Non è stata ancora metabolizzata la cocente retrocessione dei bianco-rossi dell’U.S.D. Valtramigna Cazzano: i 27 punti e il terz’ultimo posto in classifica nel girone “C” di Prima categoria, quello cosiddetto vicentino, non sono bastati a evitare ai biancorossi colligiani del Presidentissimo Lucio Castagna la retrocessione in Seconda categoria. La società sta dimostrando grande reattività, annunciando che sulla panchina dei cazzanesi prenderà posto nella prossima stagione 2023-24 l’ex bomber anche di Nogara, Legnago Salus, Caldiero, Bovolone, Provese, Belfiorese, Oppeano e Atletico Città di Cerea, Stefano Guandalini, figlio dell’indimenticato Doriano, uno dei fondatori del calcio a Maccacari. Accanto a lui, collaborerà un altro “mostro sacro” del nostro calcio, ossia Efrem Selosse, scuola Virtus gigifreschiana.
Il direttore sportivo Federico Bovi ha detto che la scelta è caduta su Guandalini “in quanto si cercava un uomo di calcio capace di portare entusiasmo per una stagione all’insegna della voglia di risalire subito la china. Come suo stretto collaboratore, Selosse, altro nome che – alla pari del “Guenda” e di altre punte – ha fatto la storia dei dilettanti di casa nostra. Non solo” aggiunge il diesse bianco-rosso “la società, in sintonia con il nuovo mister sta già muovendosi sul mercato per mettere a segno giocatori importanti che possano centrare l’obiettivo primario della pronta risalita in Prima categoria”. Ricordiamo che il Valtramigna Cazzano l’estate scorsa era passato sotto la guida del mister tregnaghese Beppe Castagna e la squadra dopo la pausa invernale era stata affidata al nuovo mister ex Illasi Cristian Cordioli.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
