Caio Ferrarese ricopre attualmente il ruolo di capo scout nella Lucchese del presidente Andrea Bulgarella e del direttore sportivo Alessandro Frara. La squadra toscana è attualmente al 12° posto del girone B di serie C alla pari dei cugini dell’Arezzo a quota 31 punti dopo 26 partite giocate, con 8 vittorie, 7 pareggi e 11 sconfitte. “Faccio la spola tra Verona e Lucca – dice Caio Ferrarese – facendo l’osservatore di giovani calciatori da portare in forza alla Lucchese. Con il diesse Frara mi trovo molto bene, insieme abbiamo costruito quest’estate la prima squadra rossonera per cercare di ben figurare in un girone B di serie C che è molto tosto e difficile”. Dove può arrivare quest’anno la Lucchese? “La nostra è una squadra giovane con alcuni elementi di esperienza che lavorando sodo e con umiltà cercano continuità di prestazioni, si vuole innanzitutto raggiungere una salvezza tranquilla. La squadra è ben allenata da mister Giorgio Gorgone che sicuramente farà tanta strada. Lo reputo un tecnico bravo a curare ogni dettaglio e a leggere bene le partite. Ci sta facendo fare il salto di qualità che la società vuole. E’ un lavoro certamente impegnativo ma che mi piace molto. La Lucchese è una squadra ambiziosa come il suo proprietario, l’imprenditore Andrea Bulgarella. C’è tanta voglia di crescere ed è una società bella e a dimensione d’uomo, come la città di Lucca, e poi la Toscana è davvero bellissima”.
Classe 1978, Caio Ferrarese è stato un valido centrocampista che ha militato in tante squadre professionistiche su e giù per l’Italia. Fra queste Hellas Verona, Pistoiese, Cittadella, Napoli, Ternana, Salernitana, Cagliari, Torino, Cremonese, Trento, Sambonifacese, Fersina Perginese e la Virtus Verona dove ha militato prima di chiudere con il calcio giocato. E’ stato poi direttore sportivo nei nostri dilettanti al Sona calcio i serie D e al Vigasio in Eccellenza. Tornando al girone della Lucchese di mister Giorgio Gorgone, sembra che sia davvero l’anno giusto per il Cesena di mister Toscano che è nettamente al comando con 65 punti in 26 gare giocate con 20 vittorie, 5 pareggi ed una sola sconfitta. I bianconeri romagnoli sono a +12 sui rossoblù sardi della Torres. “Il Cesena è stato costruito senza ombra di dubbio per vincere il campionato con un organico di spessore e completo in tutti i reparti. Può vantare varie individualità in grado di cambiare il volto alle partite. I bianconeri sono gli assoluti favoriti per vincere a mani basse il campionato”. Il tuo sogno nel cassetto? “Sfondare come direttore sportivo tra i professionisti. So che non è facile ma io ci sto provando con tutte le mie forze”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it