Per i fratelli Marini, il Mozzecane calcio è un affare di famiglia. Davide, il fratello maggiore classe 1999, centrocampista dai piedi buoni, è il capitano della prima squadra rossoblù, il fratello classe 2003 Riccardo è invece un bravo difensore e tutti e due si stanno facendo spazio in prima squadra offrendo buone prestazioni e giocate efficaci per cercare di tenere alte le aspirazioni della squadra del presidente Riccardo Montefameglio nell’ambita vetrina del campionato di Eccellenza. I rossoblù del brillante mister Mario Colantoni hanno concluso il girone di andata al 9° posto a quota 20 punti alla pari dello Schio. In 15 gare giocate hanno raccolto 5 vittorie, 5 pareggi e altrettante sconfitte e sono attualmente a dieci punti dalla capolista Unione La Rocca Altavilla del tecnico Paolo Beggio, squadra vicentina che finora ha perso una sola gara. Domenica scorsa la 1^ giornata di ritorno non si è disputata a causa del perdurare del maltempo. Ora c’è da pensare subito alla 2^ giornata che domenica 14 gennaio alle ore 14.30 vedrà il Mozzecane ospitare il Montorio del presidente Lorenzo Peroni. Al capitano rossoblù Davide Marini abbiamo chiesto se è soddisfatto del cammino del suo Mozzecane alla fine del girone di andata.. “Dividerei il nostro girone di andata in due parti. Nella prima abbiamo offerto un buon gioco e si è visto un ottimo Mozzecane che ha fatto punti importanti, nella seconda ho visto una squadra opaca e molle, sicuramente non all’altezza della situazione con pochi punti portati a casa e il conseguente allontanamento dalle parti alte della classifica. Siamo calati come spirito ed atteggiamento e forse a livello mentale abbiamo perso molte energie”.
Secondo te, chi può aspirare al salto in serie D? “Bella domanda! Sono diverse le squadre che sono attrezzate per andare in serie D. E’ un campionato talmente equilibrato ed incerto, con tante variabili, che mi sembra davvero difficile rispondere. Il girone di ritorno sicuramente sarà ben diverso da quello di andata e può succedere davvero di tutto. Insomma non mi sbilancio, sono davvero curioso di vedere come andrà a finire”. E’ il tuo Mozzecane dove può arrivare? “Dobbiamo tornare a giocare come sappiamo. Alzare la testa e mettere maggiore velocità al nostro gioco. Abbiamo un buon potenziale e possiamo dare fastidio, in questa seconda parte di stagione, a qualsiasi avversario. Dobbiamo scendere in campo con cuore e concretezza per conquistare più vittorie possibili da qui alla fine. Sono convinto che siamo allo stesso livello delle prime squadre della classifica”. Mister Mario Colantoni è il vero valore aggiunto del Mozzecane, che ne pensi? “Lo conosco da diversi anni e tutti sappiamo quanto sia bravo. Cura in ogni dettaglio durante la settimana gli allenamenti e ci carica al meglio alla domenica prima della partita di campionato. In ogni gruppo gruppo ci deve essere un leader carismatico e Mario, per noi giocatori, lo è in tutti i sensi. Insegna un calcio pratico e di quantità e qualità. Nel girone di ritorno lui, il suo staff tecnico e noi giocatori ci metteremo di nuovo alla prova. Rimangono ancora 15 gare tutte incertissime e bellissime da giocare”. Vedere due fratelli giocare assieme non è raro ma comunque in prima squadra non succede spesso.. “E’ una cosa bellissima. Colgo l’occasione per ringraziare la Società e mister Colantoni che credono in noi due. Abbiamo due ruoli e due caratteri diversi ma ci unisce la grande passione per il calcio e la voglia di non mollare mai”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
