lunedì, 16 Settembre 2024

Oggi

Trofeo Veneto di Promozione: Il punto sulla 1^ giornata

Cologna Veneta e Castelnuovo del Garda calano il tris

Partenza con il botto per il Castelnuovo di mister Alessandro Vecchione, alla sua prima volta sulla panchina da trainer dopo una carriera di calciatore costellata di successi, e per l’A.C. Cologna Veneta del riconfermato “timoniere”, il lupatotino Matteo Girlanda. Entrambe, alla prima uscita ufficiale della stagione, viaggiano a 3 nodi. Ma andiamo per ordine, nel girone 1 entrambe le gare finiscono sull’1 a 1. Al “Paolo Maggiore”, il Valpolicella del trainer lupatotino Gianni Canovo si affida alla freddezza ed alla precisione dal dischetto di Maicol Bonetti per fare pari e patta in casa dei bianco-rossi pedemontani guidati da Stefano Paese e portatisi in vantaggio con il classe 2001 Nicola Accordini. Stesso punteggio maturato tra PescantinaSettimo e Baldo Junior Team: in vantaggio i padroni di casa di mister Alberto Facci grazie al rigore messo in banca da Pierpaolo Rubino (2001 ex Clivense), che poi si vedono rimontati, a pochi istanti dalla pausa del thé, dal numero 8 dei montebaldini – quest’anno affidati a mister Paolo Corghi – il duemillenario Simone Turrini.

Nel girone 2 i lacustri del Castelnuovo del Garda di mister Alessandro Vecchione piegano – 3 a 1 – la matricola Olimpica Dossobuono di mister Giordano Rossi, Al “Giuseppe Pancera”, passano subito, nei primissimi minuti, in vantaggio gli ospiti giallo-rossi dossobuonesi con Bouakou, ma bomber Davide De Carli, sceso nel basso lago di Garda dopo stagioni esaltanti vissute a Pastrengo, pareggia per i neroverdi lacustri. Enrico Bignotti, classe 1992 ex Pro Piacenza e Lecco, si regala poi la fantastica doppietta, che costringe alla resa gli ospiti del nuovo presidente Paolo Garonzi. Nell’altra gara finisce 1 a 1 al “Remo Soave”, tra il Nogara del coach sanmartinese Andrea Scardoni e il Team S.Lucia Golosine del collega della panca Alessandro Ghirigato. Ancora una volta è il devastante attaccante in forza ai “bianco-rossi cosacchi del Tartaro” Andrea Badalotti (1990) a evitare nel finale di gara la capitolazione dei padroni di casa, sotto nella ripresa per via del gol messo a segno dall'”aquilotto” bianco e blu Andrea Varano, classe 2002 ex Pol. Virtus.

Nel girone 3, sul sintetico di Santa Lucia, la Pol. Virtus Borgo Venezia del nuovo trainer Enrico Fracasso, l’anno scorso all’Atletico Città di Cerea, piega di misura la resistenza del San Giovanni Lupatoto del super medagliato mister Fabrizio Sona. Il poli-virtussino Filippo Barion procura il calcio di rigore che il compagno di scuderia Pasquato indirizza contro la traversa: sulla ribattuta però, il numero 7 borgo-veneziano Filippo Barion si fa trovare puntuale alla deviazione di testa in rete. Occasionissima dagli 11 metri anche per i lupatotini: Antonio Cardone, ex Atletico Città di Cerea ed ex Merlara di Padova si vede però respingere la più ghiotta delle opportunità dall’estremo difensore Bertasini. Nell’altra sfida la Belfiorese di mister Simone Dal Degan mostra subito le proprie velleitarie ambizioni battendo 2 a 1 un’indomabile Audace sguinzagliata dal trainer e cuoco di alto bordo Matteo Biroli. Prima Pietro Laperni, classe 2001, poi, Davide Santacà (classe 1999), stritolano a mò di tanaglia il gol del momentaneo pareggio confezionato dall’audacino classe 1994 Enrico Dalla Mura.

Nel girone 4 i “giallo-blu del mandorlato”, il Cologna Veneta di mister Matteo Girlanda, sminuzzano con un netto 3 a 0 il Bevilacqua di mister Nicola Corestini, “orfano” quest’anno della sua bocca di fuoco, il senegalese Fall Bara. In riva al Guà, l’A.C. Cologna Veneta fa sua la gara spedendo alle spalle dell’estremo difensore grigio-rosso Lanza ben tre palloni, ricorrendo alle precise conclusioni effettuate dal duemillenario Alessandro Dal Lago, da Diego Bernardinello (2001) e dall'”immortale” (classe 1986) Fabio Sinigaglia. Al “Leo Todeschini”, non poteva conoscere miglior debutto l’A.C. Zevio, neo-promosso in Promozione, in virtù del “matrimonio” celebrato quest’estate con l’AlbaredoRonco: 2 a 1 e chi è costretta a piegarsi è l’altra matricola dell’IsolaRizza Roverchiara di mister Claudio Berlini, ieri impossibilitato a servirsi della potenza di bomber Giacomo Boseggia (infortunato a una mano) e del centrocampista incontrista Matteo Crivellaro (squalificato), entrambi giunti da trionfatori dall’A.C. Oppeano. Per i bianco-neri, vanno in rete l’ing. Nicolò Centomo ed Enrico Eller, due nuovi volti zeviani, anche se di provata esperienza. Per gli “spallini del Piganzo”, il gol dell’ex ceretano, il 2004 Filippo Morandi, ben servito da Matteo Badia (1999), scaturisce troppo tardi per poter completare la rimonta.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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