Si fermano oggi i campionati dei dilettanti dalla Promozione fino alla Terza categoria, gioca invece regolarmente l’Eccellenza con in campo le squadre per la disputa della 24^ giornata di campionato. Sospensione determinata le condizioni meteo e dalla pioggia incessante di questi giorni che ha consigliato il Comitato Regionale della Figc del Veneto a fermare tutto. Non giocano in questo weekend nemmeno i campionati giovanili. In sostanza, visto le condizioni dei campi in tutto il Veneto, molti in condizioni proibitive, tranne quelli di nuova generazione in sintetico, la decisione è stata accolta in maniera favorevole dalle Società di Verona e provincia. Per pericoloso giocare per l’incolumità dei giocatori in campo. Abbiamo posto il quesito agli addetti ai lavori chiedendo il loro parere, era meglio giocare oggi o va bene così? Partiamo dall’Eccellenza. Il presidente del Mozzecane, Riccardo Montefameglio, ci ha detto: “Chi ha il compito di scegliere, difficilmente può accontentare tutti. A mio avviso è stato un errore prendere decisioni diverse a seconda delle categorie. Soprattutto, vista la decisione presa sulla Eccellenza, mi ha deluso la mancanza di condivisione con le società della categoria. E dire che avevo apprezzato molto, nel comunicato del Mercoledì, la presa di posizione del Comitato Regionale Veneto che ci aveva informato della intenzione di decidere entro Venerdì”.

Il direttore generale del Villafranca, Mauro Cannoletta, dice: “Non capisco la decisione da parte del Comitato Regionale Veneto di sospendere tutti i campionati ad esclusione dell’Eccellenza. Mi auguro che oggi si possa giocare in tutti i campi e che nessuna gara venga rinviata o sospesa, altrimenti sarebbe l’ennesima occasione persa, da parte di chi dirige il calcio a livello regionale, di prendere una decisione sensata e in favore delle società aggravandole di costi che potevano essere evitati”. Filippo Baltieri, direttore sportivo del Real Valpolicella, aggiunge: “Dico che le Società che giocano oggi in casa, che con queste condizioni meteo, si vedranno ulteriormente rovinare il campo. Servirà poi probabilmente un esborso economico per risistemarlo, questo a mio parere non va bene. Invece chi gioca in trasferta ha un costo di trasferimento, quindi spero che tutte possano giocare regolarmente. Era meglio che anche l’Eccellenza oggi non giocasse come gli altri campionati dalla Promozione in giù. Io personalmente avrei sospeso anche l’Eccellenza è fatto recuperare entro 15 giorni da oggi”.

Scendiamo in Promozione, Lucio Alfuso, presidente del PescantinaSettimo afferma: “Il C.R.V. doveva prendere una decisione e secondo me ha preso la decisione giusta. Giocare su questi terreni, pieni di pozzanghere, vai a rischio di farti male e infortunarti seriamente. Ne va anche la qualità del gioco”. Marino Gaiardoni, presidente del Team Baldo Junior, dice: “Giusto sospendere oggi i campionati. Noi avevamo una trasferta e abbiamo così risparmiato sulle spese di viaggio. Tengo a precisare che noi a Verona abbiamo impianti sportivi obsoleti, e questo è una vergogna. A Vicenza la musica è ben diversa”. Umberto Segattini, presidente del Pastrengo dice: “Lo trovo sbagliato sospendere i campionati. Ci sono campi dove è possibile giocare e altri no, perché drenano meno l’acqua. Essendo il nostro campo datato oggi non era possibile giocare, mentre sui terreni in sintetico si”. Andiamo in Prima categoria, dice la sua Paolo Garonzi, vice presidente dell’Olimpico Dossobuono: “Sono d’accordo, in quanto i campi si rovinerebbero irreparabilmente. Ogni weekend, tra prima squadra e giovanili, sul campo principale giochiamo almeno 3 o 4 partite. Tre weekend fa, non hanno fermato il campionato, abbiamo giocato solo due partite, campo distrutto e due giorni di lavoro per rimetterlo a posto. Inoltre siamo andati con due squadre in trasferta e le gare le hanno rinviate per campo impraticabile. Per fortuna che eravamo a Verona, pensa se fossimo dovuti andare nel vicentino”.

Il presidente del Malcesine, Simeone Casella, ci dice: “Mi trovo d’accordo con la decisione presa dal Comitato Regionale Veneto. Capisco che ci sono zone a rischio, vedi esondazione nel vicentino, ma mi sembra che nel veronese la situazione sia migliore. Comunque per rispetto di tutti, oggi non bisogna giocare, punto e basta”. Marco Giovani, presidente del Pgs Concordia, dice: “Sono favorevole alla sospensione dei campionati, oggi rischiavamo che i giocatori si potessero fare male. E poi perché logorare ulteriormente i nostri campi di gioco spendendo per una partita una barca di soldi per poi sistemare tutto”. Nicolò Turrina, presidente della Polisportiva Quaderni, ci dice: “Questo weekend è stato giusto rinviare tutte le partite di campionato. Facendo così si tengono in sicurezza i campi e soprattutto si evita che si facciano male i giocatori. Così come spostare arbitri, per mandarli a fare lunghe trasferte con il rischio poi di dover rinviare le partite per le condizioni del campo. Con i campi pesanti, gli infortuni sono sempre dietro l’angolo, quindi meglio evitare rischi”.

Esaminiamo ora la Seconda categoria: Riccardo Portoghese, presidente del Parona, dice: “Credo sia giusto. I campi vanno salvaguardati, specialmente adesso che molti di questi sono già inguardabili e mettono a rischio i nostri ragazzi tesserati che il lunedì studiano e lavorano”. Il presidente della Fumanese Francesco Cottini aggiunge: “Decisione perfetta. Oggi non si deve giocare perché le condizioni dei campi di gioco non sono ottimali”. Dello stesso parere Massimiliano Zago, d.g. del Burecorrubio: “Sono d’accordo con la sospensione per tutela giocatori, gioco migliore con campi migliori e salvaguardia dei terreni di gioco”. Di parere contrario Massimiliano Sperotto, presidente della Juventina Cisano Bardolino: “Assolutamente no, non sono d’accordo sulla sospensione totale, anche perché qui da noi nel veronese non vedo nessun tipo di allerta meteo e poi oggi le previsioni del tempo sembrano siamo più buone. Secondo la mia opinione doveva essere monitorata la situazione con più attenzione. Ripeto, il mio pensiero è rivolto al territorio veronese, in altre località, tipo il vicentino, non mi esprimo perché non conosco la reale situazione”. Concludiamo con la Terza categoria. “Le condizioni meteorologiche sono una delle poche cose che l’uomo non riuscirà mai a prevedere totalmente. Il problema sono quelli che hanno la presunzione di prevederle oltre le 12 ore – dice Enrico Bianchini, presidente del Bardolino”. 

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it