E’ Matteo Girlanda il nuovo mister dell’Isola RizzaRoverchiara. Classe 1979, con un buon passato da centrale difensivo (ha militato fino in serie D), Girlanda ha guidato delle squadre giovanili ed ha fatto anche il secondo a Tommaso Chiecchi all’Ambrosiana in serie D, per poi approdare alla Prima squadra del Montecchio Maggiore (2° posto in Eccellenza, due stagioni fa), tornando nel Veronese – l’anno scorso – alla guida del San Giovanni Lupatoto in Promozione per restarci solo alcuni mesi. Lupatotino doc, alla pari di Walter Bampa, il quale pareva fino all’ultimo il candidato più autorevole alla panchina biancazzurra, dopo che la dirigenza guidata da Graziano Molinari aveva sentito un altro lupatotino – Gianni Canovo -, Fabrizio Sona e qualchedun altro coach interessante. Il walzer dei mister è sempre attivo, il belfiorese, classe 1968, Loris Fedrigo – in sella fino a metà circa di stagione al Lonigo (poi, rimpiazzato da Ricky Perlotto) – è un trainer libero che può essere interessante per la nostra 2^ categoria. Mister Andrea Greggio, chiuso il rapporto di collaborazione con il Gips Salizzole, sta avviando trattative con i neo-promossi in 2^ categoria Amatori Bonferraro, club a un tiro di schioppo dalla sua Gazzo veronese, ma allo stesso tempo piace al GSP Vigo 1944 del presidente Raimondo De Angeli, il quale ufficializza l’addio ad Adriano Rossignoli, trainer subentrato al polesano Gianluca Marchesini e a Vito Paglia nella sofferta stagione dei bianco-granata alle porte di Legnago. Mister Filippo Damini, lasciato il Sona, si è già accasato al Villafranca in serie D. Mister Luca Righetti è riconfermato sulla panchina del Peschiera del presidente Umberto Chincarini, il d.g. è Marino Sganzerla e il nuovo diesse è l’ex bomber Luca Pace che chiude col calcio giocato. Mister Enrico Cannavò, classe 1987, dirigente in una nota azienda del basso veronese, ha lasciato in lacrime gli Juniores Regionali della Belfiorese, con cui ha lavorato benissimo per cercare di affacciarsi per la prima volta a una panchina di Prima o seconda categoria interessante.
Il neo-patentato mister, nonché a tutti gli effetti diesse dell’Atletico Città di Cerea, Giacomo “Brun” Cordioli, classe 1989, ex punta del nostro calcio, è vicino al Caldiero Calcio e potrebbe essere collaborare in affiancamento con il diesse dei “termali” Fabio Brutti, vicino alla prestigiosa collaborazione con l’Hellas Verona del presidente Maurizio Setti. Il diesse del Mozzecane, il noto ed apprezzato avvocato sportivo Andrea Mileto, sta sfogliando la “rosa” dei candidati alla panca dei “rosso-blu del bocciodromo” neo-retrocessi in Promozione. E, i nomi più gettonati sono Alberto Baù ed Emanuele Bertoncelli, secondo dell’ottimo Paolo Corghi al super Villafranca, neo promosso in serie D. L’attaccante Dorjan Molla chiude con il calcio: è stato lui stesso a confidarcelo al termine del vittorioso (2 a 4) retourn match, grazie al quale l’Albaredo calcio del presidente ed ingegner Christian Rigon ha conquistato la permanenza in 1^ categoria. Ma, si parla da mesi e mesi della possibile fusione degli albaretani – che già hanno avviato il progetto Adige Academy, unione di forze giovanili – con il sodalizio di Promozione, l’Albaronco del riconfermato mister, il belfiorese bancario Marco Burato e del diesse sanmatinese Pippo Baltieri. Anche Marco Tracco, “lo spedizioniere del gol” del Real Monteforte, dopo 27 anni passati a giocare in diverse squadre dell’est veronese, alla soglia dei 35 anni, ha deciso di salutare il calcio giocato. Stesso discorso vale anche per Nicolò Bolla, il quale dopo aver ampiamente superato il muro delle 200 reti segnate con la maglia del SommaCustoza, in 13 anni di continua di appartenenza ai medesimi colori, il giallo nero del Custoza 08 e poi con la fusione quelli del SommaCustoza, ha deciso di chiudere la sua carriera da calciatore.
Fusioni & effusioni in vista: l’Aurora Cavalponica, il cui diesse Daniele Pattaro ha lasciato il club di San Gregorio per accomodarsi all’Isola RizzaRoverchiara, potrebbe cedere il titolo di Promozione, che ha salvato nelle ultime bollenti giornate di campionato, al neo-retrocesso Sitland Rivereel, ripartendo poi dalla Terza categoria. Così come il Gazzolo 2014 potrebbe unire le forze con il neo-retrocesso ASD Sule della famiglia Pellizzaro, anche se entrambe le “bandiere” sono molto fiere della loro indipendenza. Ma, siamo soltanto a livello di voci, di “rumors” da verificare, che non fanno nulla certo di male. Luca Ferrari, il giovane e promettente portiere che ha militato nel Nogara – ma il cartellino suo -, ben preparato da Mattia Cugola, figlio del mitico Loris, ex “guardiano dei pali” del Grande Venezia, colui che parò in una tournée in Italia nei primi anni 60 al grandissimo Pelè, nazionale carioca ed asso dell’F.C. Santos. Ebbene, il classe 2001, vorrebbe provare a cimentarsi in un club di Promozione, Eccellenza o in una Prima categoria che punti in alto, molto in alto.
Intanto i contatti vanno avanti da mesi e sembra oramai vicinissimo l’accordo tra Luca Campedelli e il Sona Calcio del presidente Paolo Pradella e d.g. Giammarco Valbusa. Il “patron” del Chievo, in buona sostanza, ripartirebbe dai semi-professionisti assieme al fedelissimo Marco Pacione ed altri preziosi collaboratori. Come nuovo mister al posto di Pippo Damini si fa il nome di Christian Maraner, classe 1970 ed ex giocatore dei “giallo-blu della diga” dove è poi stato anche il secondo di Rolando Maran in serie A. La fumata bianca è in dirittura d’arrivo, mancherebbero ancora da definire gli ultimi dettagli e il campo di gioco che dovrebbe essere lo stadio “Comunale” di via Casella, a Sona. Nicola De Grandi, indimenticabile “bandiera” di club dell’estremo Est veronese – dall’Aurora Cavalponica al Gazzolo e secondo in Eccellenza e in Promozione -, classe 1969, di professione ambulante, potrebbe, alla vigilia della pensione qual è ora, rituffarsi nel nostro calcio e sedersi su una panchina di qualche scuderia delle sue parti. Mister Ivan Benin, classe 1974, dopo le 4 stagioni alla guida della Nuova Cometa, potrebbe interessare a club di 1^ e 2^ categoria. L’esterno alto, classe 2001, Eric Zorzan, oppeanese doc, che quest’anno ha conosciuto il suo debutto in Prima categoria nell’ACD Pozzo, desidera un posto da titolare – come dargli torto? – in un club di pari divisione.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it