Oggi pomeriggio alle 15.30 va in scena l’ultima giornata della stagione regolare del campionato di Eccellenza. Il Real Valpolicella ospiterà a Valgatara l’Arcella Padova di mister Claudio Ottoni che ha ben 26 punti in più dei blaugrana. I padovani sono secondi in graduatoria con 50 punti a -12 dalla capolista Unione La Rocca Altavilla di mister Paolo Beggio già matematicamente promossa da tre turni in serie D. L’Arcella è già sicura dei play off perché a +4 dal Villafranca che è obbligato a vincere la sfida in terra vicentina contro il Chiampo di mister Alberto Baù per evitare sorprese. Sono invece 34 i punti del Real Valpolicella di mister Andrea Matteoni e del diesse Filippo Baltieri che in questo girone di ritorno sono stati bravi a cementare il gruppo che è alla ricerca della salvezza. Capire ora a 90 minuti dalla fine chi retrocederà direttamente e chi giocherà i playout è un terno al lotto. Come conferma il capitano del Real Valpolicella, il classe 1994 Davide Foroni: “Dobbiamo entrare in campo esclusivamente concentrati su quello che faremo noi contro l’Arcella Padova, formazione che è molto forte. Una gara da tripla dove formulare un pronostico è davvero difficile. Poi, alla fine di tutte le partite, vedremo cosa hanno fatto le nostre rivali”.
Cosa servirà oggi per cercare di battere l’Arcella Padova? “Tanto cuore, dinamismo e un grandissima determinazione per cercare di fare nostra la gara. Dobbiamo uscire dal campo stanchi e sudati dopo aver dato il 110% e soprattutto con in tasca i tre punti. Oggi siamo senza i nostri due attaccanti principe, Emilio Brunazzi (per infortunio) e Franco Ballarini squalificato per una giornata dal giudice sportivo. Sono comunque sicuro che chi andrà in campo oggi lotterà come un leone per fare felici il nostro presidente, el “Ciba” Silvano Caliari, l’anima del Real Valpolicella, Marco Ferrari, il segretario “Size” e tutti i dirigenti e i nostri tifosi. Mi aspetto oggi tanta cattiveria sportiva da entrambe le contendenti. La gara Real Valpolicella vs Arcella garantisce emozioni a ripetizione”.
Quando Davide ripensa a quanto fatto finora dai blaugrana nel girone di ritorno traspare un filo di delusione nel suo sguardo: “Sono certo che potevamo dare qualcosina in più, senza dubbio. Abbiamo gettato al vento diversi punti che potevamo mettere in tasca, ma è andata così e ora non serve più a niente guardare all’indietro, dobbiamo solo pensare ad oggi. Colgo l’occasione per ringraziare l’operato del diesse Filippo Baltieri, del team manager Prasad Zeni, del mister Andrea Matteoni e del suo valido staff tecnico. Hanno fatto un buon lavoro con passione e amore per la causa. Ripartendo da zero questa estate, dopo le diverse partenze dell’anno scorso, è stato difficile trovare subito il giusto assetto. Sono stati bravi a portare nuovi e bravi giocatori costruendo un gruppo solido e coeso”. Qual è il più bel regalo in vista delle feste pasquali per te? “Stare bene in salute con i miei affetti più cari e naturalmente festeggiare la salvezza del mio Real Valpolicella!”
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
