sabato, 5 Ottobre 2024

Oggi

Il punto sulla Seconda categoria: 4^ giornata

Girone “A”: Caprino e SommaCustoza sempre al comando, ora a quota 10 punti. I montebaldini asfaltano – 5 a 1 – il Rivoli del navigatissimo coach Guerrino Gelmetti, detto “El Squiri”, al gol-consolazione su rigore trasformato dal n.10 Michele Posenato, classe 1993. Per i giallo-blu vincitori extra-large, doppio ruggito del “Leone del Mahgreb”, al secolo Mohamed Rkaiba, classe 1989, assist-man anche per i centri effettuati da Stefano Bonato (1992), Riccardo Cappagli (1994) e da Jacopo Bridi (2001). Sorrisi anche per il SommaCustoza di mister Andrea Guttoni: 3 a 2 a spese del Torri 2023 dello skipper Raffaele Pachera. Primo tempo che si chiude a netto favore dei “tamburini”, che non fanno cilecca con i “tiratori scelti” Luca Lonardi (2000), Matteo Ferrari (19939 e Francesco Greco, “bocia del ’99”. Nella ripresa, un gol all’incontrario firmato gran malvolentieri dal n.5 Riccardo Garofoli (1995), ed Alessandro Aloisi, classe 1999, fanno sperare in una clamorosa rimonta da parte dei torresani del presidente Loris Andreoli. Terzo e quarto gradino – ex aequo a 7 punti – per Burecorrubbio ed A.C. San Zeno Verona. I valpolicellesi di mister Manuel Bonazzi le suonano – 0 a 4 – al “Belvedere”, “terreno amico” del Calmasino di mister Massimiliano Nigro. Fanno fede, per le “aquile bianco e blu”, le reti confezionate da Simone Salzani (doppietta per il 2002), dall’impietoso rigorista Riccardo Gasparato (1997) e da Riccardo Ferrari, classe 1986, costui, al 92mo.

Al “Bertani” di Parona, 1 a 2 dell’A.C. San Zeno Vr di mister Andrea Gelain a spese dei bianco-verdi di mister Andrea Crema in gol con Emanuele Perotti, per i granata ospiti Andrea Manzotti e Tommaso Griso. Alla boa n.6, qualcosa come ben 7 concorrenti, a dimostrazione del grande equilibrio che regna in questo raggruppamento. Il Cisano Juventina Bardolino dello skipper Luca Ponzini rifila uno 0 a 6 di sapore tennistico ai padroni di casa del Sant’Anna d’Alfaedo del “falconiere” Alfonso Tommasi. Per i lacustri del massimo dirigente Massimiliano Sperotto, la cacciano in fondo – non al lago – ma in fondo al sacco, Enrico Rossi (doppietta per il 1999), Davide Zeni (doppietta anche per il centravanti cisanese), la punta 1996 Elia Pachera e Abdullah Kone. Il BNC Noi di mister Damiano Crisci scivola – 3 a 2 – in quel di Bardolino. All’urlo del giallo e blu, il duemillenario Jacò Jhonata Nesi corrisponde quello di Ferdinando Grimaldi (1999); a quello del difensore 1996 Luca Squaranti ancora quello di Nesi, stavolta dagli 11 metri. Infine, la palla giusta del 3 a 2 capita proprio sul piede del difensore 1993 Enea Cela. Il Lazise dello skipper Alfredo Brunazzo inciampa – 1 a 2 – per lo sgambetto sferrato dalla Pol. La Vetta guidata da Valentino “Cristicchi” Dall’Ora. In duplice vantaggio i domegliaresi grazie a Riccardo Antolini (2002) e a Ismaele Farina, classe 2000. Di Giacomo Pachera (2005) il gol della speranza – effimera – per i padroni di casa azulgranata lacisiensi. Pari e patta, e senza reti – 0 a 0 – tra Colà Villa dei Cedri (skipper è Alberto Cipriani) e la Fumanese guidata da Alberto Pizzini.

Girone “B”: Il Casteldazzano di mister Andrea Danese è l’unica compagine a punteggio pieno: 12 punti su 12 raccolti dai bianco-rossi della presidentessa Nicoletta Braga, compresa la vittoria di 4 a 3 riportata al “Padovani” a spese dei Boys Buttapedra di mister “Fergusson” Tiziano Salvagno. Indica la via Lattea del gol, per i “castellani”, Mattia Cacciatori, poi, doppietta del bomber ed ex Pietro Grossule (1998) ed acuto del centrocampista Nicola Bertasini, classe 1995. Per i Boys urlano “goool!” l’attaccante, ex Alpo Lepanto, Daniele Pashaj (2001), e il difensore con il vizio del gol, Giulio Giommarelli. Per il nato nel 1993, fantastica doppia ma inutile però ai fini del risultato. Al secondo posto, a quota 10, il Povegliano Veronese di mister, il mozzecanese Maicol Sambenini, classe 1990: ieri, le “libellule” biancazzurre hanno punzecchiato mortalmente… 2-0 i “draghi rossi” del Borgoprimomaggio di mister Alberto Fiorini, con reti di Andreas Sbuciumelea e dell’ex Luca Notaro. Sul terzo gradino del podio, a 9 freccette, la sorpresa Saval Maddalena di mister Antonio Ardolino e del presidente e primo tifoso del Lecce Pio De Marco, ieri vincitore del derby contro l’U.S. Cadore del “luogotenente” Michele Barone. Il “giustiziere” cala la maschera nei primissimi minuti: il suo nome? Ibraima Rouwoye, centrocampista classe 1996.

All'”Alberto Tosoni”, il Caselle di mister Gianni Pierno infligge (3 a 1) la prima sconfitta al Pizzoletta di mister Beppe Bozzini, il super ex di turno. Per i giallo-blu casellini alzano le braccia al cielo Andrea Righetti(1996), e, per due volte, il “postino del gol”, al secolo Mario Di Cristo, classe 1993. Al “Benali-Bonomo” di San Massimo, 2 a 2 tra i locali di mister Andrea Gamberoni (presidente è Michele Giacomelli, diesse Filippo Giacomelli, diggì Eugenio Valentino) e il Rosegaferro di mister Federico Cordioli. Per i nero-verdi rionali, a segno ci vanno Alessandro De Carolis (2003) e il 2001 Mattia Marone; per i “rosso-blu postumiesi”, invece, il difensore 1995 Mirco Campetti e l’attaccante 2003 Pietro Gaburro. Al “Vignola”, l’Avesa HSM di mister Giampietro Fontana incespica – 1 a 2 – nell’ostacolo Virtus Vr United del tandem tecnico Norbert Paolini-Francesco Khaire. All’ultimo respiro esalato al 96° è il virtussino Leonardo Berghi (1998) a decidere da quale parte debba pendere il piattino della bilancia. Una vittoria in rimonta, quella degli ospiti, visto che Zeno Montolli ha dovuto neutralizzare il gol del vantaggio avesano a firma di bomber Sacintha Kiriwellage, classe 1996. In borgo Santa Croce, l’Ares Calcio Vr di mister Egdar Fasola Genovesi interrompe – 2 a 1 – lo scroscio del Noi La Sorgente di mister Massimiliano Corsi. Bianco-nero-fuxia aretini in duplice vantaggio grazie alle precise conclusioni a rete sfornate dal duemillenario Samuele Nouasri Massella e dal difensore del 2003 Matteo Malizia. Al 93° il gol dell’inutile rimonta a firma dell’attaccante Francesco Conti. Primo successo stagionale anche per l’Alpo Club ’98 di mister Stefano Ferro: battuta – 2 a 0 – la Juventina Valpantena di mister Luca Righetti. La pratica, i rosso-neri del presidente Mirko Rampazzo e del factotum Davide Benedetti, la sbrigano, sempre nei primi 45 minuti, l’attaccante Filippo Menini e il centrocampista Daniele Rossi. Alpo Club ’98 a quota 7, in chiassosa compagnia di Caselle, Pizzoletta e San Massimo.

Girone “C”: A far regnare l’equilibrio, in questo raggruppamento, è l’ancora capolista (a 9 punti) Sule del nuovo presidente Matteo Pellizzaro, del diesse Massimiliano Gramegna e compagine guidata dall’esperto “nocchiero” Manuel Cuccu. Ebbene, i “pirati nero-verdi” cadono davanti ai loro supporters, battuti – 1 a 3 – dal Real Minerbe 2014 di mister Emanuele Friggi. Il quale porta a 3 reti il proprio vantaggio e pone così una forte ipoteca sulla vittoria a domicilio con “Fedez” Mattia Fraccaroli (doppietta per l’ex anche del Venera, classe 1995) e con il difensore Nicolas Panbianchi. E’ un altro difensore – Tommaso Battaglia, classe 2001 – ad accorciare le distanze tra le due avversarie l’anno scorso arrivate nei primi due posti del girone “B” di Terza categoria, sul massimo gradino i nero-verdi del Real allora guidati trionfalmente dal chirurgo Roberto Sandrini. Lo stesso Real Minerbe 2014 del presidente Alberto Tenzon e del diesse Giacomo “Brun” Cordioli pilota il plotoncino che soffia a 8 punti, alle spalle dei “pirati” di Cologna Veneta. Tra questi, gli Amatori Bonferraro di mister Edoardo Mattioli, ieri…andati in bianco – 0 a 0 – in quel di Casale di Scodosia, “casa” dell’Union Cus di trainer Gianluca Scordari (pure i basso-padovani a quota 8). S’intruppa in questo plotoncino anche il GIPS Salizzole di mister Stefano Rossignoli, forte della vittoria – 2 a 1- riportata ieri pomeriggio all’ombra del suo castello scaligero a spese della Scaligera (scusate il gioco di parole!) di mister Alessandro Piccoli. In vantaggio, i giallo-rossi isolani (rimasti incollati alla boa n.7) presieduti dal più alto scranno da Luca Melotti grazie al 2003 Michele Lopez, ma prima raggiunti dal centrocampista Cristian Zanini e successivamente superati dal gol di Giacomo Rossignoli a qualche spicciolo dal termine della gara.

A 6 freccette, incontriamo il GSP Vigo 1944: il team dei fratelli Nico e Massimo cade – 1 a 2 – sul proprio campo per mano dell’Union Best di mister Mattia Pasotto, Union, il quale perfeziona l’operazione-aggancio con gli stessi avversari battuti. Non basta ai bianco-granata del presidentissimo Raimondo De Angeli il gol dello stratosferico Manuel Rogano, ex giovanili del Padova per ben due volte, ex anche Villafranca: i centri realizzati dal 2001 Domenico Sarghi e dal duemillenario Gioele Faccini bastano per assegnare il secondo successo agli erbetani-sorgaresi del presidente Claudio Bellòn. Sempre a cima 6, l’Altopolesine del trainer nogarese Andrea Bertelli: i rodigini fanno la voce grossa – 1 a 2 – al “Cavallaro”, tempio del Bovolone 1918 di mister Christian Campagnari, in fatuo vantaggio con il centrocampista Leonardo Pizzoli, ma poi raggiunti e superati dall’ex Calcio Nogara, il classe 1994 Steven Mirandola (autore della doppietta decisiva). Il Cherubine del polesano trainer “mago” Antonio Marini si riscatta mandando al tappeto – 2 a 1 – il Megliadino San Vitale, unica concorrente ancora a digiuno di punti. Il duplice vantaggio dei “bianco-verdi del cavallo” della frazione di Cerea a firma di Acraf Nabbagui (1999) e di Uyi Cole (2002) preconizza il successo degli stessi e rende inoffensivo il gol in rimonta del sanvitaliano Macovei. Il Nuovo Calcio Casaleone di trainer Damiano Menini scivola al “Bertoldi” per 0 a 2 con i Boys Gazzo sguinzagliati da “Fergusson” Matteo Gobbetti e in rete sia nel primo tempo con Riccardo Bissolo, classe 2001, sia nella ripresa grazie a “Livio” (antico bomber, la “volpe di Mirandola” dell’Hellas Verona e compagno d’attacco dell’indimenticabile Gianfranco Zigoni, Zigo-gol) Luppi. Il Venera di mister Patrick Parolin si appella alla mira dell’infallibile “panzer” Luca “Charlie” Pasquali per poter oltrepassare… (0 a 1) il Porto Legnago di mister Andrea Torresani.

Girone “D”: Aggancio in vetta, a 10 punti, da parte della Scaligera Lavagno di mister Ivan Benin, la quale si impone – 2 a 3 – in casa del Real San Zeno Arzignano allenato da Marco Gianesello. Anche in questa gara bomber Juliano Ortega (1999, poi espulso) pone i propri sigilli (doppietta), emulato da Youness Qaba, suo coetaneo. Per i vicentini, invece, gioiscono l’attaccante 1997 Matteo Vallarsa e il 1995 Michele Negro. Pareggio, 1 a 1, del co-primatista Brendola di mister Vinicio Corato in casa dell’U.S. Provese del collega della panca Simone Lazzari: al centravanti biancazzurro, il navigato (1985) vicentino Kristian Gisaldi, replica con pari intensità e preso Giacomo Castagnaro, classe 1994. Sul collo dei lavagnesi e dei vicentini, a 9 punti, alitano Lonigo, Real San Zeno Arzignano e San Giovanni Ilarione. I leoniceni di mister Beppe Allocca – 1 a 2 – vanno a imporre la propria legge a Cologna Veneta, in casa dell’Union Scaligeri Academy di mister Mattia Benin, sul pareggio momentaneo grazie al bomber d’antico pelo Alessandro “Bugatti” Borgatti. Per i basso-vicentini biancazzurri risultano fatali i ruggiti dei “leoncini” Alessandro Parise (1998) e quello di Nicola Ometto, classe 1996. Il Sossano del sambonifacese coach Fiorenzo Bognin liquida… – 2 a 0 – il Raldon di mister Giandonato Di Marzo grazie ai “cecchini” Antoniazzi e Cervattoni.

Intrepida ancora a 1 solo punto: i rosso-neri del club di Madonna di Campagna di mister Francesco Gaiardoni vengono accecati – 1 a 2 – dalla Nuova Cometa di mister Cristian Cordioli, portatasi in doppio vantaggio grazie ai colpi esplosi da Mattia Donini, classe 1996, e dall’attaccante, suo coetaneo, Matteo Langella. La punta 2002 Diego Fadini cerca di porre un rimedio, ma è troppo solo come cannoniere. Sul sintetico del parrocchiale San Giovanni Bosco, il San Giovanni Ilarione di trainer Andrea Grigoli regola – 3 a 1 – il Sarego Val Liona di mister Vincenti. Per i “leoni della Lessinia orientale” esultano Vittorio Confente (2005), Sebastiano Nardi e Giacomo Cengia, classe 1992. Per i vicentini di mister Mariano Barbato, invece, grida “Presente!” il numero 10 Fortuna. “Ecce victoria!” (0 a 1 a Montorio) per il Gazzolo 2014 del soavese coach Michele Rossi, ex giocatore anche dell’A.C. Tregnago: intorno al quarto d’ora della ripresa decide Sipon Hossain, attaccante datato 1998. Nessuna rete, invece, per i padroni di casa dell’Atletico Squarà di mister Pippo Piasentin, ex anche Seregno Borgo Trento. Al “Venturi”, l’Illasi di mister Gianmarco Cucchetto…”valica” – 2 a 0 – il Marzana Lessinia di mister Gentjan Cani. Gli abili “scalatori del gol” si chiamano Massimo Veronese (1994) ed Antonio Corbo, bomber indiscusso, classe, pure lui 1994, ex anche di Nogara e di ASD Pozzo.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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