Non capita a tutti di segnare 200 gol in carriera. Il bomber classe 1989 Stefano Rognini, in forza quest’anno al Lessinia 2018 che milita nel girone D di Seconda categoria, ci è riuscito proprio domenica. L’ambito traguardo è stato raggiunto durante la combattuta sfida casalinga contro il Monteforte Valdalpone di mister Claudio Nardoni che è terminata 2 a 2. Rognini è stato il protagonista, nel bene e nel male, della vivace partita. Dopo l’iniziale vantaggio ospite al 10° del primo tempo realizzato da Antony Gambin, dieci minuti dopo è stato Nicola Del Papa a pareggiare per il Lessinia. Proprio Rognini al 21° minuto ha la ghiotta occasione di trasformare un calcio di rigore e portare avanti i gialloblù di mister Gentjan Cani ma il portiere Carrer gli nega la gioia parando da campione il tiro dagli undici metri. Nella ripresa la partita continua a riservare grosse emozioni ma è nell’ultimo quarto d’ora di gioco che si infiamma. Al 35° minuto Rognini, ancora su calcio di rigore, ha nuovamente l’occasione per portare in vantaggio il Lessinia e questa volta non sbaglia segnando il 2 a 1 e il suo gol numero 200 in carriera. A rovinare la festa ai gialloblù del presidente Matteo Guglielmini ci pensa ancora Antony Gambin a 3 minuti dal novantesimo segnando il gol del definitivo 2 a 2.
Raggiante Stefano Rognini per il traguardo raggiunto, ci dice: “Prima di scendere in campo, avevo il sentore che poteva essere la mia domenica. Pensavo che ero arrivato a 199 gol in carriera e mi mancava quell’ultimo golletto per arrivare a quota 200 gol in carriera. Puntualmente l’occasione giusta è arrivata a metà del primo tempo con il calcio di rigore concesso dall’arbitro Bresolini di Verona, ma purtroppo il portiere avversario ha intuito il tiro e con un bel tuffo ha parato. Nella ripresa non mi sono dato per vinto e come un rapace ho aspettato il momento giusto per colpire che è arrivato al 34° minuto quando ci siamo guadagnati un altro rigore. Questa volta ho calciato forte ed ero quasi sicuro che il portiere Carrer non ci fosse arrivato, e così è stato. Avevo portato in vantaggio la mia squadra e segnato il mio 200° gol in carriera, qualcosa per me di impensabile quando ho iniziato a calcare i campi di calcio. L’abbraccio dei miei compagni, felici per la mia rete, mi ha commosso. Una domenica per me indimenticabile che non scorderò facilmente”.
Ma la festa per lui si è protratta fine a tarda sera a casa sua. “Un obiettivo così bello andava festeggiato alla grande – continua Rognini -. A casa mia mi sono venuti a trovare più di 40 amici ed abbiamo mangiato assieme pizza a volontà e gustato dell’ottima birra”. Stefano Rognini, prima di vestire la casacca del Lessinia, ha militato in diverse squadre della nostra provincia, fra queste l’Audace, dove ha realizzato 11 gol, la Pol. Virtus, andando in gol 24 volte, il Grezzana con ben 71 reti (vincendo nel 2011-12 la scarpa d’oro con 29 reti in campionato), la Croz Zai (con 25 reti), il Real Lugagnano (10), lo Zevio (8) e nel Pozzo dove ha realizzato 31 reti.
Quest’anno, nella compagine dell’appassionato presidente Matteo Guglielmini e del diesse Mattia Girardi, Rognini è già arrivato in doppia cifra segnando ben 20 reti in campionato. Il Lessinia, dopo 27 gare giocate, si trova all’8° posto del girone D di Seconda categoria con 38 punti, frutto di 11 vittorie, 5 pareggi e 11 sconfitte. Gialloblù che fanno da sparti acque a -12 dalla zona play off e a +13 dalla zona play out. Comanda il girone il Valtramigna Cazzano con 62 punti seguito dal Colognola ai Colli a 60, il San Giovanni Ilarione è terzo con 56, al 4° posto la Scaligera Lavagno a 52 e al 5° posto appaiate a 50 punti ci sono Lonigo e Union Scaligeri Academy. “Abbiamo gettato al vento troppi punti importanti è ora siamo troppo lontani per entrare nella griglia dei play off. Ma quest’anno è andata così e sono sicuro che ci rifaremo nella prossima stagione”.
Stefano Rognini parlando della sua carriera, dice: “Non sono abituato a guardare indietro. In tutte le società, dove ho giocato, ho sempre dato il mio contributo. Ho conosciuto tanti allenatori e tantissimi compagni di squadra che mi hanno fatto crescere come uomo e come giocatore. Voglio menzionare mister Gentjan Cani che ci guida quest’anno assieme al suo secondo Rizzo. Un tecnico che è molto bravo e capace che mi ha dato tantissimo”. Attraverso la nostra testata, che segue sempre, desidera ringraziare la sua compagna Giada, che la segue sempre quando gioca ed è la sua prima tifosa, come pure i suoi genitori, che sono innamorati come lui del gioco del calcio (il papà Andrea lo fotografa ogni domenica). Scaramantico al punto giusto, usa profumarsi negli spogliatoi prima di scendere in campo e mimare il gesto di un suonatore di violino quando segna.
Qual è il tuo sogno nel cassetto? “Che domande, continuare a giocare e segnare altri cento gol”. Anche il direttore sportivo del Lessinia 2018 Mattia Girardi fa un elogio alle doti offensive di Stefano: “Rognini è per noi un valore importante. E’ stato accolto alla grande da tutti i giocatori e dai senatori della prima squadra Giovanni Todeschini, Alessio Piccolo e Francesco Montolli. Dico anche che Stefano Rognini è già stato confermato anche per la prossima stagione 2024-25. Stimo molto Stefano, uno dei più grandi attaccanti dell’attuale panorama dilettantistico veronese che ha sposato con fiducia il nostro progetto di crescita continua. Ottima persona che ha dato il suo apporto in fatto di esperienza ai suoi compagni di squadra. “Skizzo” è il nostro valore aggiunto ed io sono ultrà felice per i suoi 200 gol realizzati in carriera”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
