mi sono divertito tanto e grazie ai miei compagni di squadra, che mi hanno servito a dovere, ho messo il pallone in rete ben quattro volte. Una domenica fantastica per me e per la squadra”. Con un’età media che si aggira sui 28 anni ora la Provese sta volando, finora ha raccolto 11 vittorie e 6 pareggi incassando 4 sconfitte, 36 le reti segnate e 13 quelle subite. Debi, che nella vita ripara tablet e telefonini, aggiunge: “Gioco in una squadra forte e coesa, siamo amici dentro e fuori dal campo. Una piccola famiglia dove tutti ci vogliamo bene. Il calcio per tutti noi è una passione ma la fame di vincere, da queste parti, non manca mai, ve lo assicuro. Sono molto soddisfatto del cammino fatto finora dalla mia squadra, abbiamo fatto un campionato in continua crescita e non togliamo l’attenzione dal nostro focus . Dietro c’è un grande impegno e un buon lavoro di squadra”.
La Regina del girone “D” di Seconda categoria è la squadra vicentina del Brendola di mister Vinicio Corato che in questa stagione ha perso solo due volte incamerando finora 49 punti con 15 vittorie e 4 pareggi. A -4 dalla vetta c’è l’Illasi di mister Gianmarco Cucchetto che precede di un solo punto il Lonigo di mister Giuseppe Allocca e di sei la Provese di mister Simone Lazzari e il Lessinia che in settimana ha esonerato mister Gianluca Bortolato e il vice Gentjan Cani. “Il Brendola è una signora squadra – afferma la punta rossonera -, gioca un calcio offensivo e veloce. Ma non sono certo da meno l’Illasi, il Lonigo, il Lessinia e noi. Quattro compagini che possono sempre innescare una marcia in più e che giocano un calcio imprevedibile e mai monotono”. Cosa servirà alla Provese di mister Simone Lazzari (vice allenatore è Andrea Facchin, preparatore dei portieri Luca Visentin e il massaggiatore è Gastone Falco) per avvicinarsi alla capolista Brendola? “Io direi che dobbiamo essere concentrati solo a quello che combiniamo noi alla domenica pomeriggio in partita. Dobbiamo badare al sodo e credere in quello che facciamo. Dobbiamo giocare tutte le partite a viso aperto rispettando ogni avversaria ma senza aver paura di nessuna. Dobbiamo lottare di continuo per inseguire un grande sogno che abbiamo in testa. Noi dobbiamo credere in noi stessi e dare il massimo in campo per fare felici i nostri tifosi e la nostra dirigenza”.
Quali sono i valori e gli obiettivi del progetto calcistico della Provese? “I valori che ho trovato in questa società sono la collaborazione, la lealtà, l’appartenenza ai colori e l’impegno massimo. C’è un bel clima e questo fa la differenza. Il nostro presidente Marco Vicentini, il suo vice Stefano Mazzon, i dirigenti Flavio Fadini, Davide Tirapelle, Corrado Danieli e il direttore sportivo Antonio Viscolani sono i nostri primi tifosi. Possiamo regalare a loro nuove soddisfazioni. Mancano ancora 9 gare, compreso il posticipo della 16^ giornata che giocheremo in casa contro la Nuova Cometa alla fine della stagione. Nove battaglie tutte da vincere. Giocare nei dilettanti mi piace perché si respira proprio l’entusiasmo e la passione per il calcio. Chi lo fa in questa categoria é mosso da un sano agonismo unito a quel piacere di godersi questo sport in ogni minima sfaccettatura. Non è una cosa imposta o limitante, é un meraviglioso momento di evasione, di gioia e socialità che fa tornare il sorriso a tutti”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it