40 anni e non sentirli, per il centrocampista classe 1983 Daniele Scolari, che vuole sempre alzare il livello tecnico della sua squadra. Daniele si trova molto bene al Lugagnano, nel girone A di prima categoria, dove è arrivato a stagione in corsa dopo essere partito questa estate in Seconda categoria con la maglia del Lessinia del presidente Matteo Guglielmini. “Al Lessinia non mi sentivo più a mio agio – sottolinea Daniele Scolari – semplicemente non era scattata la scintilla tra me e la società gialloblù e quindi ho deciso di farmi da parte”. Daniele, che è molto impegnato nella sua attività imprenditoriale e gestisce con successo assieme al suo socio due negozi di articoli sportivi, non vuole assolutamente fermarsi: “La passione per il calcio che c’è dentro di me non sta sfumando, e anzi, se devo essere sincero, è ancora più forte di prima. Dopo aver chiuso la mia avventura al Lessinia mi sono guardato in giro e le diverse squadre mi hanno cercato con insistenza mi hanno davvero lusingato. Tra queste c’è stato anche il Lugagnano che quest’ anno, con l’arrivo di mister Vasco Guerra, ha voluto aprire un nuovo ciclo. Giocare per questa società mi intrigava molto e quindi sono bastati pochi incontri con la dirigenza gialloblù per mettermi d’accordo. Ho trovato a Lugagnano tanto entusiasmo e forte senso di appartenenza, cosa che non guasta mai in un sodalizio di calcio. E’ una società ambiziosa che ha voglia di alzare pian piano l’asticella ma sempre restando con i piedi per terra”.
Con la sua nuova squadra del Lugagnano Scolari ha già nelle gambe 360 minuti giocati con quella padronanza tecnica che non gli è mai mancata, lui sa guidare le trame del centrocampo con mordente e buona lucidità. “Il Lugagnano è la seconda famiglia che stavo cercando, c’è serietà e un condensato di stima reciproca, cosa che non guasta mai in qualsiasi rapporto. Mi trovo molto bene e ora ho riscoperto i valori passati che non respiravo oramai da diverso tempo. Sono davvero orgoglioso di indossare la divisa gialloblù della squadra del presidente Giovanni Forlin”. Il Lugagnano al termine del girone di andata è al 7° posto del girone “A” di Prima categoria con 22 punti raccolti in 15 gare disputate, frutto di 6 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte. La squadra di mister Vasco Guerra si trova a -14 dalla capolista Quaderni. Della classifica attuale Scolari dice: “Quaderni, Olimpica Dossobuono e Valpolicella hanno delle rose di giocatori ben assortite e possono tutte ambire al salto di categoria. Ma vorrei sottolineare che il girone di ritorno spesso è molto differente da quello di andata. Entrano in gioco variabili diverse che non sono da sottovalutare. La costanza di rendimento e la continuità di risultati possono a mio parere fare la differenza”. Lo staff tecnico di mister Vasco Guerra è formato dal vice allenatore Luca Ottofaro, dal preparatore dei portieri Andrea Zardini, dal massaggiatore Simone Filippini e dal dirigente accompagnatore Michele Silvestri.
Quali sono gli obiettivi del Lugagnano per il nuovo anno 2024 che è oramai alle porte? “Continuare a dare il massimo. Il Lugagnano ha tutte le carte in regola per risalire in classifica. Siamo vicini alla zona play off ma prima di tutto bisogna portare a casa la salvezza diretta. Voglio fare un plauso al gruppo dei giocatori della prima squadra, desidero ringraziarli di cuore perché sono ragazzi seri che sanno cosa bene vogliono. Bisogna continuare a giocare con tanta umiltà perché questo girone “A” di Prima categoria ha dei valori tecnici che sono simili a quelli di un campionato di Promozione”. Oltre a Daniele Scolari sono arrivati al Lugagnano dei diesse Roberto Spada e Cristian Lorenzi anche la punta Clirim Krasniqi dal Consolini e Alessio Macchiella, difensore rientrato dal Pescantina Settimo. Sempre nel reparto offensivo è arrivato l’attaccante Nikola Filipovic dal Cadidavid, squadra alla quale andrà a far visita il Lugagnano alla ripresa del campionato il 7 gennaio 2024.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it