Fra le nuove squadre iscritte questa estate al campionato di Terza categoria 2024-25 c’è anche l’A.S.D. Ternibe del presidente Riccardo Pasqualini. Una società che riunisce il comune di Terrazzo con le sue due piccole frazioni Nichesola e Begosso permettendo di far giocare a calcio i ragazzi della zona, come ci spiega il massimo dirigente dei rossoblù della bassa veronese al confine con la provincia di Padova: “Questa estate abbiamo deciso di formare una squadra nel nostro paese con l’interessamento del Sindaco Enrico Visentin, del vice presidente Samuele Baschirotto e di mister Mirco Malin. In seguito io sono stato scelto per fare il presidente ed ora sto provando a svolgere al meglio questo mio nuovo ruolo. Tutto sommato come primo anno stiamo andando bene, i ragazzi sono molto giovani e vengono quasi tutti dalla categoria Juniores, sono ragazzi che s’impegnano e si divertono. Anche come sponsor siamo seguiti e supportati”. La vostra squadra nasce da un settore giovanile? “No, non abbiamo settore giovanile, la squadra è ripartita con il nome di una Terza categoria che esisteva già 30 anni fa. Siamo ripartiti con l’intento di far ritornare la passione per il calcio alla gente della nostra zona e la squadra devo dire che quando gioca in casa è già abbastanza seguita. Vogliamo creare qualcosa di nuovo nel nostro paese, che conta circa 2.000 anime, cercando di crescere e migliorare sempre più”.
Da chi è formata l’A.S.D. Ternibe? “Oltre a me, che sono il presidente, ci sono vari dirigenti che collaborano per il bene della società affinché cresca sempre di più, a cominciare dal vice presidente Samuele Baschirotto, dal diesse Eros Grigolato, poi nel direttivo ci sono anche Francesco Montagnani, Paolo Danieli e Massimo Parisi, il nostro segretario e tesoriere è Nicola Pacchiele. Fa parte della dirigenza anche il nostro mister Mirco Malin. Poi ci sono alcuni collaboratori che ci aiutano e qualche genitore che si da da fare mettendosi a disposizione della nostra società nelle trasferte”. I vostri giocatori da dove arrivano? “Sono tutti ragazzi che arrivano da paesi qui vicino in un arco di una quindicina di chilometri. Una buona parte di loro arriva dalla vicina Villa Bartolomea, poi qualcuno da Terrazzo e altri da Legnago”. Del vostro girone “B” di Terza categoria che ci dici? “E’ un campionato molto tosto con squadre ben attrezzate per salire in Seconda categoria, come il Monteforte Valdalpone e la capolista San Martino Giovani che siamo riusciti a bloccare sul 3 a 3 in casa nostra nella penultima giornata di andata. Fra le altre squadre, quella che mi è piaciuta di più, è stata la Sampietrina, una squadra che gioca un buon calcio”.
Il mister, Mirco Malin, arriva da una lunga esperienza nei settori giovanili della zona, come lui stesso ci racconta.. “E’ il primo anno che alleno in categoria, in precedenza ho allenato 6 anni a Castagnaro (Giovanissimi e Allievi) e negli ultimi due anni ho allenato gli Juniores del Villa Bartolomea. Questa estate ci siamo iscritti in Terza categoria ed io mi sono portato quasi tutti ragazzi che avevo allenato negli anni prima nelle giovanili. Facciamo dei buoni primi tempi ma poi spesso paghiamo errori di gioventù, manchiamo di esperienza. L’unico giocatore di esperienza che ho a disposizione è Lonardi che arriva dal Villa Bartolomea. Pian piano, però, i ragazzi migliorano e contiamo di fare un buon girone di ritorno. Sta facendo bene dei miei ragazzi Davide Modenese, ragazzo che ho allenato fin da bambino e che è arrivato dalla Sampietrina, poi mio figlio Christian che è il capocannoniere del girone con 15 reti segnate in 14 partite, un giocatore sprecato per questa categoria. Un attaccante classe 2004 che ho sempre allenato io e che era stato in prova all’Oppeano e che il Villa Bartolomea voleva tenere. E’ stato lui a scegliere di giocare qui seguendo un gruppo di amici che hanno sempre giocato assieme nelle giovanili”. Una domanda che ho fatto anche al tuo presidente, chi ti ha più impressionato del vostro girone? “Il San Martino Giovani è una squadra che gioca bene a calcio, poi mi è piaciuto anche l’Union Mezzane Colognola. Il Monteforte Valdalpone è una squadra esperta e molto fisica, si vede che ha giocatori che arrivano da categorie superiori”.
Soddisfatto anche il vice presidente Samuele Baschirotto di questa prima parte di stagione, il quale ci dice: “Siamo una società nuova partita da zero ed ovviamente c’è tanto da migliorare, sia a livello di dirigenza che di squadra. Dobbiamo migliorare a livello di esperienza in tutti i reparti ma sono sicuro che con qualche accorgimento nel girone di ritorno possiamo senz’altro migliorare. Siamo una società neonata e come i nostri giocatori anche noi dirigenti dobbiamo fare esperienza in categoria”. L’A.S.D. Ternibe ha chiuso il girone di andata al 12° posto del girone “B” di Terza categoria con 12 punti, frutto di 3 vittorie, 3 pareggi e 9 sconfitte. Una squadra che non è male in fase offensiva (28 gol fatti, più della metà realizzati da bomber Christian Malin) ma che deve migliorare in fase difensiva (43 reti subite in 15 gare). Alcune squadre avversarie la hanno già pronosticata come la mina vagante del girone di ritorno che inizierà il 12 gennaio 2025 con l’anticipo della 30^ giornata che vedrà i ragazzi di mister Mirco Malin impegnati in casa della Bonarubiana di mister Alessandro Ortolani sesta in classifica con 29 punti. Campione d’Inverno è il San Martino Giovani con 38 punti, in zona play off ci sono Monteforte Valdalpone (36), Union Mezzane Colognola (a 34), Napoleonica (31) e la Sampietrina al 5° posto a 30 punti.
La redazione di www.pianeta-calcio.it