Girone “A”: Sempre il Caprino – mister è “Harry’s Bar” Alberto Cipriani – a impugnare il gonfalone giallo e blu del primato, solitario e ribadito ieri pomeriggio a +5 (il rapporto è di 29 a 24) sulla Fumanese di mister Alberto Pizzini. Per i montebaldini, i quali hanno subito fino ad ora una sola sconfitta, ieri è andata in onda la vittoria numero 9 – 2 a 0 a spese del Parona di mister Andrea Crema -, infallibili arcieri”, Elia Turrina (1994) ed Edoardo Brognara, classe 1992. La Fumanese ha spadroneggiato – 1 a 3 – in casa del Rivoli 1964 di mister Guerrino Gelmetti, detto “El Squiri”: per i valpolicellesi fanno la differenza il duemillenario Leonardo Conati ed Andrè Guzman, autore della doppia. Al terzo posto, a 22, il Cisano Juventina Bardolino dello skipper Luca Ponzini, ieri “corsaro” per 0 a 2 al Resort di Castelrotto di Negarine di San Pietro in Cariano, “terreno amico” del Burecorrubbio di mister Manuel Bonazzi. Matteo Zerbini, classe 1998, e il freddo quanto infallibile rigorista Enrico Rossi, “bocia del ’99” mettono in saccoccia i tre punti e in testa la corona di squadra-sorpresa del girone “A”. Lazise ed A.C. San Zeno Verona occupano in condominio, a 21 doghe, la poltrona più comoda della calssifica. I granata sanzenati di mister Andrea Gelain arrivano a quella boa dopo non aver fatto i semplici turisti dal centrale Bacanal del Gnoco alla splendida Torri del Benaco, ma, portandosi via come souvenir non il castello scaligero – impresa, del resto, impossibile! – bensì il bottino intero in palio: 1 a 2 e incornate letali, fatali dei “granata della mitica busa” inferte da Onana Djokam (2004) e dal classe 2002 Manuel Carrillo (per i torresani di mister Raffaele Pachera ha risposto “goool!” il solo Alessandro Aloisi, classe 1999).
BureCorrubbio a 19, SommaCustoza 08 a 18: cifra alla quale i “tamburini” del “caporal maggiore” Andrea Guttoni arrivano dopo aver battuto – 2 a 0 – a Sommacampagna il Lazise dello skipper Lucio Peloso. Le baionette luccicanti, che non perdonano, sono quelle impugnate da Tommaso Rigo (2005) e da Francesco Greco, “bocia del ’99”. Al “Belvedere”, ritorna alla vittoria – 1 a 0 – il Calmasino di mister Massimiliano Nigro. Il “genio guastatore” dell’armistizio è l’appena entrato in campo bianco-verde Christian Bergamini. Vola alto – 0 a 2 – in casa del Calcio Bardolino di mister Mauro Tacconi il Sant’Anna d’Alfaedo del “falconiere” Alfonso Tommasi. Entrambe le beccate – ed imbeccate – prodigiose vengono sferrate nella ripresa e a cura di Thomas Campostrini, classe 2006 (gulp!) e di Alessandro Signorini, classe 2002. Finisce invece 2 a 2 nell’impianto di via Selinunte, tra il BNC Noi di mister Damiano Crisci e la Pol. La Vetta dell’omologo Valentino Dall’Ora. Sempre il pallino del vantaggio incollato sugli scarpini dei giallo-verdi di Borgo Milano del presidente Sergio Sgulmar: prima Thomas Crisci (bomber classe 1984 fratello del mister tornato in campo dopo anni), poi, Filippo Sani (2003) portano in vantaggio le “vespette” locali. Ma, non si è fatto i conti con i biancazzurri domegliaresi Riccardo Antolini (2002) e con Guido Ballarini, classe 1993.
Girone “B”: Il Saval Maddalena di mister Antonio Ardolino si prende, quasi alla fine del primo quadrimestre, un bel 10 non in pagella, ma nella casella delle gare vinte. Ieri, nel loro rione, i giallo-rossi del presidente Pio De Marco l’hanno spuntata – 2 a 1 – a spese del molto ostimato a non perdere Alpo Club ’98 di mister Stefano “Tiziano” Ferro. Il rosso-nero ospite Francesco Orifici sbaglia, involontariamente, la porta e lancia i savalesi alla vittoria, sublimata dal raddoppio firmato da bomber Samir Zaouak (1992), e limata nelle sua portata dallo squillo gioioso di tromba emesso da Tommaso Gaspari, classe 2004. Resta immutato il vantaggio dei “ragazzi della via Saval” – 31 a 26 – sulla coppia che si è messa alla loro caccia, ossia il Casteldazzano di trainer Andrea Danese e la Pol. Caselle di mister Gianni Pierno. Al “Padovani”, i bianco-rossi asfaltano – 4 a 0 – l’Ares Calcio Verona, e lo fanno grazie alla giornata in cui segnano – una rete a testa – entrambi i gemelli Varano – Manuel e Matteo, ex A.C. Zevio, classe 1994 – e agli assoli di bomber Pietro Grossule (1998) e di Antonio Amponsah. All'”Alberto Tosoni”, i giallo-blu del club della frazione di Sommacampagna stendono… 3 a 1 i “cugini” del San Massimo di mister Andrea Gamberoni. Una caduta, quella dei nero-verdi rionali, lenìta – si fa per dire – solo dal gol messo a segno dal loro n. 4 Filippo Morocutti. Per i casellini fanno “bingoooo!” Sebastiano Cor..Morano (1994), Andrea Righetti (1996) e l’ex bomber del Real GrezzanaLugo Christopher Taffarel (1993).
Un trittico di tutto rispetto alita a 21 punti alle spalle dei “castellani” e dei casellini. Il Pizzoletta del mister-sindacalista UIL Beppe “Mazzini” Bozzini patteggia…lo 0 a 0 casalingo contro il Noi La Sorgente del collega Massimiliano Corsi. La Virtus Verona United del tandem tecnico Norbert Paolini-Francesco Khaire la spunta – 1 a 0 – sul Rosegaferro, affidando il compito del tiro dei tre punti a Zeno Montolli. Il Povegliano Veronese del mozzecanese trainer Maicol Sambenini va a fare la voce grossa – 1 a 2 – al “Vignola” di Avesa, in casa della Hellade San Marco guidata da Stefano Leso. Lo “spedizioniere del gol” avesano, l’ex polivirtussino Luca Faltracco, classe 2001, non basta a trattenere gli ospiti, meglio, le “libellule” in fuga, grazie agli scatti operati da Federico Bertolasi (2004) e dal 2002 Nicola Fabozzi. Al “Polisportivo Avanzi”, in Ponte Crencano, l’U.S. Cadore di mister Alessandro “Tajani” Saiani affida a Matteo Ficcadenti, classe 1992, il compito di liquidare la pratica-Borgoprimomaggio. L’undici allenato da “Nino” Antonio Russo continua a portarsi dietro la croce dell’ultima della classe (5 i punti totalizzati finora dai draghi rossi borgotari!), sovrastata a 6 dal Rosegaferro, a 10 dalla coppia Avesa HSM-Boys Buttapedra. A proposito di quest’ultimi, ieri all'”Eliseo Zendrini”, i Boys di mister “Fergusson” Tiziano Salvagno sognano, grazie alla stoccata vincente effettuata da Matteo Broggio (1999), altri 3 punti. Ma, a negare a loro la soddisfazione del bissare il successo, per la Juventina Valpantena di mister Luca Righetti, provvede Giovanni Mazzaretto, classe 2000. Bianconeri poianesi sest’ultimi a 12, a – 1 dall’Ares Calcio Verona, a +1 dal Noi La Sorgente e a +2 su Boys Buttapedra ed Avesa HSM.
Girone “C”: Il pareggio – 1 a 1 – al “Bertoldi” di Minerbe, tra il Real di mister Emanuele Friggi e la davvero sorprendente Union Best di mister Mattia Pasotto, accompagnata dalla concomitante vittoria extralarge (4 a 0) a Isola della Scala della Scaligera di mister Roberto Manfrìn a spese dei basso-padovani del Megliadino San Vitale – solitari ed ultimi in graduatoria – frutta l’aggancio al vertice da parte dei giallo-rossi isolani – a quota 24 e al gol, ieri pomeriggio con Jacopo Berini (2003), Elia Faccini, con Keita Ousmane e con il 2003 Michele Lopez. I minerbesi, invece, si erano portati in vantaggio grazie al loro n. 4 Enrico Zanchi, facendosi rimontare a qualche spicciolo al termine da Lorenzo Tegani, classe 2002. Ma, attenzione all’Altopolesine del nogarese trainer Andrea Bertelli: i rodigini sono solo ad una tacca di distanza – e, cioé, a 23 punti – dopo aver maramaldeggiato – 1 a 3 – a Maccacari, in casa dei Boys di “Fergusson” Matteo Gobbetti, in tentativo di rimonta con bomber Luca “Sambuca” Molinari, classe 1992, ma dopo che i tre puledri del club bianco-verde di Castelmassa di Rovigo (il doppiettista El Habib Lamkhanter e il solista Alberto Formigoni, classe 1995, ex Nogara, alla pari di Molinari) avevano lasciato la scuderia. Quarto posto, a 20 bilie, la coppia Bovolone 1918 e ASD Sule: i “mobilieri” di mister Chiristian Campagnari si aggiudicano – 1 a 2 – il derby in trasferta, quello in casa dei rosso-blu del Gips Salizzole di mister Stefano “El Cina” Rossignoli (per i salizzolesi aveva momentaneamente pareggiato Lorenzo Battistella, classe 2002). Per i rosso-neri del presidente Marco Gonzato, invece, sorridono Mohamed Saqrani e, per due volte, Amine Ettoris, classe 1999. I “pirati nero-verdi” dell’ASD Sule spronati da Manuel Cuccu hanno la meglio – 2 a 1 – sul Cherubine del trainer di Fratta Maggiore, Antonio Marini, detto “El Mago”. Segnano i due fratelli El Hasnaoui (Ismail e Mohamed), mentre per il “club del cavallo” – che sta attraversando una crisi di risultati – scalpita il solo Uyi Cole, classe 2002.
Al “Luca Davi” di Sustinenza, dilagano – 1 a 4 – gli Amatori Bonferraro , costringendo i rosso-blu venerati di mister Patrick Parolìn al solo gol della (magra) consolazione a firma di bomber Luca Pasquali (su rigore l’eterno 1986). Per i giallo-amaranto del presidente Alfredo Gheli, doppia di panzer Alex Cottarelli (1999), preceduta dai “petardi” esplosi sotto rete da Yassen Boutlata e da Miroslav Valentik, classe 1995. La sconfitta in quel di Porto di Legnago – 1 a 0 – respinge al penultimo posto – a quota 9 punti – il GSP Vigo 1944 dei fratelli Nico e Massimo Ferrari e del sempre più avvilito Presidentissimo Raimondo De Angeli. Il quale, oltre a pensare ad organizzare la cena di Natale dei suoi – già fissata per mercoledì 18 dicembre presso “El Barcon”, ristorante 410 – deve trovare il modo per far decollare i suoi bianco-granata. Per non vivere una stagione all’insegna del pathos-salvezza! Per i bianco-rossi portuensi di mister Andrea Torresani fatale la zampata sferrata da Mamadou Amar, classe 1999. Terz’ultimo, a 11 punti, troviamo il Nuovo Calcio Casaleone di mister Bozzolin: al “Bertoldi”, i “leoncini della Bassa” sconfiggono – 2 a 0 – i padovani dell’Union Casale di Scodosia di trainer Gianluca Scordari. Ad emettere i ruggiti giallo-blu sono Ahmed Sraidy e Horlando Ayemin, classe 1995.
Girone “D”: Si allarga la forbice della distanza tra la capofila Brendola di mister Vinicio Corato e la sua più immediata inseguitrice (l’Illasi di mister Gianmarco Cucchetto): il rapporto è di 32 a 27, e il dilatarsi di questa forbice si nutre anche dell’imprevisto capitombolo – 0 a 1 – al “Venturi” dei nerazzurri colligiani del Presidentissimo Renato Cengia, ed avvenuto per mano del “fanalino di coda” Intrepida di mister Andrea Ferrari, al sensazionale “colpaccio” con l’ala sinistra 2005 Lorenzo Bersan. Intrepida, club di Madonna di Campagna, non più ora “fanalino di coda”, a 5 watt, con alle spalle l’Atletico Squarà, a 3 punti. Il Brendola rafforza, blinda il suo primato, andando a dettar legge – 0 a 2 – in casa del Lessinia del duo Gianluca Bortolato-Gentjan Cani. Rubens De Filippi (1989) e Milan Ivanovic (1994) si ergono a infallibili “cecchini d’area” per i biancazzurri berici. Manca la ghiotta occasione di ridurre ulteriormente le distanze il Lonigo, terzo miglior classificato a 26: i biancazzurri basso-vicentini di mister Beppe Allocca al loro “Mancassola” vengono abbagliati a metà – 1 a 1 – dalla Nuova Cometa Santa Maria del mister-osteopata Piergiorgio Troccoli. Al leoniceno goleador Nicola Ometto, classe 1997, replica il “nuovo cometino” bomber Matteo Langella, classe 1996. Quarto posto, a 24, per il Real San Zeno Arzignano di mister Marco Gianesello, devastante – 3 a 5 – nella trasferta nel Montoriese, in casa dell’Atletico Squarà (al preciso bersaglio grazie al 2004 Davide Mirandola, al 1995 Pietro Peroni e grazie a Simone Foresti, classe 1997). Per i sanzeno-arzignanesi, invece, si alternano vittoriosamente al poligono Filippo Chemello (1998), Dario Fornasa (1999), Michele Dal Maso (2003), Matteo Vallarsa (1997) e Michele Negro (1995).
Resta aggrappato alla boa numero 23 il Lessinia, mentre alle sue spalle, a 19, fremono, palpitano la Nuova Cometa e l’U.S. Provese di mister Simone Lazzari, scivolato – 2 a 0 – al “San Giovanni Bosco” di San Giovanni Ilarione. Per i “leoni della Lessinia orientale” di mister Andrea Grigoli, entrambe le zampate vengono sferrate nella ripresa, e a poco tempo di distanza l’una dall’altra, dalla “M2”, ossia da Filippo Melotti (2000) e da Alberto Mainente, classe 2002. A Sarego, il Liona Academy di mister Francesco Vincenti supera – 1 a 0 – la Scaligera Lavagno di mister Matteo Benin: l’asso nella manica degli “accademici” vicentini è ancora una volta il centravanti Blerim Murrizi. Battuta d’arresto, di quelle che non ci volevano proprio, per il Gazzolo 2014 del soavese coach Michele Rossi: 2 a 3 e il via libera l’ottiene l’altrettanto assetato di punti Raldon, il quale perfeziona anche l’operazione aggancio in graduatoria, a quota 9 punti. Per i nero-verdi “ramarri” raldonati, esultano panzer Carlo Alberto Provolo (1992), Mirko Bissoli (1995) e l’appena entrato Enea Spillari, classe 2005. Per i “giallo-blu dell’asparago” del Presidentissimo Paolo Valle, avevano trovato la via del gol l'”evergreen” Alberto Creati (1988), preceduto dal neo entrato in campo Burato. Al “Comunale” di Zimella, l’Union Academy Scaligeri di mister Mattia Benìn batte di misura – 1 a 0 – il Sossano del trainer sambonifacese Fiorenzo Bognìn. Mattatore, lo straconosciuto bomber Alessandro “Bugatti” Borgatti, classe 1992. Ex, soprattutto, A.C. Cologna Veneta.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
..seguiranno foto