Girone “A”: E’ la domenica, la 9^ di andata, del balzo, al vertice della classifica – ora a 17 freccette – compiuto dal Caprino del presidente ed avv. Lino Maestrello e guidato da mister Alberto Cipriani. I giallo-blu montebaldini dilagano – 0 a 4 – a Sommacampagna, in casa dei “tamburini custozani” del “sergente maggiore” Andrea Guttoni. A calare il velenoso “poker” ci hanno pensato Leonardo Tavella (1994), il “leone del Mahgreb”, al secolo Mohammed Rkaiba (1989 ed autore anche di un assist vincente), Stefano Bonato (1992) e al 93° minuto Elia Turrina, anche lui nato nel 1994. Anche se ora come ora sembra staccarsi il Caprino, la parola d’ordine è la prudenza nei pronostici, visto il grande equilibrio che regna. Infatti, a rincorrere gli attuali solitari capolisti, a 15, il quartetto (non Cetra), ma quello composto da BureCorrubbio, Cisano Juventina Bardolino, Fumanese e Lazise. I biancazzurri valpolicellesi del presidente Massimiliano Zago e allenati da Manuel Bonazzi al “Comunale” di via Belvedere – a Corrubbio di San Pietro Incariano – “spremono” – 2 a 0 – il Colà Villa dei Cedri di mister Lucio Peloso. Entrambe nella ripresa le marcature: a firma del preciso rigorista Riccardo Gasparato (1997) e Tommaso Facchìn, classe 2001. In una giornata in cui occhieggia solamente lo 0 a 0 tra il Bardolino di mister Mauro Tacconi e il Calmasino di mister Massimiliano Nigro – derby nel derby, vista la sfida tra il club del Comune e quello della sua frazione – si annotano tutte vittorie “secche”, cioè senza tentativi di rimonta da parte degli sconfitti.
E, proseguendo, a Torri del Benaco, in casa della matricola Torri 2023 di mister Raffaele Pachera, passa il Cisano Juventina Bardolino dello skipper Luca Ponzini (di Leonardo Franchi, 1999, e del pari età Enrico Rossi le pagaiate vincenti!). Vittoria a sorpresa – 0 a 2 – messa a segno dal Lazise di mister Matteo Zerpelloni nella “mitica busa” sanzenate, visto che i granata di mister Andrea Gelain stavano vivendo un momento magico. Per i lacisiensi, fanno garrire la rete avversaria l'”intramontabile” – classe 1984 – Luca Pace e il più giovane – classe 2005 – Giacomo Pachera. Il BNC Noi di trainer Damiano Crisci fa sua – 3 a 0 – la sfida interna, quella vinta contro il Parona di mister Andrea Crema, ex di turno e fratello del diesse gialloverde locale Simone Crema. Sull’impianto di via Selinunte, i giallo-verdi del presidente Sergio Sgulmar fanno “bingo!” con Filippo Sani (2003), con Denny Corigliano (2002) e con il centrocampista datato 2002 Lorenzo Massocco. Impresa della Pol. La Vetta di Domegliara, ora a 10 punti: i biancazzurri di mister Valentino “Cristicchi” Dall’Ora – 0 a 1 – s’impongono a Fumane in virtù dell’unghiata inferta da Guido Ballarini, classe 1993. Per il team di mister Alberto Pizzini, sempre i 15 punti, rallegrati dal secondo posto come detto prima in chiassosa coabitazione.
Girone “B”: L’inatteso capitombolo interno – 1 a 2 – al “Padovani” di Castel d’Azzano – dei bianco-rossi “castellani” di mister Andrea Danese opposti al Caselle dell’omologo Gianni Pierno e la concomitante vittoria interna di sapore tennistico (7 a 0 a spese dell’Avesa HSM di mister Giampietro Fontana) del Saval Maddalena di mister Antonio Ardolino, permettono ai giallo-rossi “Ragazzi della via Saval” (edizione veronese) del presidente Pio De Marco di agganciare al primo posto della classifica, a quota 19 punti, il Casteldazzano. I giallo-blu casellini trovano il semaforo verde grazie alle conclusioni vincenti esplose da Sebastiano “Cor..Morano (1994) e da Enrique Benedetti, classe 1989 (non basta il gol di bomber Pietro Grossule, classe 1998, a mutare il destino della partita). Caselle, il quale guadagna il 3° sofà più comodo (a 17 molle…) del girone, alitando proprio sul collo delle due capolista (a 19). Tornando alla goleada savalese, annotiamo le doppiette fatte crepitare da Aiman Letaief (1997) e da Samir Zaouak, classe 1992. Poi, gli acuti emessi da Diop, dal classe 2002 Lima Ghisleri e da Ben Khemais. Quarto posto, a 15 carati, per Pizzoletta ed Alpo Club ’98: pari – 1 a 1 – per i ragazzi del mister-sindacalista della UIL Beppe “Mazzini” Bozzini, opposti al San Massimo di mister Andrea Gamberoni (bussa il giovane classe 2005 pizzolettese Thomas Gregori, risponde il nero-verde ospite Angelo De Luca, classe 1995).
Ancora pari – 2 a 2 – al “Monterotondo”, tra i “draghi rossi” di mister Nino Russo e i rosso-neri del Club più…esclusivo di Seconda categoria veronese, l’Alpo Club ’98 (la doppietta fatta esplodere da Luca Veronese, classe 1994, viene “contrastata”, messa in discussione dall’uno-due dei borgatari, Simone Rocchi – classe 1991 – e dal suo coetaneo Anas Drria). Al “Polisportivo Avesani”, in zona Ponte Crencano, l’U.S. Cadore di mister Alessandro Saiani prevale – 3 a 2 – sul Noi La Sorgente di mister Massimiliano Corsi. Al giallo-blu ospite goleador Francesco Conti, classe 1998, replicano i cadorini Andrea Martini e Matteo Ficcadenti (1992). Matteo De Angeli, classe 2002, riporta tutto in parità, ma è il suo coetaneo, però, dell’altra schiera, Amedeo Lugoboni a decidere da che parte deve pendere il piatto della bilancia. Altro successo – questa volta esterno (0 a 2) – della Juventina Valpantena di mister Luca Righetti. I bianco-neri poianesi del diesse Gianmaria Menghin sembrano aver imboccato – toccatevi pure i “gioielli di famiglia”! – la strada giusta. In Postumia, all’altezza di Rosegaferro (mister è Federico Cordioli), una sfortunata deviazione del 2000 Christian Bodini sul tiro di Denis Longo e l’uncinata sferrata dal valpantenate Thomas Mitran – classe 2004 – ipotecano il colpaccio dei ragazzi del presidente, l’ex professionista Ivan Ferraro. “Derby dei rioni alla periferia Est di Verona” vinto per 3 a 1 della Virtus Vr United del duo tecnico Norbert Paolini-Francesco Khaire: per i bianco-nero-fuxia dell’Ares Calcio Vr di mister Edgar Fasola Genovesi illude Nouasri Massella. Il suo urlo propiziatorio di un colpaccio viene “strozzato” da quelli emessi dalle ugole di Alessandro Coronin (doppietta) e da quello di Davide Perbellini.
Girone “C”: La Scaligera del presidente Luca Melotti e di mister Roberto Manfrìn rafforza la propria leadership dopo aver piegato – 3 a 1 – il braccio della resistenza oppostogli dal GSP Vigo 1944 allenato dai fratelli Nico e Massimo (per la parte fisica) Ferrari. Ora i giallo-rossi isolani veleggiano a 17 nodi e vedono aumentare a +2 il loro vantaggio sul solo GIPS Salizzole di mister Stefano Rossignoli, detto “El Cina”. E’ il “Keita Ousmane Day”, visto che il numero 7 in forza al team di Isola della Scala si regala una fantastica tripletta. I bianco-granata del club della frazione di Legnago rispondono a rete solamente con Dennis Bigardi, classe 2002. Il GIPS batte quel tanto che basta a impossessarsi dell’intero bottino, e cioè 1 a 0, il Nuovo Calcio Casaleone di guidato da mister Bozzolìn. “Giustiziere”, naturalmente pacifico, è il noto bomber Matteo Bedoni, classe 1992, ex “enfant prodige” del Legnago Salus, ex Nogara e l’anno scorso in forza allo Zevio. Si fa sotto il Real Minerbe di mister Emanuele Friggi, ora a 14, in compagnia dell’Union Casale di Scodosia di mister Gianluca Scordari. I nero-verdi del presidente Alberto Tenzon superano al “Bertoldi” per 2 a 1 il tosto Altopolesine del coach nogarese Andrea Bertelli, al momentaneo pareggio grazie al centrocampista del 2000 Davide Franchi. Ed è ancora la “vecchia sequoia” (1986) di Marvin “Hagler” Favalli a consegnare la vittoria ai minerbesi, griffando la personale doppietta. L’Union Casale di Scodosia – ancora l’unico imbattuto – esce da Maccacari col bicchiere mezzo pieno del pareggio: 2 a 2. Che risulta essere, poi, mezzo vuoto, se pensiamo che i padovani erano pervenuti al duplice vantaggio grazie all’uno-due scoccato dal duemillenario Alban Plaku e da Marco De Battisti, classe 1996. La rimonta dei Boys Gazzo di “Ferguson” Matteo Gobbetti si materializza grazie ai centri realizzati dall’infallibile rigorista Luca “Sambuca” Molinari, classe 1992 l’ex Nogara, e a Michele Bigardi, classe 2004. Seguono, a quota 13, ben appaiati tra di loro Altopolesine, Amatori Bonferraro e Porto Legnago.
Al “Lombardi”, i “pronipoti dell’asso del volante” Antonio Ascari regolano – 2 a 0 – il “fanalino di coda”, i padovani del Megliadino San Vitale di mister Sattìn. E, i giallo-amaranto lo fanno grazie alle conclusioni vincenti scoccate da Benkaleq e da Garò. Vittoria a domicilio – 0 a 1 – per il bianco-rossi portuensi della presidentessa Beatrice Zancanella e sguinzagliati da mister Michele Torresani. Il colpaccio viene maturato in casa dei battaglieri “pirati nero-verdi” del Sule lanciati in mare da “Capitan” Manuel Cuccu in piena zona “Renato Cesarini”, e più dettagliatamente da Mamadou Amar, classe 1999. Sule, quint’ultimo a 10 punti ex aequo con il Venera e in ritardo entrambi di punti sulla tabella dei pronostici pronunciati alla vigilia del Torneo. A Sorgà, l’Union Best di trainer Mattia Pasotto disarciona – 3 a 1 – il lanciato Cherubine del coach di Fratta Polesine (Rovigo) Antonio Marini, detto “El Mago” per le numerose promozioni conseguite in provincia di Verona, Padova e Rovigo. Eppure in vantaggio i “bianco-verdi del cavallo” del club della frazione ceretana e del diesse Paolo Zago con Uyi Cole, classe 2002. Poi, la veemente reazione dei sorgaresi-erbetani a cura dei “fratelli del gol” Valeriu (1996)e Ionel Hustiu (infallibile dal dischetto il nato nel 1994), imitati dal compagno di scuderia Lorenzo Tegani, classe 2002. “Ecce victoria!” per il Venera di mister Patrick Parolin: la vittima – il Bovolone 1918 – è di quelle illustri, il sorpasso viene consumato dall’intramontabile “killer d’area”, Luca Pasquali, classe 1986 ed autore della doppia. Che svuota di potenza la rete messa a segno prima di tutti da Giovanni Pozzani, classe 1999, figlio del primo cittadino dei “mobilieri” rosso-neri.
Girone “D”: E’ sempre l’Illasi di mister Gianmarco Cucchetto a dominare la scena, sbarazzandosi al suo “Venturi” per 2 a 1 del San Giovanni Ilarione di mister Andrea Grigoli. Biancazzurri colligiani ora a 21 punti, e in rete con Alberto Saggioro (1999) e con Pierluca Ruffo (1996), prima che i “leoni della Lessinia orientale” tentassero una rimonta – alla fine mai avveratasi – grazie a Filippo Melotti, classe 2000. A un dì presso, e cioè a quota 20, il Brendola di trainer Vinicio Corato, vincitore extralarge (4 a 0) in casa propria a spese della sempre più ultima e solitaria – 1 punto – Intrepida di mister Andrea Ferrari. E, privi, domenica prossima, i rosso-neri del club di Madonna di Campagna, di Mattia Avagliano, classe 2002, perché raggiunto dal rosso estratto dal direttore di gara. Per i vice-re biancazzurri vicentini hanno gridato “hurrà!” Giovanni Moro (1995), il navigato (1985) Kristian Gisaldi (doppietta) , più c’è l’abbuono dell’autorete involontariamente compiuta dall’estremo difensore dell’Intrepida Luca Grigoletti (1996). Sul terzo gradino del podio, a quota 18, ecco il Real San Zeno Arzignano di mister Marco Gianesello, ieri “corsaro” per 1 a 3 al “Comunale” di Gazzolo, in casa dei “giallo-blu dell’asparago” di mister Michele Rossi (in illusorio vantaggio con Kevin Crestani, classe 1997 ex Locara). Per i “leoni bianco-rossi” vicentini la copertina se l’aggiudica bomber Matteo Vallarsa, anche lui nato nel 1997, ed autore della fantastica tripletta. Alla scaramantica quota 17, la Scaligera Lavagno di trainer Ivan Benìn, la quale al “Lorenzo Molinaroli” spegne… – 1 a 0 – la Nuova Cometa di mister Piergiorgio Troccoli. Matchwinner? Ma, sì, bomber Juliano Ortega, sempre lui, classe 1999.
Alla boa numero 16, due squadre: il Lessinia e il Lonigo. Il gruppo guidato da Gianluca Bortolato e da Gentjan Cani – 2 a 2 – non riesce a “catturare” i “ramarri nero-verdi” del Raldon di mister Giandonato Di Marzo, forti del doppiettista Andrea Bissoli, classe 2000. Per il “club della stella alpina” non falliscono il bersaglio “Skizzo” Stefano Rognini e Davide “Rambo” Rampo, classe 1997. A Sarego, il Val Liona Academy di mister Mariano Barbato fa pari e patta – 1 a 1 – nel derby vicentino affrontato con il Sossano Villaga Orgiano del coach sambonifacese Fiorenzo Bognin (in svantaggio fino al 92mo per via del gol sossanese realizzato da Cervattoni e poi al pari definitivo grazie al preciso rigorista Donadello. Al “Comunale” di Zimella, l’Union Academy Scaligeri di mister Matteo Benin asfalta – 4 a 1 – l’Atletico Squarà allenato da Filippo Piasentìn (in rete prima degli stessi trionfatori con il duemillenario Gianluca Zamboni). Per gli “accademici” zimellesi, doppietta di bomber Alessandro “Bugatti” Borgatti , classe 1992, preceduto dall’acuto di Riccardo Maran ed imitato nel cuore della ripresa da Elia Bogoni, classe 2004. Al “Mancassola” di Lonigo finisce 0 a 0 il confronto tra i leoniceni di mister Beppe Allocca e l’U.S. Provese 1963 guidata da Facchin. Salvaguardato il distacco di 2 punti tra i basso-vicentini e i rosso-neri del club alle porte di San Bonifacio.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it