Svanisce allo stadio “Adriatico” di Pescara il sogno dei rossoblù veronesi di mister Gigi Fresco di conquistare la “Final Four” per la promozione in serie B. Ieri sera, nella Pescara – Virtus Verona, dopo un inizio promettente dei veronesi, i biancazzurri abruzzesi di mister Zeman sono usciti alla distanza mettendo sul piatto il loro maggior tasso tecnico ed esperienza. Il Pescara alla fine vince 3 a 1 il ritorno del 1° turno dei play off nazionali contro la Virtus Verona e accede ai quarti di finale dopo sono approdate anche Lecco, Virtus Entella, L.R. Vicenza e Foggia. Quest’ultima con una rimonta incredibile, dopo il 4 a 1 patito all’andata contro l’Audace Cerignola, e dopo essere stata ancora sullo 0 a 0 fino all’80° minuto quando Schenetti ha segnato il primo gol. Nei minuti di recupero i rossoneri pugliesi di mister Delio Rossi hanno compiuto l’impresa segnando al 94° con Frigerio e al 97° minuto con Kontek. Tornando alla gara della Virtus Verona, prima dell’inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare le vittime e la tragedia che ha colpito l’Emilia Romagna. Parte forte il Pescara ma al primo affondo la Virtus si porta in vantaggio al 15° minuto con l’incursione in area dalla sinistra di Casarotto che centra basso per Kristoffersen, ben appostato sul secondo palo, il quale appoggia in rete da due passi l’1 a 0 rossoblù. Il Pescara reagisce e ci mette solo 3 minuti per pareggiare. Cross dalla destra di Palmiero sul secondo palo per la sponda di testa di Lescano per Brosco sche di di testa batte Giacomel per l’1 a 1. Il Pescara insiste ma l’occasione più ghiotta capita ai rossoblù alla mezz’ora di gioco, ancora l’imprendibile Casarotto pesca sul secondo palo Kristoffersen che con la porta spalancata calcia incredibilmente sull’esterno della rete. I biancazzurri impegnano più volte Giacomel ma i veronesi resistono e il primo tempo si chiude sull’1 a 1.
Nella ripresa la squadra di mister Zeman parte forte e si fa pericolosa con il talento Delle Monache, Merola e il bomber Lescano alla ricerca del suo 20° gol stagionale. Il Pescara ci mette solo 4 minuti per passare in vantaggio, Delle Monache entra in area in slalom fra i difensori rossoblù ed appoggia a Kraja che pesca l’angolino basso alla destra di Giacomel. Passano solo cinque minuti e il giocatore biancazzurro si ripete, punizione dal limite calciata da Palmiero ribattuta dalla barriera, la palla arriva a Kraja che con un potente rasoterra insacca a fil di palo alla destra di Giacomel. Sul 3 a 1 per il Pescara la gara scade di tono con i locali che gestiscono il doppio vantaggio e con la Virtus Verona sfiduciata e consapevole che ora gli servirebbero ben tre gol per passare il turno. Da segnalare due gol annullati, il primo alla Virtus di Talarico, per un precedente fuorigioco, il secondo ai locali a bomber Lescano che, prima di insaccare di testa, aveva spinto un difensore rossoblù. L’ultimo sussulto arriva al 92° minuto quando sugli sviluppi di un angolo, calciato da Halfredsson, il colpo di testa di Daffara si stampa sulla traversa. Al triplice fischio finale del signor Collu di Cagliari parte la festa dei giocatori biancazzurri sotto la curva dello stadio “Adriatico” dove ieri erano presenti quasi 10.000 spettatori a sostenere la squadra di mister Zeman che ora spera di tornare a calcare i campi della serie B. Complimenti anche per la Virtus Verona di mister Gigi Fresco che esce a testa alta dopo una stagione da ricordare.
Pescara – Virtus Verona = 3-1 (andata 2-2)
Pescara: Plizzari, Cancellotti, Brosco (dal 1’ s.t. Pellacani), Mesik, Milani (dal 36’ s.t. Crescenzi), Rafia (dal 29’ s.t. Mora), Palmiero, Kraja (dal 17’ s.t. Aloi), Merola, Lescano, Delle Monache (dal 36’ s.t. Kolaj). A disposizione: Sommariva, D’Aniello, Gyabuaa, Vergani, Boben, Desogus, Cuppone, Ingrosso, Gozzi, Germinario. All. Zeman
Virtus Verona: Giacomel, Daffara, Cella, Faedo, Mazzolo (dal 12’ s.t. Halfredsson), Talarico (dal 29’ s.t. Gomez), Lonardi, Ruggero (dal 21’ s.t. Zarpellon), Nalini, (dal 1’ s.t. Danti), Kristoffersen (dal 1’ s.t. Fabbro), Casarotto. A disposizione: Sibi, Freddi, Begheldo, Amadio, Santi, Cellai, Turra, Priore, Munaretti. All. Fresco
Arbitro: Collu di Cagliari.
Reti: Kristoffersen (V) al 15°, Brosco (P) al 18°, Kraja (P) al 50° e al 54°
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